Venerdì 15 Novembre 2024

Hillary Clinton accusa Mosca: "C'è la Russia dietro hacker"

La candidata democratica contro Trump: "Ha mostrato una preoccupante tendenza a sostegno di Putin"

Vladimir Putin e Hillary Clinton (Ansa)

Vladimir Putin e Hillary Clinton (Ansa)

Roma, 31 luglio 2016 - Hillary Clinton punta il dito contro Mosca e i suoi servizi di intelligence, per il furto della mail e dei dati nei computer dei Comitato nazionale democratico (Dnc). "Sappiamo che i servizi di intelligence russi hanno hackerato il Dnc e sappiamo che hanno organizzato la diffusione di molte di quelle e-mail", ha detto la Clinton a Fox News Sunday confermando quelli che ieri sembravano essere soltanto dei sospetti.

Inoltre, ha aggiunto la candidata democratica alla Casa Bianca, "sappiamo che Donald Trump ha mostrato una preoccupante tendenza a sostegno di Putin". Da giorni negli Stati Uniti monta infatti il timore che la Russia possa cercare di influenzare l'esito delle elezioni americane.

L'Fbi ha fatto sapere ieri che sta esaminando le denunce di 'cyber-intrusione' ricevute da molteplici entità politiche. Secondo il New York Times, l'attacco ai sistemi informatici democratici sembra provenire da 'FancyBear', che e' collegato al G.R.U, il servizio di intelligence militare russo, "lo stesso operatore implicato nell'attacco al Comitato nazionale" del Partito democratico. La fonte e' interna alla polizia federale: "E' lo stesso avversario", ha detto. "Sono attori sofisticati".