Martedì 6 Agosto 2024

Italiano fa volare un drone vicino al Cremlino: arrestato a Mosca. “Volevo fare foto panoramiche”

L’uomo ha dichiarato di non essere a conoscenza del divieto di sorvolo dell’area

Un cittadino italiano è stato fermato a Mosca per aver fatto colare un drone vicino al Cremlino

Un cittadino italiano è stato fermato a Mosca per aver fatto colare un drone vicino al Cremlino

Mosca, 6 agosto 2024 – Fermato dalla polizia mentre faceva volare un drone vicino al palazzo del Cremlino a Mosca. È la vicenda che vede protagonista un cittadino italiano, di cui non si conosce l’identità. Secondo la Tass, l’uomo sarebbe un “assistente di volo di una compagnia aerea italiana”. 

Il fermo è avvenuto lunedì pomeriggio, nel parco Zaryade. Secondo le fonti russe, il fermato avrebbe detto di non essere a conoscenza del divieto di sorvolo della zona e di aver voluto scattare delle fotografie panoramiche del centro della capitale russa.

Secondo l’agezia russa, “nei confronti dell’autore del reato è stato redatto un protocollo amministrativo basato sulla violazione delle regole per l'uso dello spazio aereo”. Il suo drone è stato sequestrato e verrà sottoposto ad esame. Il consolato generale d’Italia a Mosca si è subito attivato per seguire il caso, che sarebbe in fase di risoluzione e non dovrebbe comportare conseguenze penali. 

All'inizio di maggio 2023, il  sindaco di Mosca, Serghei Sobyanin, ha annunciato il divieto di lancio di droni sulla capitale, fatta eccezione per i dispositivi "utilizzati per decisione delle autorità pubbliche".

Il Cremlino di Mosca è una cittadella fortificata che si trova nel centro – geografico e storico – della città di Mosca. È la sede del parlamento e del governo russo, ma anche l’abitazione del capo di stato, Vladimir Putin. Per questo motivo, è una zona particolarmente sensibile e in cui le misure di sicurezza sono alte.