Domenica 22 Dicembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Media tedeschi: “Fissata la data per l’attacco di Israele contro il Libano”. Gaza, colpita Khan Younis: 8 morti

Dopo l’ordine di evacuazione, la città è stata presa di mira da diversi raid. Il premier Netanyahu apre all’Anp per il futuro della Striscia. Gli Houthi attaccano quattro navi collegate a Israele, Usa e Regno Unito

Tel Aviv, 2 luglio 2024 – Dopo l'ordine di evacuazione di Israele, Khan Younis questa mattina è stata presa di mira da diversi attacchi. Otto persone sono morte e più di trenta sono rimaste ferite e portate all'ospedale Nasser, hanno riferito gli operatori sanitari della Mezzaluna Rossa palestinese. Un giornalista dell'Afp e testimoni hanno riferito di una moltitudine di attacchi israeliani sia nell'area a Sud di Gaza che a Rafah. Immagini della Afp intanto mostrano le famiglie sfollate in fuga tra le rovine di Khan Younis, a piedi o ammassate su roulotte.

Continuano le operazioni dell'esercito israeliano nella Striscia di Gaza
Continuano le operazioni dell'esercito israeliano nella Striscia di Gaza

Intanto, secondo i media, l'ufficio del premier Benyamin Netanyahu ha cambiato idea sull'opposizione a un coinvolgimento di esponenti legati all'Autorità nazionale palestinese (Anp) nel dopoguerra a Gaza. Lo hanno riferito fonti al Times of Israel. Si tratterebbe di un cambio, ancora non formalizzato pubblicamente, rispetto a una linea, in opposizione a quella Usa, ribadita con forza e più volte dal premier e che finora ha ostacolato i tentativi di elaborare proposte realistiche per il futuro della Striscia.

Le notizie in diretta

18:33
Idf: "Uccisi 900 combattenti di Hamas a sud di Gaza"

Il capo di stato maggiore delle IDF israeliane, tenente generale Herzi Halevi, afferma che le sue truppe hanno ucciso almeno 900 terroristi a Rafah, nella parte meridionale di Gaza, durante l'operazione in corso nella zona.

14:17
Netanyahu: "Tregua a Gaza? Guerra proseguirà fino a obiettivi prefissati"

Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha risposto ad un articolo del New York Times (Nyt) ribadendo che Israele non finirà la guerra a Gaza prima degli obiettivi prefissati. "Non so chi siano queste fonti senza nome ma - ha risposto - sono qui per renderlo inequivocabilmente chiaro: non accadrà. Porremo fine alla guerra solo dopo aver raggiunto tutti gli obiettivi, compresa l'eliminazione di Hamas e il rilascio di tutti i nostri ostaggi". "Il livello politico ha definito questi obiettivi per l'Idf che - ha aggiunto - ha tutti i mezzi per raggiungerli. Non soccombiamo agli spiriti disfattisti, né al New York Times né ad altri".

14:15
Nyt: "Generali israeliani vogliono tregua a Gaza in caso di escalation con Libano"

La leadership militare israeliana vuole un cessate il fuoco con Hamas nel caso in cui scoppi un conflitto più ampio in Libano, anche se ciò manterrà per il momento Hamas al potere, ampliando così la spaccatura tra l'esercito e il primo ministro Benyamin Netanyahu: lo scrive il New York Times citando sei tra attuali ed ex funzionari della sicurezza. I vertici dell'esercito hanno inoltre concluso che una tregua sarebbe il modo più rapido per liberare gli ostaggi a Gaza.

13:34
L'Iran sosterrà Hezbollah se Israele con ogni mezzo farà guerra al Libano

L'Iran afferma sosterranno Hezbollah con "tutti i mezzi" se Israele lancerà una guerra in Libano. E' quanto ha affermato Kamal Kharrazi, consigliere per gli affari esteri della Guida Suprema Ali Khamenei, citato dal Financial Times. Pur sottolineando che Teheran non è interessata a una guerra, Kharrazi ha avvertito che "ci sarebbe la possibilità di un'espansione della guerra a tutta la regione, nella quale tutti i Paesi, compreso l'Iran, sarebbero coinvolti. In quella situazione, non avremmo altra scelta che sostenere Hezbollah con tutti i mezzi". Il consigliere ha concluso osservando che una guerra del genere non serve ne' gli interessi dell'Iran ne' quelli degli Stati Uniti

12:15
"Guerra di Gaza", l'ambasciata di Israele protesta con la Santa Sede

L'ambasciata d'Israele presso la Santa Sede contesta la presa di posizione delle Chiese di Terra Santa che parla di "guerra di Gaza". "'La guerra contro l'esistenza di Israele' descriverebbe gli eventi degli ultimi 9 mesi in modo più realistico" si legge nel documento in cui si esprime rammarico per le parole che con "pretesti religiosi e astuzie linguistiche non fa altro che opporsi al diritto di Israele di difendersi".

11:41
Media: 10 morti in un attacco israeliano a Est di Gaza City

Almeno dieci persone sono state uccise in un attacco israeliano nel quartiere di Zeitoun, nella parte orientale di Gaza City. È quanto hanno riferito media palestinesi citati da Haaretz aggiungendo che ci sono anche dei feriti nella zona, dove si trovavano dei venditori di cibo. Secondo fonti mediche citate dall'agenzia di stampa Wafa, sono almeno cinque i civili che sono stati uccisi in un attacco aereo israeliano contro un mercato vicino alla moschea di al-Shamaa nel quartiere di Zeitoun. 

10:32
Media tedeschi: "Israele potrebbe attaccare il Libano dopo la metà di luglio"

Le forze israeliane potrebbero avviare un'operazione militare di terra nel sud del Libano, terra di Hezbollah, nella seconda metà di luglio. Lo scrive la Bild citando proprie fonti diplomatiche a condizione di anonimato, secondo le quali l'esercito potrebbe attaccare ''nella terza o seconda settimana di luglio''. Nel frattempo la compagnia aerea tedesca Lufthansa ha annunciato la sospensione dei collegamenti aerei con Beirut almeno fino al 31 luglio citando ''ragioni di sicurezza''.  Si tratta di uno ''scenario estremo'' che potrebbe influire sul delicato equilibrio nella regione, affermano le fonti a Bild, che parlano di ''una guerra senza limiti'' all'orizzonte. "L'avanzata di Israele in Libano incombe più vicina che mai. È stata fissata una data'', ha spiegato la fonte.

10:22
Idf: colpiti più di trenta obiettivi a Gaza

I caccia, gli elicotteri e i droni israeliani hanno colpito più di 30 obiettivi a Gaza, come parte del sostegno alle forze di terra che operano nella Striscia. Lo rendono noto i militari israeliani in una nota. L'Idf afferma che gli obiettivi includevano depositi di armi, edifici utilizzati da Hamas, tunnel e altre infrastrutture. Gli attacchi avvengono mentre le truppe continuano a combattere Hamas a Rafah nel sud di Gaza, a Shejaiya di Gaza City e nel corridoio Netzarim nel centro della Striscia.

09:30
Israele: altri due soldati uccisi. Il bilancio delle vittime sale a 321.

L'esercito israeliano ha annunciato la morte di due soldati uccisi nella parte centrale di Gaza, lungo il 'Corridoio Netzarim'. Lo ha fatto sapere il portavoce militare, precisando che si tratta di Nadav Elchanan Knoller (30 anni) e di Eyal Avnion (25). Il bilancio dei soldati caduti - dall'inizio dei combattimenti dopo il 7 ottobre - è ora di 321. 

08:27
Israele: "Idf ha colpito siti di lancio razzi a Khan Younis"

L'esercito israeliano ha confermato di aver colpito durante la notte a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, i siti da cui ieri sono stati lanciati circa 20 razzi dalla Jihad islamica verso le comunità israeliane a ridosso della Striscia. Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui tra i siti c'erano anche "depositi di armi e infrastrutture del terrore". Prima del raid l'Idf ha chiesto ai residenti dei quartieri orientali di spostarsi nelle zone umanitarie sulla costa.

L'attacco sferrato dall'esercito israeliano
L'attacco sferrato dall'esercito israeliano
06:58
Iran: "In campo tutti i mezzi per sostenere Hezbollah contro Israele"

L'Iran è pronto a mettere in campo tutti i mezzi che ha a disposizione per sostenere i miliziani di Hezbollah in una guerra su vasta scala contro Israele. Lo ha dichiarato in una intervista al Financial Times Kamal Kharazi, consigliere della guida suprema dell'Iran l'Ayatollah Ali Khamenei e capo del Consiglio strategico iraniano per le relazioni internazionali. "In una situazione del genere, non avremmo altra scelta che sostenere Hezbollah con tutti i mezzi", ha sottolineato Kharazi rispondendo a una domanda sull'eventuale sostegno militare che l'Iran fornirebbe al movimento sciita in caso di conflitto su vasta scala. ''Il popolo arabo, i paesi arabi e l'asse della resistenza sosterranno il Libano contro Israele", ha aggiunto. Tuttavia, secondo il consigliere del leader iraniano, un'ulteriore escalation del conflitto e la sua espansione "non corrispondono agli interessi né dell'Iran, né gli Stati Uniti".

06:22
Morta la madre di Noa, l'ostaggio simbolo del 7 ottobre

È morta Liora Argamani, madre di Noa, la ragazza israeliana ostaggio a Gaza liberata di recente insieme ad altri 3 rapiti, in una operazione dell'Idf a Gaza. Lo ha fatto sapere l'ospedale dove la donna era ricoverata per un tumore al cervello. Liora Argamani, di origini cinesi, si era battuta strenuamente per la liberazione della figlia, rapita al festival musicale Nova il 7 ottobre dello scorso anno, con numerosi appelli ad Hamas, invocando anche le sue condizioni di salute terminali. Nelle ultime ore Noa - il cui compagno è ancora prigioniero a Gaza - è stata accanto alla madre.

Noa Argamani portata via in motocicletta
Noa Argamani portata via in motocicletta
06:20
Houthi: "Attaccate quattro navi collegate a Israele, Usa e Regno Unito"

Il movimento Houthi dello Yemen ha annunciato di avere condotto quattro operazioni militari contro quattro navi nel Mar Rosso, nel Mar Arabico, nel Mediterraneo e nell'Oceano Indiano "collegate a Stati Uniti, Regno Unito e Israele".  Nella prima operazione, "la nave israeliana MSC Unific è stata presa di mira nel Mar Arabico", ha detto Yahya Sarea, portavoce del gruppo yemenita. "Una petroliera americana Delonix" è stata oggetto di un attacco in una seconda operazione effettuata nel Mar Rosso "per la seconda volta questa settimana", ha aggiunto.  La terza operazione ha preso di mira la "nave da sbarco britannica Anvil Point nell'Oceano Indiano" e una quarta operazione nel Mar Mediterraneo è stata compiuta contro una nave che Sarea ha identificato come "Lucky Sailor".