Roma, 3 settembre 2024 – Clamoroso arresto in Turchia: le forze dell’ordine turche hanno arrestato un cittadino kosovaro con l’accusa di agire come tesoriere per il Mossad, i servizi segreti israeliani. Secondo l’intelligence di Ankara, citata dal Daily Sabah, Liridon Rexhepi depositava regolarmente denaro proveniente dal Kosovo o da paesi dell’Europa Orientale ad agenti del Mossad in Turchia e Siria attraverso il servizio Western Union. Questi ultimi sono ritenuti responsabili di filmare obiettivi, di svolgere operazioni psicologiche contro politici palestinesi e di raccogliere informazioni sulla Siria.
L’Idf ha annunciato di aver ucciso Ahmed Wadiyya, il comandante delle forze d'élite Nukhba di Hamas, che ha guidato l’assalto al moshav (una sorta di kibbutz) Netiv Ha'asara il 7 ottobre e che è stato filmato mentre beveva una Coca-cola nella casa di un uomo che aveva appena ucciso.
Intanto, secondo una fonte della diplomazia statunitense, Benjamin Netanyahu avrebbe “mandato all’aria” i piani per un negoziato con la conferenza di stampa di ieri, in cui ha ribadito la volontà di mantenere il controllo del corridoio di Philadelphi, tra la Striscia di Gaza, Egitto e Israele. A riportarlo è la Cnn. All’inizio della settimana, il presidente americano Joe Biden aveva detto di non ritenere che il premier israeliano stia facendo abbastanza per un accordo per il rilascio degli ostaggi ancora in mano ad Hamas.
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La giustizia Usa ha accusato di terrorismo alcuni leader di Hamas, tra cui Yahya Sinwar, per il massacro del 7 ottobre. È quanto risulta da alcuni atti giudiziari. Ad annunciare le accuse penali contro il leader di Hamas Yahya Sinwar e altri militanti in relazione al massacro del 7 ottobre 2023 in Israele è stato il Dipartimento di Giustizia americano. L'atto d'accusa depositato presso la corte federale di New York City include accuse di cospirazione per fornire supporto materiale a un'organizzazione terroristica straniera, con la morte come conseguenza. "Le accuse desecretate oggi sono solo una parte del nostro sforzo per colpire ogni aspetto delle operazioni di Hamas", ha affermato il Procuratore generale Merrick Garland in una dichiarazione video. "Queste azioni non saranno le ultime", ha assicurato.
Il ministero degli Esteri dell'Autorità nazionale palestinese ha puntato il dito contro la mappa mostrata ieri sera dal premier israeliano Benjamin Netanyahu che vede la Cisgiordania come parte dello Stato ebraico. Questa è la prova di "un'agenda colonialista e razzista", ha sottolineato Ramallah.
L'Idf ha reso noto di aver bombardato una scuola a Gaza City dove si trovava una postazione di comando di Hezbollah. Un gruppo di miliziani di Hamas è stato colpito dall'Aeronautica militare.
Se entro due settimane non sarà raggiunto un accordo nel negoziato sul cessate il fuoco a Gaza e sullo scambio di prigionieri gli Stati Uniti si ritireranno dai colloqui. Lo ha fatto sapere il ministero degli Esteri turco, citando informazioni ottenute da Hamas. Come riferisce Anadolu, il ministero turco ha fatto sapere che, sempre secondo Hamas, Israele continua a porre nuove condizioni nel negoziato e che gli Usa non esercitano pressioni sullo Stato ebraico.
Il ministero della Salute dell' Anp ha riferito che una sedicenne è stata uccisa dal fuoco dell'esercito israeliano a Jenin, in Cisgiordania. Le circostanze della sua morte non sono ancora state chiarite. Questo è il sesto giorno in cui l'esercito israeliano sta operando a Jenin e in altre aree nella parte settentrionale della Cisgiordania.
Un funzionario israeliano ha dichiarato a Sky news che c'è un allarme altissimo che gruppi di terroristi si stiano preparando a uno scenario analogo al 7 ottobre in Cisgiordania. "Insieme con l'Autorità palestinese temiamo la possibilità di un attacco diffuso in uno degli insediamenti o addirittura all'interno di Israele", ha detto. "L'Iran trasferisce denaro e armi in Cisgiordania. Negli ultimi mesi abbiamo assistito a un aumento degli sforzi di Teheran per trasformare la regione in un vero campo di battaglia". La fonte ha anche riferito che "l'attenzione attuale è sul nord della Cisgiordania, ma stiamo monitorando anche le minacce nel sud, dove l'attività terroristica potrebbe espandersi".
"Invece di stare al fianco di Israele, un'altra democrazia che si difende dalla barbarie, la decisione sbagliata della Gran Bretagna non farà altro che incoraggiare Hamas. Con o senza le armi britanniche, Israele vincerà questa guerra". Queste le parole, postate sul profilo istituzionale su X, con cui il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha commentato la decisione del governo di Londra di bloccare la fornitura di armi a Tel Aviv per 30 giorni. Ha poi ricordato che l'organizzazione palestinese "ha ucciso selvaggiamente 1200 persone il 7 ottobre, tra cui 14 cittadini britannici".
L'Idf ha fatto sapere di aver ucciso il comandante delle forze d'élite Nukhba di Hamas che ha guidato l'invasione del Moshav Netiv Ha'asara il 7 ottobre, Ahmed Wadiyya. Il giorno della strage, il miliziano era stato filmato mentre beveva una coca-cola accanto a un uomo che stava morendo. Wadiyya ha assaltato la comunità israeliana arrivando con un parapendio e ha supervisionato il massacro di 21 residenti, nonché il rapimento di uno di loro.
E' stato arrestato in Turchia Liridon Rexhepi, cittadino kosovaro ritenuto agire come tesoriere per conto dell'intelligence di Tel Aviv Mossad. I servizi segreti turchi avrebbero scoperto che l'uomo riceveva denaro dal Kosovo e dall'Europa Orientale, che versava poi ad agenti israeliani in Turchia e Siria. L'arresto sarebbe stato effettuato lo scorso 30 agosto.
Una fonte informata statunitense ha riferito alla Cnn che Benjamin Netanyahu "ha mandato all'aria tutto in un solo discorso", riferendosi alla conferenza stampa rilasciata ieri dal premier israeliano. In tale occasione, aveva ribadito di voler mantenere il controllo del corridoio di Philadelphi, tra Israele, Gaza ed Egitto. Secondo la stessa fonte, la diplomazia avrebbe continuato invece a lavorare a un accordo anche dopo il ritrovamento dei 6 ostaggi israeliani morti.