Giovedì 16 Gennaio 2025
REDAZIONE ESTERI

Insediamento Trump, ci sarà anche il Ceo di TikTok. Ecco come il tycoon punta a salvare l’app negli Usa

Chew Shou Zi a Washington il 20 gennaio accanto a Musk, Zuckerberg e Bezos. Il presidente eletto sta già valutando un ordine esecutivo per sospendere l’imminente bando negli Stati Uniti

Washington, 16 gennaio 2025 – Ci sarà anche il Ceo di TikTok, Chew Shou Zi, all'insediamento del 20 gennaio del presidente eletto americano Donald Trump. Chew Shou Zi è stato invitato a sedere in una posizione d'onore sul palco, nei posti occupati tradizionalmente da ex presidenti, familiari e altri ospiti importanti. Lo riporta il New York Times che, in base a due persone vicine al dossier, ha riferito che l'invito è stato fatto dal Trump Vance Inaugural Committee. Il ceo di TikTok si unirà ai magnati della tecnologia attesi tra cui Mark Zuckerberg, Elon Musk e Jeff Bezos.

Chew Shou Zi, Ceo di TikTok, parteciperà alla cerimonia di insediamento di Donald Trump
Chew Shou Zi, Ceo di TikTok, parteciperà alla cerimonia di insediamento di Donald Trump

Trump valuta ordine esecutivo per salvare TikTok negli Usa

Trump, con 14 milioni di follower su TikTok, starebbe valutando in base alle ultime indiscrezioni un ordine esecutivo per sospendere in via temporanea l'imminente bando della popolare app della cinese ByteDance per 60-90 giorni dopo l'insediamento. Il sostegno del tycoon a TikTok, riporta il Nyt, segna una sorprendente inversione di tendenza rispetto al 2020, quando durante il suo primo mandato ha cercato di bloccare l'app negli Stati Uniti e di forzarne la vendita ad aziende americane, dopo che lui e la sua campagna hanno registrato un'impennata di popolarità su TikTok durante le elezioni del 2024.

La cessione a Elon Musk?

L'abbraccio dell'amministrazione Trump a Chew è significativo poiché l'app è sull'orlo della chiusura negli Usa. Il Congresso ha approvato una legge nel 2024 affermando che ByteDance avrebbe dovuto vendere TikTok a un'azienda non cinese o affrontare un divieto negli Usa a partire dal 19 gennaio, citando preoccupazioni per la sicurezza nazionale. Finora ByteDance si è opposta all'idea di vendere il suo gioiello ma, secondo Bloomberg, il governo cinese è aperto a un'acquisizione da parte di Elon Musk. Anche se TikTok ha definito questo scenario "pura finzione". Altri candidati dichiarati sono in corsa, tra cui l'uomo d'affari Frank McCourt. McCourt ha radunato gli investitori intorno al suo concetto di Project Liberty, che mira a fare di TikTok una piattaforma incentrata sulla sicurezza dei suoi utenti. McCourt, che possiede anche la squadra di calcio francese Olympique Marsiglia, stima il valore di TikTok US a 20 miliardi di dollari. Secondo The Information, anche l'ex capo dell'editore di videogiochi Activision Blizzard, Bobby Kotick, è interessato.

Si attende la Corte Suprema

TikTok ha scommesso per la maggior parte dell'anno di poter sconfiggere la legge in tribunale. Più di recente, ha puntato a raggiungere un'altra soluzione con l'amministrazione Trump per evitare una vendita diretta. La Corte Suprema è pronta a pronunciarsi sulla legge nei prossimi giorni. E Trump vuole salvare l'app negli Usa dopo l'insediamento del 20 gennaio, anche se le sue opzioni per farlo sono limitate. Gli esperti legali hanno affermato che l'area in cui Trump potrebbe più probabilmente intervenire riguarderebbe una parte della legge che conferisce al presidente l'autorità di determinare se ByteDance ha fatto abbastanza per rimuovere TikTok dal controllo cinese.