Huston, 30 agosto 2018 - Russi e americani litigano anche tra le stelle. Diverbio tra i membri dell'equipaggio di nazionalità diverse sulla navetta Soyuz MS-09, agganciata alla Stazione spaziale internazionale. Il problema era come eseguire una riparazione esterna, con i russi al lavoro e gli statunitensi con le braccia incrociate.
I fatti. Una meteorite aveva danneggiato la parte esterna e creato delle microfratture. Ma vi era dissenso su come e quando riparare il danno. Alla fine ai russi è arrivato l'ordine di riparare le falle dal centro di controllo della missione di Korolyov, che non ha tenuto conto dei disaccordi emersi tra i componenti dell'equipaggio in merito alle procedure da seguire. In particolare il comandante della Stazione spaziale e astronauta della Nasa Drew Feustel aveva espresso dei dubbi in merito. Quest'ultimo aveva chiesto di rinviare l'inizio della riparazione di 24 ore, in attesa di approfondimenti.
The crew aboard the International Space Station is conducting troubleshooting and repair work today after the discovery of a tiny leak last night traced to the Russian segment of the orbital complex. More... https://t.co/MbtYrlFuO0 pic.twitter.com/eAOa8tVadQ
— Intl. Space Station (@Space_Station) 30 agosto 2018
La fuga di ossigeno alla fine "è stata fermata", ha detto una fonte della Nasa a Interfax. La riparazione è avvenuta dall'interno, e la procedura sarà completata domani, in attesa che il sigillante applicato si asciughi e indurisca. Ma Feustel e gli altri due astronauti della Nasa non hanno partecipato ai lavori, dopo aver precisato che per farlo avrebbero avuto bisogno di un'intesa tra Roscosmos (l'agenzia spaziale russa) e la Nasa, insomma diplomazia spaziale.
The International Space Station’s cabin pressure is holding steady after a repair was made to address a leak on a Russian Soyuz spacecraft that had caused a minor reduction of pressure. More... https://t.co/qgxgPrtPDE pic.twitter.com/QQozo48sOP
— Intl. Space Station (@Space_Station) 30 agosto 2018
I cosmonauti hanno poi scattato foto delle parti sigillate e le hanno inviate alla base sulla Terra. I sei membri dell'equipaggio, oltre a Fuestel, sono Ricky Arnold, Serena Aunon della Nasa, Alexander Gerst dell'Agenzia spaziale europea e Oleg Artemyev e Sergei Prokopyev di Roscosmos.
DISCUSSIONE A BORDO DELLA SOYUZ