Roma, 18 luglio 2024 – Resta o si ritira. Nelle ultime ore va in scena il tira e molla sulla candidatura di Joe Biden alle prossime elezioni presidenziali in Usa. Oggi l’ultima spallata alla sua campagna elettorale l’ha data il Covid, che ha acuito ancora di più le già notevoli difficoltà del presidente. "Mi sento bene", ha detto Biden ai giornalisti al seguito e il suo medico ha confermato che “non ha febbre ma sintomi lievi”. Ma questo annuncio riapre con forza lo scenario del ritiro.
L’entourage di Biden insiste e dice: “Non stiamo lavorando a nessuna eventualità per cui Biden non sia alla guida del ticket presidenziale. È e sarà il candidato democratico”, afferma il vice della campagna Fulks, ribadendo che il presidente “resta in corsa”.
Tuttavia, secondo Axios, la crescente pressione potrebbe persuadere il presidente a lasciare la corsa alla Casa Bianca forse già nel fine settimana.
La pressione per il ritiro di Biden ha raggiunto livelli insostenibili negli ultimi giorni, riferisce ancora Axios citando l'azione "coordinata” condotta dai vertici del Partito democratico. Il leader dei democratici in Senato Chuck Schumer gli avrebbe consigliato di fare un passo indietro e l'ex speaker della Camera Nancy Pelosi gli avrebbe fatto notare che se non lascia il rischio è quello di bruciare le chance su una riconquista della Camera. Un messaggio simile lo ha consegnato a Biden anche il leader dei democratici alla Camera Hakeem Jeffries.
Non è finita. Ha rotto il (preoccupante) silenzio anche Barack Obama che, secondo il Washington Post, ha detto agli alleati nei giorni scorsi che la strada di Biden verso la vittoria a novembre si è notevolmente ristretta e che il presidente dovrebbe considerare seriamente la fattibilità della sua candidatura.
Obama ha parlato con Biden solo una volta dal dibattito, riporta ancora il Washington Post. Dietro le quinte l'ex presidente è stato però molto attivo nelle conversazioni sul futuro di Biden, interfacciandosi con molti democratici ansiosi fra i quali l'ex speaker della Camera Nancy Pelosi. In alcune conversazioni Obama si è detto preoccupato dai sondaggi e dai donatori che stanno scaricando Biden.
E arriva anche il New York Tymes, che afferma come persone vicine a Joe Biden hanno riferito al quotidiano che il presidente “sta accettando la possibilità di dover lasciare la corsa”.
Vittima già della sua disastrosa performance di fine giugno nel dibattito con Donald Trump, con gli stessi big del suo partito che gli stanno voltando le spalle, il Covid, e l'attentato a Trump, sembrano aver spostato l'ago della bilancia tutto a favore dei conservatori.
Ora Biden dovrà trascorrere un periodo di isolamento nella sua casa in Delaware, interrompendo la campagna elettorale che nelle prossime ore sarebbe stata a Las Vegas.
Secondo quanto riporta la Cnn, Pelosi avrebbe avuto un colloquio privato con Biden dove avrebbe messo in chiaro che se Biden insiste nel cercare un secondo mandato rischia di mandare a monte le possibilità dei democratici di vincere la Camera a novembre. Il presidente ha risposto negando – aggiunge l'emittente –, dicendo anzi a Pelosi di aver visto sondaggi che indicano che può vincere, ha detto una fonte. A un certo punto, Pelosi ha chiesto a Mike Donilon, consigliere di lunga data di Biden, di mettersi in linea per parlare dei dati. Questa telefonata segnerebbe la seconda conversazione nota tra il parlamentare californiano e Biden dal disastroso dibattito del presidente del 27 giugno. Nessuna delle fonti ha indicato se Pelosi abbia detto a Biden in questa conversazione se crede che il presidente dovrebbe abbandonare la corsa al 2024.