Martedì 24 Dicembre 2024
MARTA OTTAVIANI
Esteri

Il conflitto in Ucraina. E Mosca intanto avanza. Zelensky all’Occidente:: "Ci serve il vostro aiuto"

Le forze russe guadagnano ulteriore terreno a Est in direzione di Kupyansk. I vertici militari di Kiev: "La situazione per le truppe è drammatica".

Il conflitto in Ucraina. E Mosca intanto avanza. Zelensky all’Occidente:: "Ci serve il vostro aiuto"

La situazione in Ucraina è sempre più critica. Così tanto che il presidente, Volodymyr Zelenky, ha sfruttato l’attacco dell’Iran contro Israele per lanciare un appello, l’ennesimo, alla comunità internazionale. "Noi in Ucraina conosciamo molto bene – ha scritto su X Zelensky – l’orrore di attacchi simili da parte della Russia, che utilizza gli stessi droni ‘Shahed’ e le stesse tattiche di attacchi aerei di massa. È necessario compiere ogni sforzo per prevenire un’ulteriore escalation in Medio Oriente. Le azioni dell’Iran minacciano l’intera regione e il mondo, proprio come le azioni della Russia minacciano un conflitto più ampio e l’ovvia collaborazione tra i due regimi nella diffusione del terrore deve affrontare una risposta risoluta e unita da parte del mondo".

Il presidente ucraino ha poi ringraziato la Germania che proprio nelle scorse ore ha annunciato che invierà a Kiev un nuovo sistema Patriot per la difesa antiaerea, per aiutare le forze armate a respingere l’aumento degli attacchi aerei russi. A Kiev la preoccupazione aumenta di giorno in giorno. Il capo delle forze armate ucraina, Olaksandr Syrsky, ha ammesso che sul fronte orientale, ossia nel Donbass, la situazione è "notevolmente peggiorata". Il generale, che due mesi fa aveva sostituto Valerii Zaluzhnyi alla guida delle truppe ucraine per tentare di risollevare le sorti del conflitto, ha dato un quadro fosco degli sviluppi sul terreno. Secondo quanto ha riferito, le armate di Mosca hanno "intensificato in modo significativo l’offensiva dopo le elezioni presidenziali in Russia di marzo".

L’Ucraina sta pagando l’inferiorità della Russia in termini di uomini e mezzi, oltre alla carenza di armi e munizioni. Gli occhi sono puntati sugli alleati occidentali, in particolare sugli Stati Uniti, che hanno bloccato al Senato un pacchetto di aiuti che potrebbe permettere alle sorti sul campo di riprendersi. La Russia lo sa fin troppo bene e sta cercando di sfruttare il momento il più possibile, anche per ragioni di calendario. Il 9 maggio, il giorno in cui nel Paese si celebra il ricordo della vittoria nella Grande Guerra Patriottica, ossia la Seconda Guerra Mondiale, si avvicina e il presidente Putin è ansioso di annunciare la conquista di nuovi territori.

Mentre Israele si difendeva dai droni iraniani, la città ucraina di Kharkiv era tempestata dall’ennesima pioggia di fuoco. Le forze russe hanno fatto sapere che stanno avanzando nella direzione di Kupyansk, sempre nella regione di Kharkiv. Secondo il ministero della Difesa russo, le condizioni sul terreno sono molto migliorate, anche per il clima particolarmente secco che permette l’impiego dei carri armati. Negli ultimi giorni sono stati segnalati scontri negli insediamenti di Sinkovka e Zagoruykovka nella regione di Kharkiv, di Stelmakhovka in quella di Luhansk, e a Terny, nella regione di Donetsk. Ma al presidente Putin non basta. Il prossimo obiettivo del Cremlino sarebbe continuare a colpire le centrali e le reti di distribuzione energetica per lasciare il nemico senza luce e senza riscaldamento. Secondo i media ucraini, il presidente russo starebbe anche pensando di riattivare la centrale nucleare di Zaporizhzhia, ferma dal 2022.