Mercoledì 25 Dicembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Kaliningrad, Nato preoccupata: troppe armi. Mosca: "Staccheremo l'ossigeno alla Lituania"

Cresce la tensione tra Russia e Occidente per il blocco delle merci dirette all'enclave russa

Treni merci diretti a Kaliningrad fermati in territorio lituano (Ansa)

Mosca, 27 giugno 2022 - Se non verrà tolto il blocco a Kaliningrad la Russia "staccherà l'ossigeno" alla Lituania. Lo ha detto Dmitry Medvedev, vice capo della Russia Consiglio di Sicurezza, mai tenero con l'Occidente (Ci vorrebbe far sparire disse alcuni giorni fa, ndr). Vilnius, che ha bloccato il transito di merci sotto sanzione Ue dirette all'enclave russa sul suo territorio, ha dichiarato che non farà concessioni a Mosca. Il Cremlino ha risposto che sta studiando un'adeguata contromossa, e la tensione cresce sempre di più. La Nato è preoccupata, "l'accumulo militare a Kaliningrad" non è normale, e il segretario generale, Jens Stoltenberg, nella conferenza stampa alla vigilia del summit di Madrid, ha affermato: "Rafforziamo la nostra presenza nei Baltici per la deterrenza".

Medvedev: stacchiamo l'ossigeno

"La risposta della Russia al divieto di transito di merci nella regione di Kaliningrad sarà molto dura, una parte significativa di essa è di natura economica e capace di staccare l'ossigeno" alla Lituania, ha dichiarato Medvedev, e riportato dalla Ria Novosti. La colpa di Vilnius è quella di essersi "inchinata ossequiosamente davanti ai benefattori americani" prendendo la decisione di vietare il transito nella regione di Kaliningrad, secondo Medvedev che accusa il governo lituano di "atteggiamenti russofobi stupidi". L'assistente presidenziale Yury Ushakov, ai giornalisti russi ha confermato: "La questione è in corso. In particolare, stanno arrivando alcuni segnali dalla Commissione europea", aggiungendo: "Tutto dipenderà dall'eventuale evoluzione della situazione".

Nato preoccupata per accumulo di armi a Kaliningrad

"Sono fiducioso che Vladimir Putin capisca le conseguenze di attaccare un Paese Nato, provocherebbe la risposta di tutta l'alleanza: siamo preoccupati per l'aumento delle capacità militari russe a Kaliningrad e lo abbiamo visto per molti anni, anche con armi moderne. La Lituania non fa altro che implementare le sanzioni decise dall'Ue", sono le parole del segretario generale della Nato Jens Stoltenberg nella conferenza stampa di presentazione del vertice di Madrid. Anche la Svezia, Paese candidato all'adesione alla Nato, ha "rafforzato le difese dell'isola di Gotland", nel Mar Baltico, a Nord Ovest dell'exclave russa. Lo ha reso noto la premier svedese, Magdalena Andersson, nella stessa conferenza stampa. Stoccolma ha "ripristinato unità" militari che erano state smantellate e rafforzato il contrasto alle minacce informatiche. 

Attacco hacker russo

I cyberattacchi contro siti internet lituani, anche di diverse istituzioni pubbliche, sono stati rivendicati dal gruppo di hacker russi Killnet. "Al momento abbiamo colpito il lavoro del dipartimento contabilità lituano. Stiamo certamente sorpresi che la Lituania usi un sistema online per la contabilità. I server Amazon non sono in grado di salvare la situazione", ha dichiarato il gruppo di pirati informatici. "E allora cosa pensare dello stop al transito verso Kaliningrad? Forse ora provate qualcosa".