Sabato 21 Dicembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Media: nuovi attacchi di Israele a Beirut sud. Un italiano la settima vittima dell’attentato a Jaffa

Nuova operazione di terra nel nord della Striscia a Jabaliya: 17 morti tra cui 9 bambini. Israele: “L’ala militare di Hamas è sconfitta”. L’Iran revoca le restrizioni ai voli. Gallant alla Cnn: “Per l’attacco all’Iran è tutto sul tavolo”

Roma, 6 ottobre 2024 – Alla vigilia dell’anniversario del 7 ottobre, Israele non dà tregua ai nemici che l’hanno fatta piombare nell’inferno. Israele ha colpito oltre 30 volte la periferia sud di Beirut in quella che è stata definita "la notte più violenta". Lo ha riferito l'agenzia di stampa libanese Nna, secondo cui i raid aerei hanno preso di mira diverse zone del sobborgo di Dahiyeh, anche vicino all'aeroporto della capitale. L’Idf fa sapere che sono stati messi a segno “attacchi mirati" su "depositi di armi" e altre parti dell'infrastruttura di Hezbollah a Beirut.

Israele torna a infiammare anche il fronte di Gaza, prima con l’attacco a una moschea (in cui sono morte 21 persone) che, secondo l’esercito israeliano, Hamas stava utilizzando come centro di comando e controllo, poi con una nuova operazione di terra contro Jabaliya, nel nord della Striscia di Gaza.  E' di 17 morti, tra cui nove bambini, il bilancio delle vittime del raid aereo.

L’Iran ha avvertito il primo ministro israeliano di “non giocare col fuoco”, dopo che quest'ultimo ha minacciato di attaccare l'Iran in risposta al lancio di missili del primo ottobre su Israele.

E’ un italiano la settima vittima dell’attentato a Jaffa del primo ottobre.

Nuovi bombardamenti israeliani a Gaza
Nuovi bombardamenti israeliani a Gaza

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22:23
L'Iran revoca le restrizioni ai voli

Le restrizioni ai voli annunciate nel pomeriggio di ieri sono state revocate anticipatamente in Iran - riporta Reuters sul suo sito - dopo che le autorità hanno garantito la sicurezza delle operazioni, abbreviando lo stop temporaneo dalle 21 alle 6 (le 19.30 e le 4.30 in Italia) diramato in precedenza dall’Organizzazione per l’aviazione civile. "Dopo aver garantito condizioni di volo favorevoli e sicure da parte dell’Organizzazione per l’aviazione civile, tutte le restrizioni annunciate sono state rimosse e alle compagnie aeree è consentito di effettuare operazioni di volo", hanno affermato i media statali iraniani. 

21:12
Media: forse tre i raid israeliani a Beirut sud 

Persone sul posto a Beirut sud hanno confermato di aver avvertito in modo netto il primo attacco con “altre esplosioni” che si sono susseguite. Le immagini girate in diretta dalla France Presse sembrano confermare che i raid non sono stati due ma tre, uno dei quali ha provocato una grande esplosione con fumi densi e neri che si levavano. Secondo l’agenzia libanese Nna, i quartieri meridionali di Beirut questo fine settimana sono stati oggetto di una trentina di attacchi circa, messi a segno dalle forze israeliane e questo, secondo la stessa fonte, e’ uno dei bombardamenti piu’ intensi subiti da 
Beirut. 

20:33
Media: sono stati due i raid israeliani a Beirut sud

Secondo i media statali libanesi Israele ha compiuto due attacchi nel sud di Beirut, capitale del Libano. I raid arei sarebbero avvenuti poco dopo l’appello dell’esercito israeliano ai residenti di evacuare le zone meridionali della capitale, considerate roccaforte delle milizie filoiraniane di Hezbollah. “Gli aerei da guerra nemici hanno lanciato due attacchi sulla periferia meridionale, il primo ha preso di mira l’area di Santa Teresa, mentre il secondo ha preso di mira l’area di Burj al-Barajneh”, ha dichiarato l’agenzia nazionale libanese. 

Cancellati per 24 ore tutti i voli da e per Beirut
Cancellati per 24 ore tutti i voli da e per Beirut
20:17
Media: nuovi attacchi israeliani a Beirut sud

I media statali libanesi affermano che due attacchi israeliani hanno colpito Beirut sud.

20:09

NYT: "Foto satellitari mostrano le truppe israeliane vicino alla missione Onu Unifil"


Stando alle immagini satellitari ottenute dal New York Times, l’esercito israeliano ha stabilito nuove posizioni accanto alla missione Onu in Libano (Unifil). Le immagini satellitari, scattate ieri da Planet Labs, mostrano circa 20 veicoli militari israeliani in tre nuove posizioni stabilite questa settimana attorno alla missione delle Nazioni Unite. “Il Nyt non mostra le immagini per motivi di sicurezza”, ha sottolineato il quotidiano. Le immagini mostrano quelli che sembrano essere nuovi terrapieni costruiti attorno alle posizioni israeliane, una delle quali si trova a circa 54 metri dalla base Onu. Una quarta posizione israeliana è stata istituita a circa 500 metri dalla postazione Onu, ha scritto il Nyt. Un funzionario militare israeliano ha confermato al Nyt sotto anonimato la presenza delle truppe israeliane vicino alla base Unifil.

20:06
Media: esercito israeliano spara a due sospetti al confine con il Libano


Le forze israeliane hanno sparato a due persone sospette che si stavano avvicinavano al confine tra Israele e Libano, nei pressi della città israeliana di Dovev. Lo riporta Haaretz, citando fonti a conoscenza dell’accaduto, secondo cui le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno riferito di movimenti sospetti e di una possibile intrusione. I militari stanno ora setacciando l’area.

19:44
Gallant: "Per l'attacco all'Iran è tutto sul tavolo"

Per la rappresaglia israeliana nei confronti dell’Iran "è tutto sul tavolo". Lo ha detto il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant nel corso di una intervista alla Cnn, spiegando che Israele si coordina con gli Stati Uniti, ma prende le sue decisioni indipendentemente. "Israele ha la capacità di colpire obiettivi vicini e lontani: lo abbiamo dimostrato. Risponderemo all’attacco iraniano in modo appropriato. Non staremo a guardare e non dovrebbe farlo neanche la comunità internazionale’’, ha affermato Gallant.

19:31
Idf, nuovo appello a lasciare Beirut sud

L’Idf ha chiesto ai libanesi di lasciare il sobborgo di Dahiyeh, a sud di Beirut, considerata roccaforte di Hezbollah. Con un messaggio rivolto in arabo, in previsione di nuovi raid aerei israeliani, il colonnello delle Idf Avichay Adraee chiede ai civili libanesi di stare lontani almeno 500 metri da siti considerati obiettivi di Hezbollah da colpire.

19:01
Ursula von der Leyen: "Cessate il fuoco a Gaza e liberazione degli ostaggi"

Ursula von der Leyen ribadisce l’appello dell’Europa "per un cessate il fuoco immediato a Gaza, il rilascio incondizionato di tutti gli ostaggi e la fine del conflitto". "Sosteniamo gli sforzi diplomatici in corso per raggiungere un accordo globale", scrive la presidente della Commissione europea in una dichiarazione diffusa per l’anniversario del 7 ottobre, evidenziando che "un anno dopo, la situazione umanitaria a Gaza è spaventosa" e assicurando che "l’Unione europea continuerà a fare del suo meglio per mobilitare assistenza finanziaria e facilitare le consegne e la distribuzione di aiuti umanitari, al popolo palestinese e ora anche in Libano". Von der Leyen fa appello a "tutte le parti" affinché agiscano "in modo responsabile, con moderazione e impegnarsi per allentare le tensioni attuali". "Lavoreremo a sostegno di tutti gli sforzi per stabilire le condizioni per una pace duratura, che porti a una soluzione a due stati, in cui Israele e Palestina coesistano fianco a fianco in pace, con sicurezza per entrambi - aggiunge -. È l’unica via praticabile per porre finalmente fine alla sofferenza".

Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea
Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea
18:51
Kamala Harris difende gli aiuti a Israele. "Pressioni per una tregua"

La vicepresidente e candidata democratica alla Casa Bianca, Kamala Harris, ha difeso l’assistenza militare americana a Israele, aggiungendo che Washington continuerà a fare “pressioni” per far cessare il conflitto. “Gli aiuti che abbiamo dato a Israele gli hanno permesso di difendersi da 200 missili balistici”, ha detto Harris in un’intervista a “60 Minutes” della Cbs, facendo riferimento all’attacco lanciato martedì scorso dall’ Iran. “Quando pensiamo alla minaccia che Hamas, Hezbollah e l’Iran rappresentano, penso che sia, senza dubbio, nostro imperativo fare il possibile per consentire a Israele di difendersi da questo tipo di attacchi”, ha aggiunto la vice presidente. 

17:42
Israele: "L'ala militare di Hamas è sconfitta"

Il capo dell'esercito israeliano, rivolgendosi ai soldati alla vigilia del 7 ottobre, ha affermato che l'ala militare di Hamas è stata "sconfitta". Israele sta combattendo una "guerra lunga", ha detto il capo dell'esercito israeliano rivolgendosi alle truppe alla vigilia dell'anniversario dell'attacco del 7 ottobre. Una guerra che si combatte per il "diritto di essere un popolo libero", ha aggiunto.

16:29
Scontro Macron-Netanyahu

"Le restrizioni alle armi a Israele rafforzano solo l'asse del terrore dell'Iran". Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu in una telefonata al presidente francese Emmanuel Macron all'indomani di un duro botta e risposta a distanza tra i due. Le operazione dell'Idf contro Hezbollah - ha aggiunto Netanyahu secondo quanto riferito dal suo ufficio e citato dai media israeliani - creano l'opportunità di cambiare la realtà in Libano verso la stabilità, la sicurezza e la pace nell'intera regione".

"L'impegno della Francia per la sicurezza di Israele è incrollabile", ha assicurato il presidente francese, affermando però allo stesso tempo che "è arrivato il momento per il cessate il fuoco". a Gaza e in Libano. Lo riferisce l'Eliseo. 

15:39
L'Iran cancella tutti i voli da stasera

Le autorità iraniane hanno deciso di annullare tutti i voli negli aeroporti del Paese a partire da stasera alle 21 ora locale (le 19.30 in Italia) fino alle 6.00 di domani mattina (le 4.30 italiane). Lo riferisce l'agenzia iraniana Mehr citando un comunicato ufficiale. La decisione arriva nel pieno delle tensioni tra Iran e Israele per le minacce di ritorsione dello Stato ebraico all'attacco missilistico di Teheran di martedì scorso.

15:00
Cittadino italiano settima vittima dell'attentato a Jaffa

La settima vittima dell'attentato a Jaffa del primo ottobre è un cittadino italiano, Victor Green, di 33 anni. Lo ha confermato l'ambasciata italiana a Tel Aviv in seguito ad accertamenti con l'Interpol e la polizia israeliana nel primo pomeriggio di oggi. L'ambasciata ha informato i familiari più stretti della vittima in Italia. 

13:07
L'Iran avverte Netanyahu: "Non giocare con il fuoco"

Il comandante della Marina dei Guardiani della Rivoluzione iraniani, Alireza Tangsiri, ha avvertito il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu di "non giocare col fuoco", dopo che quest'ultimo ha minacciato di attaccare l'Iran in risposta al lancio di missili del primo ottobre su Israele. "Abbiamo elaborato una serie di scenari per affrontare i nemici", ha sottolineato Tangsiri. L'Iran ha piani per ogni situazione ed è pienamente pronto ad affrontare qualsiasi circostanza, ha aggiunto, citato da Tasnim.

12:03
Attacco col coltello nel sud d'Israele, tre feriti

Tre persone sono rimaste ferite in un sospetto attacco terroristico alla stazione centrale degli autobus di Beersheba, nel sud di Israele, riferiscono i media locali. Il servizio ambulanza Magen David Adom ha dichiarato che due delle vittime sono state accoltellate e una è in gravi condizioni. L'aggressore che ha compiuto l'attacco è stato colpito.

11:50
Libano, Israele dirama nuovi avvisi di evacuazione

 

Il portavoce in lingua araba dell'esercito israeliano ha diramato nuovi avvisi di evacuazione per i residenti di circa 25 aree nel Libano meridionale, invitandoli a dirigersi immediatamente a nord del fiume Awali che si trova a nord della città di Sidone, nel Libano meridionale. "Chiunque si trovi vicino a membri, installazioni o armi di Hezbollah sta mettendo in pericolo la propria vita", ha detto Avichay Adraee. Houla, Meiss el-Jabal e Bilda sono tra i villaggi a cui è stato detto di evacuare. "Vi informeremo del momento appropriato e sicuro per tornare alle vostre case", ha aggiunto Adraee.

09:52
"Raid sulla moschea, il bilancio sale a 26 morti"

Hamas, attraverso il ministero della Salute di Gaza, afferma che è salito a 26 morti il bilancio del raid israeliano della scorsa notte sulla moschea a Deir al-Balah, nel centro della Striscia di Gaza. Il precedente bilancio, stilato dai servizi di soccorso, indicava il numero di 21 vittime. "Il numero di martiri provocati dagli attacchi della forza di occupazione alla moschea dei Martiri di Al Aqsa e della (annessa) scuola Ibn Rushd ha raggiunto il numero di 26, con molti altri feriti", dice il ministero in una nota. Nel suo comunicato, l'Idf ha affermato di aver compiuto un "attacco di precisione sui terroristi di Hamas che stavano operando in un centro di comando e controllo", senza precisare il numero le vittime.

08:04
Idf: "A Jabalia nuova operazione di terra"

Sul campo di Jabaliya, nel nord della Striscia di Gaza, Israele ha lanciato una nuova operazione di terra: lo ha annunciato ufficialmente l'Idf in un comunicato. "L'operazione andrà avanti per tutto il tempo necessario per distruggere sistematicamente le infrastrutture terroristiche nella zona" di Hamas, si legge nel comunicato, citato dal Times of Israel. L'Idf afferma di aver preso di mira con raid aerei e cannoneggiamenti i depositi di armi e munizioni, tunnel e cellule operative e altri obiettivi.

Si cercano superstiti sotto le macerie della moschea bombardata da Israele a Gaza
Si cercano superstiti sotto le macerie della moschea bombardata da Israele a Gaza
08:03
Premier Libano: "Pressare Israele su tregua"

Il premier libanese, Najib Mikati, ha invitato il mondo a "fare pressione su Israele" affinché "si impegni per un cessate il fuoco", dopo una notte di intensi bombardamenti israeliani sulla periferia sud di Beirut, roccaforte di Hezbollah. Mikati ha anche lodato nel suo comunicato il presidente francese, Emmanuel Macron, che "ancora una volta ha sostenuto il Libano", evocando un prossimo vertice internazionale e ribadendo il suo "sostegno all'appello di Francia e Stati Uniti" ad una tregua.

Raid israeliani su Beirut nella notte
Raid israeliani su Beirut nella notte
07:40
Idf: "Presenza di terroristi a Jabaliya"

 L'Idf ha detto che informazioni d'intelligence indicano "la presenza di terroristi e di infrastrutture del terrore nell'area di Jabaliya", ed evidenziano "gli sforzi di Hamas di ricostruire le sue capacità operative in quell'area". "Prima e durante l'operazione, l'Iaf (l'aviazione militare, ndr) ha colpito decine di obiettivi militari nell'area per appoggiare le truppe di terra dell'Idf", dicono ancora i militari dello Stato ebraico. Il portavoce della protezione civile di gaza, Mahmud Gaza, interpellato dall'Afp, ha detto che diversi raid hanno scosso Jabaliya nelle ultime ore, parlando di "molte vittime". Il campo di Jabaliya è stato bombardato spesso e con regolarità dall'inizio della guerra, un anno fa.

07:18
Idf: " Circondata area Jabaliya, a nord di Gaza"

L'esercito israeliano afferma di "circondare" l'area di Jabaliya, nel nord della Striscia di Gaza. Proprio in quella porzione di territorio, ritiene che Hamas stia ricostruendo le sue capacità nonostante mesi di combattimenti e attacchi aerei. "Le truppe della 401esima e della 460esima brigata hanno circondato con successo l'area e stanno attualmente continuando le loro operazioni nell'area", ha detto l'Idf. Nelle scorse ore l'esercito israeliano ha emesso un ordine di evacuazione destinato ai residenti palestinesi nel nord di Gaza, stimati in 200 mila.

06:44
Bombardata moschea a Gaza: 21 morti

Secondo l'agenzia di protezione civile di Gaza, 21 persone sono morte in un attacco israeliano contro una moschea, che - secondo l'Idf - Hamas stava utilizzando come centro di comando e controllo. Il portavoce in lingua araba delle Forze di difesa israeliane ha emesso nuovi ordini di evacuazione per diversi quartieri in vista di quelli che, a suo dire, sarebbero attacchi contro obiettivi appartenenti al gruppo militante sostenuto dall'Iran.  

Israele bombarda moschea a Gaza: 21 morti
Israele bombarda moschea a Gaza: 21 morti
06:43
Oltre 30 attacchi su Beirut. Idf: "Raid su depositi di armi"


Israele ha colpito oltre 30 volte la periferia sud di Beirut in quella che è stata definita "la notte più violenta". Lo ha riferito l'agenzia di stampa libanese Nna, secondo cui i raid aerei hanno preso di mira diverse zone del sobborgo di Dahiyeh, anche vicino all'aeroporto della capitale. L'esercito israeliano ha confermato di aver "condotto una serie di attacchi mirati" nell'area della capitale libanese, affermando di aver preso di mira "i depositi di armi" e altre parti dell'infrastruttura di Hezbollah.

Raid israeliani su Beirut nella notte
Raid israeliani su Beirut nella notte