![](https://www.quotidiano.net/image-service/version/c:NWEwMWVhNjktOTlkOC00:ODA4NmI0/soccorritori-al-lavoro-in-kenya-dopo-il-crollo-della-diga-ansa.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Soccorritori al lavoro in Kenya dopo il crollo della diga (Ansa)
Nairobi, 10 maggio 2018 - Le piogge incessanti delle scorse settimane hanno fatto crollare una diga in Kenya, provocando almeno 41 morti, ma il numero di vittime potrebbe salire. Edifici pubblici, case e scuole sono state spazzate via dalla potenza dell'acqua, tant'è che già si parla di una delle peggiori inondazioni degli ultimi vent'anni.
Dopo due mesi di precipitazioni torrenziali e uragani, nella regione di Nakaru, a circa 200 chilometri dalla capitale Nairobi, l'enorme quantità d'acqua della diga Patel Dam ha sommerso abitazioni nel raggio di due chilometri. Tra le vittime, anche venti bambini. Tante le persone disperse. "E' un disastro perché la maggior parte della gente dormiva al momento del crollo della diga e le loro case sono state spazzate via", ha spiegato il capo della polizia regionale Gideon Kibunjah. Ma il danno maggiore va ancora valutato, visti tanti dispersi, e il governatore della regione di Nakaru, Lee Kinyanjui, ha predisposto una centro per registrare i parenti scomparsi.
Il quotidiano kenyano 'The Nation' riporta la storia di una famiglia che ha perso quattro bambini per il crollo della diga. Pius Mzee e sua moglie - unici sopravvissuti - stavano chiacchierando dopo cena quando la casa è stata sommersa dall'acqua: "Ho tentato di salvare le mie due figliolette di quattro e sei anni, ma sono stato travolto da acqua e massi". Un altro uomo ricoverato ha raccontato che l'acqua "ha sfondato la porta" e non c'è stato più niente da fare: "Siamo stati tutti travolti".
Intanto la Croce rossa sta tentando di mettere in salvo i feriti, mentre gli abitanti dei villaggi travolti dall'acqua sono stati evacuati e le scuole - riporta The Nation - sono state chiuse. Il bilancio è drammatico: già per le inondazioni delle scorse settimane si parlava di quasi 170 morti, a cui si aggiungono le vittime del crollo della diga e oltre 250mila sfollati. Senza contare che il dipartimento di Meteorologia del Kenya prevede che nei prossimi giorni la situazione possa peggiorare.