Giovedì 10 Ottobre 2024

Campi palestinesi in Libano: altri morti in regolamento conti, fuga di massa tra i profughi

Le violenze tra le varie fazioni nel campo di Ain el-Heloue, vicino Saida (non distante da Sidone) portano a cinque il conto complessivo dei morti. Situazione esplosiva tra i 54.000 registrati cui si sono aggiunti i nuovi arrivati dalla Siria. E il clima da faida non si attenua

Soccorsi a un profugo palestinese di al-Fatah, ferito negli scontri in Libano (ANSA / EPA)

Soccorsi a un profugo palestinese di al-Fatah, ferito negli scontri in Libano (ANSA / EPA)

Roma, 27 agosto 2015 - Ancora due morti nel più grande campo profughi palestinese in Libano, nonostante il cessate il fuoco stipulato l'altro ieri tra le diverse fazioni. Un membro di Fatah, il movimento del presidente palestinese Abu Mazen, e un civile sono stati uccisi a colpi d'arma da fuoco nella notte da un "gruppo di uomini armati non identificati" nel campo di Ain el-Heloue, vicino Saida, non lontano da Sidone. 

FUGA DI MASSA -  Il campo profughi è stato teatro nei giorni scorsi di numerose violenze tra fazioni rivali che hanno causato la morte di 3 persone, il ferimento di altre 35 e la fuga di quasi mille residenti del campo.  Nel campo profughi risiedono e sono registrati 54.000 palestinesi, ma attualmente i residenti sono molti di più dopo l'afflusso di migliaia di profughi dalla Siria in guerra. E il clima da faida non sembra destinato ad attenuarsi.