Il leader nordcoreano, Kim Jong-un, è riapparso in pubblico
Seul, 1 maggio 2020 - Dopo tre settimane di speculazioni sul suo stato di salute, il leader nordcoreano, Kim Jong-un, è riapparso in pubblico. Ne dà notizia l'agenzia sudcoreana Yonhap.
In questo periodo sono volate le ipotesi sulla salute del dittatore nordcoreano. Da più parti era dato per morto o per clinicamente morto, dopo un intervento cardiovascolare. Per ultima era intervenuta anche l'intelligence di Taiwan, affermando che Kim Jong-un era malato, e lasciando intendere che era molto grave, se non proprio defunto. Lo stesso Donald Trump aveva fatto il misterioso interpellato dalla stampa Usa sulla sorte del presidente della Corea del Nord. Il presidente americano aveva detto di conoscere le condizioni di salute del caro leader, poi aveva fatto intendere che il mondo conoscerà "presto" altri dettagli. E aveva aggiunto di non poter "dire esattamente" quali siano le condizioni di Kim, ma di averne "un'idea molto chiara".
Oggi invece Kim Jong-un ha partecipato all'inaugurazione di una fabbrica di fertilizzanti, tagliando il rituale nastro. Il capo di Stato era assieme alla sorella, ha riferito l'agenzia nordcoreana KCNA, che non ha mancato di sottolineare che quando Kim è apparso "tutti i partecipanti hanno applaudito fragorosamente e gridato evviva".
Kim era scomparso dalla vita pubblica dopo la riunione del politburo del Partito dei Lavoratori, l'11 aprile. Solo Seul, riguardo alla morte di Kim, aveva parlato di fake news, aggiungendo che avrebbe notato movimenti sospetti al confine in caso di una crisi della vicina Pyongyang. Resta comunque il fatto che è la prima volta che i media di Stato riferiscono di una apparizione in pubblico del dittatore, quasi a voler mettere a tacere le ipotesi sulla sua morte.