Domenica 16 Marzo 2025
REDAZIONE ESTERI

Strage di giovani in Macedonia del Nord, 59 morti e 118 feriti nell’incendio in discoteca: 4 arresti

Il rogo durante il concerto di una band hip-hop in un locale di Kocani. Nei video il fuoco e le urla disperate di chi tentava di mettersi in salvo. A innescare le fiamme sarebbero stati dei fuochi d’artificio posizionati sul palco

Strage di giovani in Macedonia del Nord, 59 morti e 118 feriti nell’incendio in discoteca: 4 arresti

Roma, 16 marzo 2025 – E’ strage di giovani a Kocani, in Macedonia del Nord, dove almeno 51 ragazzi sono morti e oltre 100 sono rimasti feriti nello spaventoso incendio scoppiato la scorsa notte, intorno alle 2,30, nella discoteca “Pulse” dove erano riuniti oltre 1.500 giovani per assistere al concerto del duo hip-hop “Dnk”. Secondo una prima ricostruzione a far divampare il rogo sarebbero stati dei fuochi d'artificio, piazzati sul palco durante l'esibizione. Quando le fiamme hanno iniziato a propagarsi, nella discoteca è scoppiato il panico e la gente si è precipitata verso le uscite. Diversi giovani sono morti soffocati dal fumo, altri sono stati bruciati vivi. Secondo quanto reso noto dalla stampa locale sono stati arrestati gli organizzatori dell’evento e avviate le indagini per verificare le responsabilità della tragedia.

Incendio in discoteca in Macedonia del Nord (frame video X)
Incendio in discoteca in Macedonia del Nord e code di auto (frame video X)

Il bilancio: 51 morti e 118 feriti

Il numero dei feriti intanto continua a crescere di ora in ora, secondo l’ultimo bilancio sarebbero 118, tra loro anche i componenti della band che si esibiva nel locale. I feriti sono ricoverati presso le cliniche di Skopje, l'ospedale chirurgico cittadino "St. Naum Ohridski" e l'ospedale "8 settembre". L'ospedale Acibadem Sistina ha annunciato che metterà a disposizione tutte le sue risorse per il trasporto e l'accoglienza dei feriti del tragico incidente di Kocani. Dopo che le prime notizie si sono diffuse, hanno iniziato a moltiplicarsi sui social media gli appelli disperati di genitori alla ricerca dei propri figli. Le immagini diffuse in rete documentano scene di panico, con le urla disperate di chi tentava di mettersi in salvo. 

Arrestati gli organizzatori

Il ministro dell’Interno Pance Toshkovski ha reso noto che gli organizzatori del concerto sono stati arrestati. Sembra che la discoteca “Pulse”, completamente distrutta nel rogo,  fosse una struttura improvvisata dove già in passato erano stati organizzati eventi con fuochi d'artificio. Per indagare sulle cause dell’incendio è stata costituita una squadra di cinque procuratori di Kocani, Stip e Skopje. Il presidente serbo Aleksandar Vucic, il premier albanese Edi Rama, il capo del governo bulgaro Rossen Zhelyazkov hanno offerto aiuto e assistenza per i feriti e per le indagini sulla tragedia.

Incendio provocato da fuochi d’artificio

Il ministro dell'Interno, che ha accompagnato il premier Hristijan Mickoski sul luogo della tragedia, ha spiegato che le indagini si stanno concentrando sugli strumenti pirotecnici "usati per gli effetti di luce durante il concerto". Quando sono stati accesi, ha aggiunto, "le scintille hanno raggiunto il soffitto, fatto di materiale altamente infiammabile, che ha preso rapidamente fuoco, diffondendosi in tutto il locale e provocando un denso fumo". I video postati sui social e girati prima dello scoppio dell'incendio mostrano l'utilizzo di "fontane da palcoscenico", che sono un tipo di fuochi d'artificio da interni solitamente usati durante i concerti.

Il premier: “Perdita irreparabile”

Il primo ministro macedone Hristijan Mickoski ha annullato tutti gli impegni pubblici per seguire da vicino gli sviluppi della tragedia e intende chiedere il rinvio del vertice dei leader dei Balcani occidentali, previsto per mercoledì e giovedì prossimi a Podgorica, in Montenegro. Esprimendo dolore e cordoglio per le decine di giovani vittime,  Mickoski ha parlato di "una giornata difficile e triste per la Macedonia del Nord", esortando tutte le istituzioni competenti – servizi sanitari, polizia, autorità locali –  ad adottare misure urgenti per sostenere le famiglie colpite e assistere i feriti, ai quali ha augurato una rapida guarigione. "La perdita di così tante giovani vite è irreparabile, e il dolore delle famiglie, dei cari e degli amici è incommensurabile", ha detto Mickoski. La presidente macedone Gordana Diljanovska-Davkova si è recata a far visita ai feriti ricoverati in un ospedale di Skopje. Profondo cordoglio e vicinanza alla dirigenza macedone e alle famiglie delle vittime è stato espresso dai leader dei Paesi vicini.

Sdsm rinvia elezioni interne al partito 

Intanto l'Sdsm ha rinviato le elezioni interne al partito per il suo presidente. Le organizzazioni comunali del partito saranno impegnate ad aiutare le persone colpite dall'incendio. Lo ha detto il ministro dell'Interno della Macedonia del Nord, Pance Toskovski, arrivato sul luogo del terribile incendio che ha devastato una discoteca di Kocani durante un concerto hip-hop che aveva attirato circa 1500 persone, in maggioranza giovani.