Sidney (Australia), 13 gennaio 2020 - L'Australia continua a bruciare, le persone a scappare (240mila evacuati negli ultimi giorni) e gli allarmi per gli animali a rischio si fanno più numerosi. In tutto ciò, i Vip del mondo - almeno quelli più sensibili al tema dei cambiamenti climatici - fanno a gara nel rispondere all'Sos. Aprendo il portafoglio, ovviamente.
"Nuda per salvare l'Australia dagli incendi". Modella raccoglie 700mila dollari
I 10 Vip più generosi con l'Australia
La mini-classifica provvisoria di chi, tra i famosi, ha donato di più vede in testa Leonardo DiCaprio, che versando sull'unghia la bellezza di 3 milioni di dollari ha surclassato tutte le altre star. Nella top ten dei più generosi, dopo l'attore, figurano Kylie Jenner e Elton John (entrambi hanno versato 1 milione di dollari), seguiti da Chris Hemsworth (1 milione di dollari australiani), appena sotto il podio. Ci sono poi Lewis Hamilton, che ha versato 500 mila euro, seguito da Kylie Minogue, Nicole Kidman e Pink (tutte e tre sui 500 mila dollari), mentre i Metallica hanno donato 460mila euro e Russel Crowe 150mila dollari. Seguono altre donazioni, tra cui un abito e una copia autografata di The Sick Bag Song, il libro di Nick Cave, che sono stati venduti all'asta per 10mila dollari nell'ambito di un'iniziativa organizzata per raccogliere fondi per aiutare i vigili del fuoco di Victoria.
Il concerto Live aid per l'Australia in fiamme
I Queen e Alice Cooper saranno tra gli artisti che suoneranno al concerto per le vittime degli incendi in Australia: 'Fire Fight Australia' che si terrà il 16 febbraio all`ANZ Stadium di Sydney e che Brian May ha definito una sorta di Live Aid australiano. "Stiamo osservando un cambiamento radicale dell`ecosistema australiano e non possiamo farci niente, anche se avremmo potuto in passato - ha detto l'artista - È un campanello d`allarme per il resto del mondo". Nove ore di concerti, presentati da Celeste Barber, per raccogliere denaro che verrà inviato ad alcune associazioni al lavoro per combattere gli incendi e aiutare le zone colpite. Oltre alla band inglese e Cooper, a Fire Fight Australia suoneranno tra gli altri anche Olivia Newton-John, Daryl Braithwait e John Farnham.
La missione di salvataggio sull'isola dei canguri
Oggi intanto è partita una missione di ricerca e salvataggio animali a Kangaroo Island, l'isola dei canguri australiana devastata dagli incendi dove migliaia di animali sono stati raggiunti dalle fiamme. Oltre a curare gli animali selvatici ustionati, feriti e che soffrono per aver inalato il fumo, il team dell'associazione Humane Society International, costruirà anche stazioni per l'acqua e per il cibo per aiutare gli animali sopravvissuti. "Strazianti" le condizioni sul campo. "Ci sono corpi di animali carbonizzati a perdita d'occhio - dice Kelly Donithan di Humane Society International - ma troviamo ancora animali vivi, feriti, storditi o traumatizzati, ed è un sollievo poter offrire loro un aiuto immediato". "Abbiamo visto canguri con ustioni devastanti e koala disidratati che ansimavano per la sete. In mezzo a tutta questa morte, ogni volta che troviamo un animale vivo sembra un miracolo", racconta Donithan di Humane Society International.
Koala in Nuova Zelanda? Proposta respinta
Migliaia di persone hanno firmato una petizione per chiedere che i koala vengano introdotti in Nuova Zelanda per sfuggire ai devastanti incendi boschivi dell'Australia, ma la proposta è stata respinta. Il gruppo che si autodefinisce Koala Relocation Society sostiene che i koala sono "funzionalmente estinti in Australia", ma potrebbero prosperare in Nuova Zelanda, che ha quasi 30mila ettari piantati ad eucalipti. Secondo alcune stime, potrebbero essere un miliardo i koala e gli altri animali colpiti dai roghi che infuriano in tutta l'Australia e ci sono preoccupazioni per i sopravvissuti a causa della perdita di vegetazione. In poche ore la petizione online è stata firmata da 7.500 persone, ma un portavoce del primo ministro Jacinda Ardern ha stemperato la polemica sostenendo che l'obiettivo del governo è di domare gli incendi in modo che i koala "possano rimanere nel loro habitat naturale".