Giovedì 19 Dicembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Chi è Kemi Badenoch. Le “cose buone” del colonialismo e la polemica con David Tennant

La nuova leader dei tory, di origini nigeriane, è esponente della corrente più a destra del partito. E’ stata al centro di polemiche per le sue posizioni su gay, diritti trans e consapevolezza delle molestie sessuali

Londra, 2 novembre 2024 – Dopo la disastrosa performance elettorale dello scorso luglio, il Partito conservatore britannico ha una nuova leader: è Kemi Badenoch, che dopo essere eletta dagli iscritti succede quindi all’ex premier Rishi Sunak. Quarantaquattro anni e parlamentare dal 2017 – è una dei pochissimi conservatori che sono riusciti a farsi rieleggere – avrà delle grandi sfide davanti fino alle prossime urne, previste per il 2029, alle quali si presenterà come candidata primo ministro.

BRITAIN CONSERVATIVE PARTY LEADERSHIP
Kemi Badenoch, nuova leader del Partito conservatore britannico: sarà la candidata premier nel 2029 (EPA/ANDY RAIN)

L’infanzia multiculturale e la carriera nell’IT

Kemi Adegoke (questo il suo cognome da nubile) nasce il 2 gennaio 1980 a Wimbledon, da genitori di origine nigeriana: il padre Femi è medico di base, mentre la madre Feyi lavorava come professoressa di biologia. Ha un fratello, Fola, e una sorella, Lola. Trascorre la sua infanzia a cavallo tra gli Stati Uniti e la Nigeria, per poi tornare nel Regno Unito quando la situazione politica nel paese africano deteriora rapidamente. 

Studia ingegneria dei sistemi informatici all’università del Sussex, dove si laurea nel 2003 per poi dare inizio a una carriera nell’IT. Ma nel frattempo prende un’altra laurea, in giurisprudenza alla Birkbeck, uno degli atenei londinesi. E’ impiegata poi alla Royal Bank of Scotland come analista di sistemi. In seguito è direttrice associata della banca Coutts e direttrice digitale del giornale The Spectator

E’ sposata con Hamish Badenoch, dipendente della Deutsche Bank ed ex candidato per il parlamento britannico, con il quale ha due figli. 

La politica

Nel 2015 viene eletta nell’Assemblea cittadina di Londra, carica che detiene fino al 2020, ma già dal 2017 entra nel parlamento britannico. Debutta al governo nei gabinetti guidati da Boris Johnson: ricopre gli incarichi di sottosegretaria per la Gioventù e la Famiglia (2019-2020), segretaria del Tesoro (2020-2021), ministra per l’Uguaglianza (2020-2022) e ministra per il Governo Locale (2021-2022). Quando Liz Truss diventa premier, nel settembre 2022, Badenoch viene nominata segretaria per il Commercio Internazionale, venendo confermata nella carica dal nuovo primo ministro Rishi Sunak il mese dopo. Sotto il governo di quest'ultimo, le viene affidato anche il ministero per le Donne e l’Uguaglianza. 

BRITAIN CONSERVATIVE PARTY LEADERSHIP
Kemi Badenoch (EPA/ANDY RAIN)

In cosa crede

Kemi Badenoch si definisce come appartenente all'area liberale del Partito conservatore, ma gli analisti dissentono. Per loro, la 44enne è tra i politici più a destra del gruppo. Figlia di immigrati nigeriani, ha negato che il Regno Unito sia razzista; nel 2020, durante il Black History Month, si è detta contraria a quelle scuole che insegnano che il privilegio dei bianchi sia un fatto conclamato. Badenoch sostiene che il colonialismo abbia fatto anche “cose belle”, che andrebbero raccontate al pari di quelle negative. “Io so cosa stavamo facendo prima che il colonialismo arrivasse, non c’era nessun concetto di diritti”, si è giustificata in una serie di messaggi Whatsapp trapelati ai media. 

Nel 2019 si è astenuta nel voto che avrebbe concesso il diritto di matrimonio alle persone gay in Irlanda del Nord. Si è poi opposta al diritto delle persone trans di auto-definire il proprio genere sul posto di lavoro. Queste posizioni le hanno causato molte critiche, tra cui quella dell’attore David Tennant durante i British Lgbt Awards: “Fino a quando ci sveglieremo e Kemi Badenoch non esisterà più – non le auguro del male, voglio solo che stia zitta – e viviamo in questo mondo, sono onorato nel ricevere questo riconoscimento”. “Non sarò silenziata da un uomo ricco, famoso e di sinistra che attacca l’unica donna nera del governo evocando pubblicamente la fine della mia esistenza”, la risposta della tory. 

Nel 2021, Vice ha fatto clamore sostenendo di avere a disposizione un audio di Badenoch nel quale l’allora ministra prendeva in giro i matrimoni tra persone dello stesso sesso e chiamava le donne trans “uomini”. 

Ha definito la moralità sessuale delle nuove generazioni come “molto più puritana” di quando lei era adolescente, facendo riferimento alla grande attenzione per le molestie.