Mosca, 24 aprile 2019 - Kim Jong-un è arrivato a Vladivostok, in Russia, dove domani incontrerà il presidente russo Vladimir Putin. Il dittatore nordcoreano è giunto con il suo classico treno blindato alla stazione ferroviaria nell'estremo oriente russo dove è stato accolto, riporta la Tass, da un'orchestra militare della guardia d'onore.
Il leader di Pyongyang, alla sua prima visita in Russia, cerca il sostegno "dell'illustre" presidente della Federazione Russa Vladimir Putin per risolvere la situazione sulla penisola coreana e per rafforzare le relazioni bilaterali, come ha svelato lui stesso in un'intervista al canale televisivo Russia-24. "Spero che questa visita abbia successo e sia utile, e spero che durante i colloqui con l'illustre presidente Putin, potrò discutere specificamente delle questioni relative alla distensione sulla penisola coreana e allo sviluppo delle nostre relazioni bilaterali", ha detto Kim Jong-un.
Il leader nordcoreano è sceso dal treno su un tappeto rosso, steso sulla banchina del binario, mentre l'orchestra militare suonava. "Ho sentito parlare bene del vostro Paese e da tempo sognavo di vistarlo", sono state le parole di Kim durante il viaggio verso Vladivostok, quando ha fatto tappa nella stazione di Khasan, subito passato il confine, dove ha incontrato una delegazione russa di alto livello. "Sono sette anni che guido il Paese e solo ora sono riuscito a venire in Russia", ha sottolineato il dittatore.