Venerdì 26 Luglio 2024

Kamala Harris ha il sostegno degli Obama. “Sarai una fantastica presidente”

L’endorsement è arrivato con un video pubblicato sui social in cui l’ex coppia presidenziale dichiara “pieno sostegno” alla vicepresidente. Michelle Obama: “Sono orgogliosa della mia ragazza”

Roma, 26 luglio 2024 – È arrivato l’atteso endorsment di Barack e Michelle Obama a Kamala Harris per la sua corsa alla presidenza. Con un video pubblicato sul suo profilo X, l’ex presidente ha dato il suo “pieno sostegno” alla candidata dem.

Kamala Harris ha ricevuto l'endorsment per la sua candidatura da Barack e Michelle Obama
Kamala Harris ha ricevuto l'endorsment per la sua candidatura da Barack e Michelle Obama

“All'inizio di questa settimana, Michelle e io abbiamo chiamato la nostra amica Kamala Harris” si legge nella descrizione del video. “Le abbiamo detto che secondo noi diventerà una fantastica presidente degli Stati Uniti”, scrive Obama, aggiungendo: “In questo momento critico per il nostro Paese, faremo tutto il possibile per assicurarci che vinca a novembre”.

Il video postato ritrae Kamala Harris proprio durante la telefonata di sostegno da parte dell’ex coppia presidenziale. Durante il colloqui telefonico, Michelle Obama ha detto di essere “orgogliosa della mia ragazza” e che Kamala “farà la storia”. 

“Questo significa davvero tanto per me”, ha detto Harris, che ha anche richiamato l’amicizia decennale che la unisce ai due. “Voglio solo dirvi che le parole che avete detto e l'amicizia che ci avete dato in tutti questi anni significano più di quanto io possa esprimere, quindi grazie a entrambi”, ha detto la vicepresidente.

Il video è stato pubblicato anche sul profilo dell’ex first lady, che scrive: “Io e Barack siamo molto felici di sostenere Kamala come candidata per la sua positività, il suo senso dell’umorismo e la sua capacità di portare luce e speranza alle persone in tutto il Paese”.

Il sostegno degli Obama a questo punto amplifica lo slancio crescente acquisito dalla campagna di Harris, già accolta con entusiasmo da parte dei sindacati, delle minoranze etniche e dal suo partito. Ieri sera ha detto di essere pronta a confrontarsi con Donald Trump, che l'ha respinta perché la sua non è ancora una candidatura ufficiale.