Lunedì 13 Gennaio 2025
REDAZIONE ESTERI

Guerra Ucraina-Russia, il Cremlino: “Diversi Paesi pronti a ospitare colloquio Putin-Trump”. Zelensky: “Tremila soldati nordcoreani uccisi o feriti nel Kursk”

Il leader ucraino dopo l’incontro tra lo zar e Fico: “Il premier slovacco aiuta la Russia”. Intanto Mosca precisa: “Fornitura di gas all’Europa? Situazione complicata”. Incendio distrugge fabbrica di droni Shaheb, Kiev: “Duro colpo al complesso militare-industriale del nemico”. Germania: nuovo pacchetto di aiuti all’Ucraina

Roma, 23 dicembre 2024 – In Russia un devastante incendio ha distrutto un magazzino contenente componenti per droni Shahed nella zona di Alabuga, a più di mille chilometri dall'Ucraina. A riferirlo è la direzione principale dell’intelligence del ministero della Difesa dell'Ucraina (Gur). Secondo il comunicato, sono state bruciate 65 fusoliere di droni d'attacco, motori, sistemi di navigazione e termocamere per la produzione di 400 droni Shahed-136.

Il Gur non si è assunto esplicitamente la responsabilità di quanto accaduto e non ha fornito dettagli sulla causa di quello che ha definito un "incendio misterioso", ma ha osservato che si è trattato di "un altro colpo al complesso militare-industriale della Russia terrorista". Si ritiene che lo stabilimento di assemblaggio di Shahed ad Alabuga, situato a 210 chilometri da Kazan, sia una struttura chiave per la produzione di droni russi.

Non si fermano i combattimenti in Ucraina
Non si fermano i combattimenti in Ucraina

Intanto mentre il Cremlino ha dichiarato che, durante il loro incontro di ieri a Mosca con al centro la questione della fornitura di gas, il presidente russo Vladimir Putin e il premier slovacco Robert Fico hanno discusso anche della guerra in Ucraina – “Putin ha spiegato la sua visione della situazione attuale sul campo di battaglia”, le parole del portavoce Dmitri Peskov – , la Corea del Nord pare intenzionata a schierare ulteriori truppe per sostenere Mosca nella guerra contro Kiev. Lo ha comunicato oggi lo Stato maggiore sudcoreano, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Yonhap. I vertici militari di Seul ritengono, inoltre, che il numero di soldati nordcoreani che hanno già perso la vita o sono rimasti feriti nel conflitto sia di circa a 1.100.

Le notizie in diretta

17:46
Ok del Cdm alla proroga per gli aiuti militari all'Ucraina

Il consiglio dei ministri, secondo quanto si apprende, ha approvato il decreto legge che contiene "disposizioni urgenti per la proroga dell'autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle autorità governative dell'Ucraina".

17:03
Zelensky: "Pronti a collaborare con la Siria per eliminare ogna presenza russa"

"L'Ucraina è interessata a stabilizzare la situazione in Siria e nell'intera regione e sosterrà gli sforzi necessari dei partner. Riteniamo che sia fondamentale, per la sicurezza del popolo siriano e dell'intera regione, eliminare ogni presenza russa dalla Siria". Lo scrive su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo una riunione con lo staff. "Siamo pronti a collaborare con i rappresentanti del popolo siriano per correggere gli errori del regime di Assad, in particolare per quanto riguarda l'Ucraina e tutta l'Europa", ha aggiunto.

16:01
Zelensky: "Sono 3.000 i nordcoreani uccisi o feriti nel Kursk"

"Oggi abbiamo ricevuto un rapporto dal capo delle forze armate Syrskyi sulla linea del fronte e sulle aree dell'operazione Kursk. Ci sono rischi che la Corea del Nord invii altre truppe ed equipaggiamento militare aggiuntivo all'esercito russo, e avremo risposte tangibili a questo. Ora, secondo i dati preliminari, il numero di soldati nordcoreani uccisi e feriti nella regione di Kursk ha già superato i 3.000". Lo scrive su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo Stato maggiore congiunto sudcoreano aveva stimato il bilancio in 1.000 morti o feriti tra i nordcoreani nella guerra al fianco dell'esercito di Mosca.

15:26
Il Cremlino: "Diversi Paesi vogliono ospitare colloqui Putin-Trump"

Il consigliere di Putin per la politica estera, Yuri Ushakov, ha dichiarato che la Russia ha ricevuto offerte da diversi Paesi per ospitare possibili colloqui tra il presidente russo Vladimir Putin e il futuro presidente Usa Donald Trump. Lo riporta la Tass. "Abbiamo già ricevuto diverse proposte in questo senso da diversi Paesi", ha detto Ushakov secondo l'agenzia di stampa ufficiale russa in risposta alla domanda se il primo ministro ungherese Viktor Orban e quello slovacco Robert Fico abbiano proposto i loro Paesi come sede per l'incontro.

15:22
Gb: "Mosca utilizza droni esca per sovraccaricare la difesa di Kiev"

La Russia sta utilizzando sempre più spesso droni esca contenenti poco o nessun esplosivo, che hanno il solo scopo di sovraccaricare i sistemi di difesa aerea di Kiev. Lo ha reso noto il ministero della Difesa britannico in un post su X. Tra settembre e novembre, circa il 50%-60% dei droni russi erano solo esche - si legge nel post - le esche sono più piccole e più economiche dei droni kamikaze Shahed, di fabbricazione iraniana, che la Russia è solita utilizzare. Il loro impiego è volto a saturare e confondere i radar ucraini, esaurendo le difese aeree del Paese. ''Alcuni dei sistemi di esca hanno probabilmente un piccolo carico di esplosivo (fino a 5 kg), il che non li rende meno pericolosi se dovessero raggiungere un obiettivo'', si legge nel report.  Solo a novembre, la Russia ha lanciato un totale di 2.300 droni contro l'Ucraina, e la frequenza è in continuo aumento dallo scorso luglio. È probabile che Mosca possa continuare a schierarne almeno 1.500 al mese. 

14:39
Turchia: Istanbul possibile sede dei colloqui di pace tra Ucraina e Russia

Colloqui di pace fra Russia e Ucraina a Istanbul sono possibili: lo ha dichiarato il responsabile del dipartimento comunicazioni dell'Amministrazione presidenziale, Fahrettin Altun, intervistato da Euronews. "Istanbul è stata promossa come piattaforma di pace durante questo processo ed è stata ben accolta a livello internazionale. Certamente, è concepibile che i Paesi si riuniscano a Istanbul. In questo contesto, la Turchia, come potenza stabilizzatrice, è pronta a fornire tutti i tipi di assistenza, compresi gli aiuti umanitari e l'apertura di colloqui di pace", ha concluso.

14:07
Ucraina, nuovi aiuti militari dalla Germania: anche Iris-T e Patriot

La Germania ha consegnato all'Ucraina un nuovo pacchetto di aiuti militari che comprende Iris-T, Patriot e altri sistemi di difesa aerea. Lo riferiscono i media ucraini citando il sito web del governo tedesco. Il nuovo pacchetto di aiuti comprende, tra l'altro, carri armati Leopard, cannoni semoventi antiaerei Gepard, il complesso missilistico antiaereo Iris-T, due lanciatori Patriot, munizioni per carri armati Leopard 1 e Leopard 2, una quarantina di droni, 120 lanciagranate GMW, mitragliatrici MG4, fucili MK 556,80, 52.000 proiettili da 155 mm e missili guidati AIM-9L/I-1 Sidewinde. Inoltre, generatori, tornelli, tende, munizioni per mortai da 120 mm, mine, attrezzature per lo sminamento e munizioni per armi leggere completano il pacchetto di supporto.

14:05
Colloquio Starmer-Zelensky: focus su addestramento truppe di Kiev

Il premier britannico Keir Starmer e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky hanno avuto un colloquio telefonico, in cui è stata ribadita ''l'importanza di perfezionare'' l'offerta di addestramento del Regno Unito per le forze armate ucraine per ''rafforzare ulteriormente la capacità dell'Ucraina sul campo di battaglia''. Lo riporta il Guardian. Nel resoconto della telefonata rilasciato da Downing Street, si apprende che ''il presidente Zelensky ha riflettuto sulla situazione in Ucraina e sulla necessità di garantire che Kiev possa indebolire le forze russe nel lungo termine''. ''Ciò che accadrà in Ucraina nelle prossime settimane e nei prossimi mesi è importante per l'Europa e la Nato, e i leader hanno concordato che è fondamentale che le ambizioni del presidente Putin falliscano in Ucraina''.

12:35
Orban: "L'Ue ha perso la sua guerra, con Trump una nuova era"

"L'Unione europea ha perso questa guerra. Assisteremo a inutili tentativi di comunicazione per spiegarci perché la sconfitta è una vittoria, perché la vittoria è una sconfitta. I libri di Orwell possono valere la pena di essere presi dalla libreria e sfogliati per decifrare ciò che dicono, ma questo non cambia i fatti. C'è una realtà sul campo di battaglia che abbiamo sempre conosciuto, e noi ungheresi lo abbiamo sempre detto". Lo ha detto, riferendosi alla guerra in Ucraina, il premier ungherese Viktor Orban parlando all'emittente M1. L'intervista è stata rilanciata dal portavoce del governo Zoltan Kovacs. Orban ha espresso la speranza di una svolta con l'insediamento del nuovo presidente degli Stati Uniti il 20 gennaio, affermando che potrebbe annunciare "una nuova era".

12:15
Zelensky: "Il premier slovacco Fico vuole aiutare Putin"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato il premier della Slovacchia, Robert Fico, di voler "aiutare Putin", riferendosi all'incontro fra i due ieri a Mosca.

11:39
Morti 300 soldati ucraini nei combattimenti nel Kursk

Nelle ultime 24 ore le truppe ucraine hanno subito più di 300 perdite nei combattimenti nella provincia russa di Kursk. Lo ha dichiarato il ministero della Difesa di Mosca: "L'esercito ucraino ha perso più di 260 uomini in un giorno".

11:03
Mosca: "Molto complicata la situazione sulla fornitura di gas all'Europa"

Il Cremlino ha definito "molto complicata" la situazione delle forniture di gas russo all'Europa. "La situazione è molto complicata e richiede maggiore attenzione", ha detto il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, all'indomani dell'incontro a Mosca tra il presidente russo Vladimir Putin e il premier slovacco Robert Fico, nel quale, secondo il Cremlino, si è discusso delle forniture di metano. Lo riporta la Tass. La settimana scorsa, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha confermato che Kiev non intende prolungare l'accordo in scadenza il 31 dicembre per il transito del gas russo verso l'Europa attraverso l'Ucraina, invasa dalle truppe russe.
 

10:33
Mosca: "Nessun piano per incontro Putin-Trump"

Al momento non ci sono piani per un incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump. Lo ha detto alla Tass il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. "Finora non ci sono stati veri e propri impulsi", ha aggiunto, rispondendo alla domanda se ci sia la possibilità di un incontro prima dell'insediamento di Trump o se ci siano dettagli su contatti di persona. Ieri, Trump ha detto che vorrebbe incontrare Putin per porre fine al conflitto ucraino. Il 19 dicembre, Putin ha detto durante la conferenza stampa di essere pronto per una conversazione con Trump e di essere pronto a incontrarlo in qualsiasi momento.

10:32
Rutte: "Zelensky smetta di criticare Scholz, è ingiusto"

"Ho detto spesso a Zelensky che dovrebbe smettere di criticare Olaf Scholz perché penso che sia ingiusto". Lo ha spiegato il segretario generale della Nato, Mark Rutte, in un'intervista alla Dpa. "Quello che Scholz ha fatto per l'Ucraina è encomiabile: ha contribuito a garantire che la Germania fosse seconda solo agli Stati Uniti nel darle sostegno militare e di questo anche Kiev può essere grata", ha sottolineato l'ex premier olandese. Rutte ha tuttavia chiarito che, a differenza di Scholz, avrebbe fornito a Kiev anche i Taurus senza imporre restrizioni all'uso. "Sappiamo che sono molto importanti per l'Ucraina", ha evidenziato.

10:30
La Russia rivendica la conquista di un altro villaggio nel Donetsk

La Russia ha rivendicato la conquista di un altro villaggio nell'Ucraina orientale, a una quindicina di chilometri dai confini degli oblast di Zaporizhzhia e Dnipropetrovsk.  Il ministero della Difesa di Mosca ha dichiarato in una nota che le sue forze hanno "liberato" il villaggio di Storojeve, nella regione orientale di Donetsk. Si trova molto vicino alla cittadina di Velyka Novosilka, che i suoi soldati sembrano essere in procinto di accerchiare.