Mercoledì 7 Agosto 2024

La premier è fuggita. Sciolto il Parlamento, governo ad interim al Nobel Yunus

Il presidente del Bangladesh scioglie il Parlamento in mezzo a proteste studentesche e violenze. Il premio Nobel Yunus proposto come capo ad interim. ONU chiede transizione pacifica. ActionAid sostiene i manifestanti per i diritti e la giustizia.

La premier è fuggita. Sciolto il Parlamento, governo ad interim al Nobel Yunus

Il presidente del Bangladesh scioglie il Parlamento in mezzo a proteste studentesche e violenze. Il premio Nobel Yunus proposto come capo ad interim. ONU chiede transizione pacifica. ActionAid sostiene i manifestanti per i diritti e la giustizia.

Tra il caos e le proteste studentesche delle ultime settimane, il presidente del Bangladesh Mohammed Shahabuddin ha sciolto il Parlamento. Con un bilancio totale di oltre 400 morti, il movimento persevera nella richiesta di riforme, dichiara di non accettare un governo "guidato dai militari", ora assunto dal capo dell’esercito Waker-Uz-Zaman, e propone il premio Nobel Muhammad Yunus (foto) a gestire il governo ad interim. Yunus, economista e filantropo, il ‘banchiere dei poveri’ ideatore della microfinanza, ha accettato l’incarico dopo un momento di incertezza seguito alla fuga in India della premier Sheikh Hasina. "Sono onorato della fiducia dei manifestanti – si legge in una dichiarazione scritta all’Afp –, se è necessario agire per il mio Paese e per il coraggio del mio popolo, lo farò", ha aggiunto, chiedendo però anche "elezioni libere". In attesa di conferme sulla svolta politica del Paese, l’Alto commissario Onu per i diritti umani Volker Türk invoca una transizione pacifica, nel rispetto dei diritti umani, ed incita i responsabili dell’uccisione di centinaia di persone a rispondere delle loro azioni. ActionAid solidarizza "con i giovani che hanno alzato la voce nella lotta per i diritti e la giustizia" e comunica: "La libertà ha un prezzo, e dobbiamo onorare coloro che si sono sacrificati per questa causa, cercando di costruire una Nazione che rispetti la diversità e sostenga l’equità per tutti i suoi cittadini".

Milena Soci