
Il ritorno della principessa. Kate in versione My Fair Lady. E il Regno Unito si commuove
Il ritorno alla vita pubblica della principessa Kate, dopo oltre sei mesi, ieri ha regalato un momento di grande emozione all’intero Paese. Trooping the Colour, ovvero la parata militare in occasione del compleanno ufficiale (da non confondere con quello anagrafico) del sovrano, è un momento importante per la famiglia reale britannica, che si fa tradizionalmente ritrarre sul famoso balcone di Palazzo Reale mentre saluta la folla e guarda la sfilata aerea che si sussegue nei cieli, con la chiusura in bellezza delle red arrows, l’equivalente inglese delle nostre frecce tricolori. Il pubblico, che quest’anno aveva subito il doppio contraccolpo dell’annuncio che il re e Kate sono malati di cancro, aveva bisogno di vedere la famiglia reale al suo meglio. E Kate non ha deluso, apparendo radiosa e sorridente dopo tanti mesi di esilio mediatico, tanto da venire subito ribattezzata Catherine the Great (ovvero Caterina la Grande) dal Daily Mail. La principessa è stata ricevuta con grande calore dalle folle ed è apparsa maestosa in un abito bianco ghiaccio di una delle sue designer inglesi preferite, Jenny Packham, già messo (nel 2023) ma rinnovato in alcuni dettagli, come il fiocco alla My Fair Lady sulla spalla destra e la cinturina bicolore in vita.
I capelli raccolti elegantemente sotto il cappello raffinato del designer Philip Treacy, anch’esso in bianco e nero, mettevano in mostra gli orecchini di perle indossati anche per il battesimo del terzogenito Louis e la spilla appuntata sulla sinistra era del reggimento delle Guardie Irlandesi, di cui la principessa è Colonnello. Kate non è solo apparsa bellissima, ma soprattutto in salute, accompagnata dai suoi tre bimbi: George (che compie 11 anni tra un mese), Charlotte (9) e Louis, 6. Fino al giorno prima nessuno sapeva che la principessa si preparava a tornare alla vita pubblica, lo si è scoperto solo la sera prima, quando la casa reale ha circolato una sua foto scattata sotto un enorme albero (e non manipolata digitalmente), accompagnata da un messaggio della principessa che spiegava come stavano andando le cure. "Chiunque abbia fatto la chemio – ha detto la 42enne Kate – sa che ci sono giorni buoni e altri meno buoni ma", ha aggiunto, si sentiva "sufficientemente in forma" per partecipare all’evento di ieri, spiegando però che "non si trattava ancora di un ritorno ai suoi pieni doveri reali" perché ancora non era guarita. Qualcosa che le si poteva leggere sul volto, pur impeccabile, come non è sfuggito alle migliaia di sudditi assiepati nel breve tragitto fra Buckingham Palace e il grande piazzale di Horse Guards Parade per tributare al corteo reale, a Sua Maestà re Carlo e all’inseparabile regina Camilla, ma soprattutto a lei – popolare immagine di riferimento del futuro della monarchia – il pieno degli applausi.
Visto il tempo capriccioso di ieri, sia il re con Camilla, sia Kate con i tre bimbi hanno optato per la sfilata in carrozze chiuse, mentre il principe William, il principe Edoardo e la principessa Anna erano a cavallo, sotto le violenti scrosciate di pioggia.
Il piccolo Louis, 6 anni compiuti da poco, ha fatto divertire tutti ballando con la musica della banda (la sorella gli ha detto di smetterla e i due hanno poi battibeccato), incespicando sui gradini di Palazzo Reale e cominciando a giocare con il cordoncino di alcune persiane, con Kate che gli avrebbe detto (secondo diversi professionsti della lettura dei labiali): "Ho bisogno che ti concentri sulla parata adesso". Al centro di tutti naturalmente c’era il re, 75 anni, la cui devozione al ruolo lo sta rendendo forse più amabile ai suoi sudditi. La regina Camilla pochi giorni fa avrebbe sbottato: "Mio marito non fa mai quello che gli dicono i medici, ma sempre di testa sua! Non riusciamo mai a farlo riposare".
Carlo ieri è apparso emozionato e anche un po’ stanco. Sul balcone ha chiacchierato in modo affettuoso con la nuora Kate e pare che la loro comune diagnosi li avrebbe resi ancora più uniti.