Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Kate “sta lavorando da casa”. Tre dipendenti della London Clinic sospesi dopo i sospetti sul furto di dati

Le ultime notizie sulla principessa che arrivano dai tabloid britannici. Un’indagine interna è stata aperta sulla condotta del personale sanitario dell’ospedale. “I documenti di re Carlo intonsi”

Kate Middleton potrebbe parlare presto in pubblico

Kate Middleton potrebbe parlare presto in pubblico

Londra, 21 marzo 2023 – Kate Middleton starebbe continuando a lavorare da casa a un suo progetto lanciato a gennaio dello scorso anno. Lo conferma Kensington Palace, secondo quanto riporta il Daily Mail. Si tratta del Shaping Us della Royal Foundation Centre for Early Childhood (RFCEC) che punta a evidenziare l'importanza dei primi anni di vita nello sviluppo dei bambini. Un progetto a cui la principessa tiene particolarmente. In questi mesi di convalescenza la futura regina sarebbe stata informata regolarmente sulle attività della fondazione. 

Si apprende intanto che sono tre e non uno, stando a quanto riportano i tabloid britannici, i dipendenti della London Clinic sospettati di aver tentato di accedere alla cartella clinica di Kate Middleton mentre la principessa era ricoverata per un intervento addominale. I file relativi invece alla salute di re Carlo, ricoverato nella struttura e negli stessi giorni, sarebbero intonsi. Finora il Kate-gate si era limitato a gossip e retroscena ma da oggi potrebbero esserci risvolti legali. Il personale sanitario avrebbe cercato di violare la privacy della futura regina. C’è riuscito? Molte sono le domande che in questa piccola spy story d’Oltremanica non trovano risposta. Intanto i dipendenti in questione potrebbero finire nel penale, oltre a subire un procedimento disciplinare, e pagare una multa salatissima. Intanto il Mirror riferisce che sono stati sospesi dalla loro attività. 

L’amministratore delegato della London Clinic si è limitato a dire che “saranno adottate tutte le misure investigative, normative e disciplinari appropriate. Tutti qui sono profondamente consapevoli In questo ospedale  sistemi per monitorare la gestione delle informazioni sui pazienti. E non c’è posto per coloro che tradiscono intenzionalmente la fiducia di uno qualsiasi dei nostri pazienti o colleghi”. Belle parole ma la questione sarà indagata a fondo dal Garante per la privacy. Al momento non ci sarebbero invece denunce depositate presso le forze dell’ordine. 

Da più parti continuano ad essere sollevati dubbi sulla veridicità del video pubblicato dal The Sun che, secondo il suo autore, riprenderebbe William e Kate mentre fanno la spesa a Windsor. “E’ ovvio che quella non sia Kate – sostiene una giornalista della BBc, Sonja McLaughlan – Non c’è nessuna teoria cospirativa è solo tutto molto strano”. Un altro fake dopo la foto ritoccata diffusa dall'account di Kensington Palace per la festa della mamma britannica? I sudditi sperano di saperne di più dopo Pasqua, quando la principessa dovrebbe rilasciare dichiarazioni pubbliche sulla sua malattia e sul suo stato di salute. Nel frattempo libera tutti: ogni illazione sulla diagnosi appare consentita.