Londra, 11 marzo 2021 - "Non siamo assolutamente una famiglia razzista". Il principe William difende i reali britannici dopo l'intervista choc rilasciata dal fratello Harry e dalla moglie Meghan Markle alla Cbs. Nelle due ore di colloquio con Oprah Winfrey, i duchi di Sussex hanno riferito di"preoccupazioni" sollevate dalla famiglia reale riguardo al colore della pelle del loro primogenito Archie.
Ma il primogenito di Carlo e Diana, incalzato dai giornalisti a margine di una visita n una scuola di Stratford nell'ambito di progetto per la salute, respinge le accuse. Alla domanda se abbia già parlato con il fratello, William ammette di non averlo ancora fatto. "Ma lo farò", spiega il duca di Cambridge al fianco della moglie Kate Middleton.
William è il secondo della royal family a parlare dopo le esplosive dichiarazioni di Meghan e Harry. Martedì era stata infatti la regina Elisabetta con una nota ufficiale a far sentire la sua voce, dicendosi "addolorata" per le "difficoltà" vissute dal nipote e dalla moglie e promettendo che le questioni sollevate, a cominciare da quella sulla "razza", verranno "affrontate dalla famiglia privatamente".
Nella loro intervista , Meghan e Harry - trasferitisi negli Usa dopo aver traumaticamente rinunciato allo status di membri senior della dinastia - hanno denunciato fra l'altro il senso di abbandono sperimentato a corte e rivelato di tentazioni suicide avute a suo tempo dalla duchessa, con tanto di rifiuto dell'istituzione monarchica d'aiutarla ad avere assistenza esterna (a dispetto degli impegni pubblici del casato sulla salute mentale dei sudditi) per paura di uno scandalo.