Roma, 21 marzo 2025 – La chiusura dell’aeroporto di Heathrow ha paralizzato il traffico aereo, lasciando a terra centinaia di migliaia di viaggiatori. E quegli aerei già in volo che dovevano atterrare a Londra? I più fortunati sono riusciti ad arrivare a Stansed o a Gatwick. Ma c’è anche chi non aveva la minima idea di dove sarebbe finito. È il caso di Tim, che racconta alla Lbc come il pilota del suo volo abbia annunciato che “non aveva idea di dove sarebbero andati”.

Come si è conclusa la vicenda
"Stansed è pieno, Gatwick è pieno, stiamo cercando di capire dove possiamo atterrare” ha spiegato il pilota dopo aver annunciato all’interfono che ci sarebbe stato un cambio di rotta inaspettato. Lo racconta Tim, un passeggero del velivolo che stava volando da Bangkok fino a Londra proprio quando l’aeroporto di Heathrow è stato colpito dal blackout causato da un incendio.
Sicuramente nessuno si sarebbe aspettato che, alla fine, l’aereo sarebbe finito a Bruxelles, a 365 km della meta iniziale. “Meglio che essere riportato in Asia, suppongo” è stato il commento pungente di Tim. Ma il calvario del personale di volo e dei passeggeri era appena cominciato.
Il velivolo, infatti, è rimasto fermo per quattro ore e alle persone a bordo, che non potevano assolutamente uscire dal mezzo, non è stato dato neanche un po’ di cibo (Tim l’ha trovato particolarmente irritante). “Ci hanno rifornito e il capitano sta solo aspettando che gli venga detto dove poter atterrare nel Regno Unito”, sarebbe stato detto ai viaggiatori. Ma dopo non aver avuto più notizie, l’aereo è stato sbarcato e i passeggeri hanno continuato ad aspettare dentro all’aeroporto di Bruxelles. Una magra consolazione.
Perché l’aeroporto di Heathrow era chiuso?
L’aeroporto di Heathrow, il più trafficato d’Europa, è stato chiuso a causa di un incendio in una sottostazione elettrica che fornisce energia alla struttura. “Per garantire la sicurezza dei nostri passeggeri e colleghi, Heathrow rimarrà chiuso fino alle 23:59 del 21 marzo" ha affermato la Heathrow Airport Holdings. Ed effettivamente, così è stato, con danni da centinaia di milioni di sterline. Le cause dell’incendio non sono ancora state determinate, anche se non mancano le speculazioni. Il DailyMail ha puntato il dito contro la Russia, suggerendo che possa trattarsi di un atto di sabotaggio, ricordando che dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina la Russia e i suoi "proxies" sono stati accusati di una serie di attacchi per colpire Paesi europei, alleati di Kiev.