"Apprendiamo con soddisfazione la notizia della scarcerazione di un italo-venezuelano, che era detenuto dalla Guardia Nazionale di San Juan de Los Morros (la capitale dello Stato di Guárico, nel centro-nord). Continuiamo a lavorare per tutelare tutti i connazionali in Venezuela". Lo ha annunciato ieri il ministro italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, sul social X. Attualmente rimangono detenuti almeno altri sette italo-venezuelani nel Paese, oltre all’operatore umanitario, il 45enne Alberto Trentini, arrestato lo scorso 15 novembre e di cui, da allora, non si hanno notizie. "Ci è stato confermato che Trentini è detenuto, abbiamo chiesto che venga trattato nel rispetto delle regole e abbiamo chiesto una visita consolare" ha spiegato Tajani.
EsteriIl ministro Tajani: "Trentini è detenuto". Poi l’annuncio che Caracas ha scarcerato un italo-venezuelano