Beirut, 3 novembre 2023 – Il cielo nel sud del Libano è una cortina di fumo e il risveglio ha l'odore di paura e distruzione dove l’artiglieria israeliana ha condotto nuovi attacchi. Un terribile avvertimento. Nell’aria, nuovi venti di guerra. E’ venuto il giorno del primo discorso del leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, dall’attacco di Hamas contro Israele dello scorso 7 ottobre. Il leader sciita parlerà alle 15 (14 ora Italiana) in tv durante la cerimonia di commemorazione “in onore dei martiri caduti in difesa di Gaza” e si teme il coinvolgimento del ‘Partito di Dio’ nel conflitto che conferirebbe allo scontro una pericolosità estrema. Intanto, in migliaia stanno affluendo nelle piazze della periferia sud di Beirut, roccaforte del movimento armato filo-iraniano, per ascoltare Nasrallah.
Il conflitto si estende?
Il fronte del conflitto israelo-palestinese potrebbe dilatarsi. Il coinvolgimento di Hezbollah potrebbe far surriscaldare la frontiera col Libano, un fronte che ha già dimostrato negli scontri del 2006 di essere in grado di tenere testa alle forze di difesa israeliane (Idf). Il coinvolgimento del ‘Partito di Dio’ conferirebbe allo scontro una pericolosità estrema. Come quella che rappresenta l’Iran, la cui entrata in linea innescherebbe sia un’immediata risposta degli Stati Uniti sia il coinvolgimento immediato di tutto l’islam di obbedienza sciita. Hamas chiama Hezbollah in guerra, ma Hezbollah risponderà?
Hamas chiama in aiuto Hezbollah
Man a mano che l'operazione militare israeliana si allarga è in aumento il pressing di Hamas su Hezbollah perché dimostri solidarietà ed entri pienamente in guerra. Secondo il quotidiano israeliano Haaretz, l'opinione dell'establishment israeliana è che sarà proprio
Nasrallah a prendere la decisione finale e visto che "Teheran considera Nasrallah un esperto di politica israeliana, ascolterà il suo consiglio". Nasrallah probabilmente renderà pubblico il posizionamento del gruppo paramilitare sciita, ma non è detto che “voglia creare problemi al Libano” che sta vivendo una delle più gravi crisi economiche e sociali del nostro tempo.
Cosa dirà Nasrallah?
“Il capo di Hezbollah, il libanese Hassan Nasrallah, chiederà la fine immediata del bagno di sangue nella Striscia di Gaza nel suo discorso televisivo di oggi”. Lo ha detto all'agenzia di stampa russa Tass il diplomatico libanese Adnan Mansour, che è stato ministro degli Esteri nel 2011-2014. “È difficile indovinare cosa dirà esattamente il politico sciita, ma tutti aspettano il suo discorso nella speranza che si eviti un nuovo conflitto”, ha detto Mansour aggiungendo che “lo sceicco parlerà dell'equilibrio delle forze dopo 27 giorni di escalation militare nel sud del Libano e lancerà un serio avvertimento a Israele sulle conseguenze del proseguimento di questa aggressione”.
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