Roma, 4 luglio 2024 – Migliaia di persone evacuate a causa degli incendi che stanno sconvolgendo la California settentrionale, dove sono già bruciati più di 3500 acri.
L’ultimo incendio di ingenti dimensioni sta divampando nella contea di Butte ed è stato deniminato Thompson. Le autorità hanno aperto un’inchiesta per chiarirne le cause. Le fiamme sembrano non aver provocato vittime, ma hanno danneggiato diverse strutture e sono stati registrati 8 feriti. Secondo il Department of Forestry and Fire Protection della California (Cal Fire), il contenimento dell’incendio è solo al 7%.
Il rischio di incendi è aumentato dalla bassa umidità, dalle raffiche di vento e una pericolosa ondata di caldo, con temperature molto elevate. Nella prima metà del 2024, il Cal Fire ha registrato più di 2.900 incendi boschivi, con un totale di quasi 340 mila acri bruciati. Dati allarmanti, considerando che nell’intero 2023 sono stati registrati circa 2.500 incendi e meno di 8 mila acri bruciati.
La stagione degli incendi di quest’anno in California richiede un particolare monitoraggio, a causa di una serie di condizioni climatiche particolari. In particolare, il manto nevoso dello Stato è criticamente basso, pari al 30% del normale, e questo prefigura un peggioramento delle condizioni di siccità.