Le prime foto di lui, col viso pixelato e abbracciato a un soldato, erano apparse sui canali di blogger militari russi il 28 ottobre, subito dopo l’operazione che lo aveva esfiltrato dal territorio ucraino. Ma ieri Daniel Martindale si è presentato a volto scoperto, mostrando i suoi documenti di americano davanti ai giornalisti a Mosca e affermando di aver operato per oltre due anni dietro le linee nemiche fornendo preziose informazioni alle truppe di Mosca nel Donbass. Ora Martindale, 33 anni, dice di voler farsi una vita e una famiglia in Russia e lavorare come agricoltore. Oltre che acquisire la cittadinanza russa. Come Edward Snowden, l’informatico e attivista statunitense già tecnico della Cia che dal 2013 vive in Russia dopo aver rivelato i dettagli di diversi programmi top secret del governo di Washington e di quello di Londra.
EsteriLa spia russa che viene dagli Usa: 33enne in azione nel Donbass. Ha trafugato informazioni top secret