Lunedì 2 Settembre 2024
ALESSANDRO D’AMATO
Esteri

La Germania e l’onda nera Il reporter: choc annunciato: "Ma AfD non governerà"

Udo Gumpel, giornalista di Rtl: Sassonia e Turingia regno dell’ultradestra, il resto del Paese non è così. E traccia l’identikit dell’elettore del partito di Björn Höcke: è anziano e poco scolarizzato".

La Germania e l’onda nera  Il reporter: choc annunciato: "Ma AfD non governerà"

Udo Gumpel, 70 anni, giornalista, dal 2009 è corrispondente della tv tedesca Rtl

Udo Gumpel, giornalista e autore televisivo tedesco, è corrispondente per l’Italia per il gruppo di Rtl, una delle tv private più grandi d’Europa.

Alternative für Deutschland ha vinto le elezioni in Turingia, ma non governerà per il cordone sanitario strettole attorno dagli altri partiti, mentre in Sassonia è arrivata a un punto dalla Cdu. È un caso di quelli in cui si arriva primi ma non si vince?

"In Germania è stato vissuto come uno choc annunciato, anche perché sono le stesse percentuali delle Europee in queste due regioni. Ma il sistema elettorale proporzionale fa sì che se si prende un terzo dei voti significa che i due terzi non ti hanno votato. Adesso però quali coalizioni possono nascere in quelle due regioni? I democristiani dovranno andare in coalizione non solo con i socialdemocratici, ma anche con la Bsw di Sahra Wagenknecht. Lei è l’ex leader della corrente comunista di Die Linke. Il suo partito è xenofobo e filorusso come l’AfD, ma da sinistra. La Cdu ha già aperto all’alleanza, ma una delibera del partito dice che non possono allearsi con gli estremisti. Questo esclude sia AfD che Die Linke, ma di fatto la Cdu ora si alleerà con la parte più estremista di Die Linke. C’è chi pensa che il Bsw fosse il cavallo di Troia per la Cdu, per spaccarla".

Ma ci sono possibilità che AfD arrivi prima o poi al governo del Paese?

"No, non lo credo. Sassonia e Turingia sono le loro roccaforti, ma nel resto del Paese hanno risultati molto più bassi. E sono esclusi dalle alleanze. Anche se ci si aspetta il contrario, AfD prende più voti nelle zone in cui non c’è disagio sociale. Anche tra i loro elettori ci sono meno disoccupati rispetto alla media. Nelle zone in cui c’è un grado di scolarizzazione più alto hanno meno voti. E nelle aree in cui ci sono più migranti il voto per AfD è un terzo di quello che hanno preso domenica. L’elettore AfD è anziano, ha un grado minore di scolarizzazione e prospera dove i migranti sono di meno. È vero che sta guadagnando voti, ma lo fa soprattutto alla sua destra, ovvero tra ex votanti di partiti nazisti e neonazisti. Che insieme pesavano forse per il 5% sul totale dell’elettorato".

Il dato politico più evidente delle elezioni in Sassonia e Turingia è la scoppola ai partiti che compongono la coalizione che regge il governo Scholz.

"Andiamo con ordine. C’è un partito che è stato quasi annullato, ovvero i liberali, che oggi sono all’1% e qualche anno fa arrivavano all’11%. Ma i liberali da quando sono entrati nella coalizione semaforo stanno bloccando ogni investimento della Germania in infrastrutture, facendo l’esatto contrario di quel che spiegano i manuali di economia. Ovvero non tagliare gli investimenti in una situazione di crisi, ma aumentarli, una politica “anti-ciclica”! I verdi invece pagano il disastro dell’obbligo della pompa di calore che volevano imporre. Cosi erano un facile bersaglio per gli altri partiti. L’Spd si trova in mezzo: alla fine sono quelli che hanno perso di meno".

Weber ha detto che Meloni è diversa dagli altri leader populisti perché ha scelto l’atlantismo e non vuole uscire dall’euro. In Europa c’è un’ipotesi di ritrovato dialogo Meloni-von der Leyen, se non altro per contrastare l’ultradestra?

"A livello europeo Meloni sta facendo la politica di Giano Bifronte: non ha votato Ursula, ma alla fine ha ottenuto il suo commissario. Weber ha sempre voluto portare in maggioranza i Conservatori per arginare i verdi. Ma non credo che questo cambi molto per la premier italiana, visto che ha scelto di stare con gente che vuole segare le gambe all’Italia tagliandole i contributi Ue. Anche se i giornali italiani non l’hanno ancora notato".