Nell’arsenale dei criminali informatici c’è oramai anche l’intelligenza artificiale. Un’allerta sull’uso malevolo di questa tecnologia in rapida evoluzione e diffusione è scattata da diverso tempo da parte degli esperti del settore, ora la conferma arriva dalla stessa OpenAI, azienda simbolo dell’IA: ChatGpt può essere usato anche per scrivere dei malware che spiano e rubano dati. Nel suo ultimo rapporto sulla sicurezza, l’azienda guidata da Sam Altman ha spiegato che ChatGpt è stato utilizzato da diversi gruppi di cybercriminali. Tra questi, il cinese SweetSpecter che ha inviato email di phishing al personale dell’azienda. OpenAI ha comunicato di aver già bannato permanentemente tutti gli account utilizzati dagli hacker, condividendo i dati raccolti con autorità, analisti e ricercatori nel campo della sicurezza informatica.
EsteriL’ammissione di Sam Altman:: "L’intelligenza artificiale ChatGpt usata anche da criminali informatici"