Mercoledì 5 Marzo 2025
REDAZIONE ESTERI

L’iceberg A23 si è arenato a più di 70 chilometri dall’isola della Georgia del Sud. Salvi uccelli marini, pinguini e foche

Anche se non si può dire se la piattaforma di ghiaccio più grande al mondo resterà bloccata per sempre, al momento non impatterà l’isola mettendo a rischio la fauna selvatica

L’iceberg A23 si è arenato a più di 70 chilometri dall’isola della Georgia del Sud. Salvi uccelli marini, pinguini e foche

Roma, 5 marzo 2025 - L'iceberg A23a, il più grande e antico a solcare i mari, il primo marzo si è arenato a più di 70 chilometri dall'isola di South Georgia, ha reso noto la British Antarctic Survey (BAS). Una buona notizia per la fauna selvatica della remota isola antartica, zona di riproduzione di uccelli marini, foche, leoni marini e pinguini.

A23a, un'enorme blocco di ghiaccio di 3.360 chilometri quadrati, si era staccato dalla piattaforma antartica nel 1986. Nel 2020, dopo essere rimasto bloccato dal fondale per 30 anni, si era liberato iniziando un lento viaggio verso Nord sospinto dalle forze oceaniche. Ma sul suo tragitto c'è l'isola della Georgia del Sud, che ospita le 'nursery' di molte specie. Gli esperti avevano lanciato l'allarme: in caso di impatto, o arenandosi nelle acque basse in prossimità della riva, i grandi blocchi di ghiaccio avrebbero potuto rendere difficile, se non impossibile, l'accesso all'Oceano da parte degli animali dell'isola. Nonché causare evidenti problemi per i pescatori della zona.

L'iceberg A23a si è arenato a 70m chilometri dall'isola di South Georgia
L'iceberg A23a si è arenato a 70m chilometri dall'isola di South Georgia

Ora l'impatto tra A23a e l'isola sembra sventato, ma non è ancora chiaro se l'iceberg si sia bloccato per sempre. Inoltre in precedenza altri iceberg, che avevano seguito una rotta simile nell'oceano Australe e si erano frantumati e sciolti rapidamente. Ma non sempre è un bene, infatti Andrew Meijers, oceanografo responsabile del monitoraggio satellitare di A23a, ha affermato: "Quando un iceberg si spezza in frammenti più piccoli, le operazioni di pesca nella regione diventano più difficili e potenzialmente pericolose". A gennaio un frammento di 19 km si è già staccato e viene monitorato dagli scienziati per comprendere dove andrà e come questo distacco influenzerà il percorso e il destino del gigante di ghiaccio.

Invece, bloccato a 70 chilometri circa dall'isola, gli effetti di A23a potrebbero essere assolutamente positivi, infatti i nutrienti rilasciati dall'arenamento e dalla fusione dell'iceberg potrebbero arricchire l'ecosistema locale di nutrimento per le specie marine, e di conseguenza per i loro predatori.