Roma, 8 settembre 2024 – Dopo la visita del presidente russo Zelensky in Italia e l’incontro con Giorgia Meloni, a margine del Forum Ambrosetti di Cernobbio, continuano i tentativi di mediazione per trovare un punto d’incontro per un cessate il fuoco fra Mosca e Kiev. Intesa che appare però molto, molto lontana. Intanto continuano i sia bombardamenti russi che la controffensiva ucraina.
Le news della guerra in diretta
L'attacco sferrato da un drone delle forze armate ucraine contro un deposito di carburante nella regione meridionale russa di Belgorod ne ha provocato l'incendio. A riferirne è stata l'agenzia statale russa Tass, citando il governatore regionale. Un drone militare ha colpito il deposito nel distretto di Volkonovsk, ha dichiarato il governatore Vyacheslav Gladkov, secondo quanto riportato dalla Tass. "L'esplosione ha causato l'incendio dei depositi", ha aggiunto.
"Ci sarà sicuramente un'altra conferenza di pace. E io e il presidente" ucraino Volodymyr Zelensky "siamo d'accordo sul fatto che debba essere coinvolta anche la Russia". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz in un'intervista alla Zdf.
"Un drone militare russo si è schiantato ieri nella parte orientale della Lettonia. È in corso un'indagine. Siamo in stretto contatto con i nostri alleati". Lo scrive su X il presidente lettone Edgars Rinkevics, sottolineando che "il numero di questi incidenti sta aumentando lungo il fianco orientale della Nato" e facendo appello ad «affrontarli collettivamente». Nelle ore scorse la Romania ha denunciato la violazione notturna del suo spazio aereo da parte di un drone russo, a ridosso della frontiera con l'Ucraina.
Tre persone rimaste ferite durante l'attacco russo sulla città di Poltava, nell'Ucraina centrale, la scorsa settimana, sono morte a causa delle ferite riportate, portando il bilancio delle vittime a 58. "Sfortunatamente, altre tre persone ferite durante l'attacco russo a Poltava il 3 settembre sono morte in ospedale. Il bilancio delle vittime ammonta ora a 58", ha detto in un messaggio su Telegram il governatore della regione di Poltava. La Russia ha affermato che l'attacco a Poltava, uno dei pi sanguinosi degli ultimi mesi, aveva preso di mira un "centro di addestramento" dell'esercito ucraino e che l'attacco aveva "distrutto" i suoi "obiettivi". Le autorità ucraine non hanno specificato quanti sono stati i civili uccisi e il numero di militari tra le vittime. Sono rimaste ferite anche più di 300 persone. L'attacco russo ha suscitato una diffusa condanna tra gli alleati di Kiev. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ribadito le sue richieste all'Occidente di fornire più sistemi di difesa aerea al suo Paese.
"La Nato condanna la violazione notturna dello spazio aereo russo nello spazio aereo rumeno. Sebbene non abbiamo informazioni che indichino un attacco intenzionale da parte della Russia contro gli Alleati, questi atti sono irresponsabili e potenzialmente pericolosi". Lo scrive il vicesegretario generale della Nato, Mircea Geoana, dopo che un drone russo la notte scorsa è entrato nello spazio aereo della Romania, arrivando fino al lago di Razim, a ridosso della frontiera con l'Ucraina.
"L'Iran non ha mai preso parte al conflitto tra Russia e Ucraina e il Paese ha sempre sostenuto una soluzione politica per risolvere le divergenze e porre fine al conflitto". Lo ha detto il portavoce del ministro degli Esteri di Teheran, Nasser Kanani, in riferimento alle notizie secondo cui Teheran avrebbe trasferito missili balistici a corto raggio a Mosca per essere utilizzati nella guerra in Ucraina. «Tali accuse da parte dei media occidentali sono infondate e sono la ripetizione delle affermazioni di alcuni Stati occidentali, che perseguono i loro obiettivi politici", ha sottolineato Kanani, citato dall'Irna. "La cooperazione militare convenzionale di lunga durata tra Iran e Russia non ha nulla a che fare con la crisi ucraina", ha aggiunto.
Le forze russe hanno occupato il centro di Kalinovo, nel Donetsk. Lo comunica la Tass. "Il centro di Kalinovo, nella Repubblica Popolare del Donetsk, è stato liberato al termine di un'azione" delle forze armate, fa sapere il ministero della difesa russo.
L'esercito russo ha annunciato oggi la cattura di una città nell'Ucraina orientale, dove continua la sua avanzata avvicinandosi sempre più alla strategica città di Pokrovsk. Le forze russe "hanno liberato la città di Novohrodivka" nella regione di Donetsk, ha affermato in una nota il ministero della Difesa russo. Questa cittadina si trova a una ventina di chilometri da Pokrovsk, importante snodo logistico per l'esercito ucraino.
Nella regione ucraina di Zaporizhia è iniziata la costruzione della settima "scuola sotterranea". Lo riferisce - come riporta Ukrinform - il capo dell'amministrazione regionale Ivan Fedorov. La struttura dovrebbe essere completata entro la fine dell'anno. Il progetto costerà oltre due milioni di euro. "Quasi 10.000 residenti in tutta la comunità - ha detto Fedorov - vivono in prossimità di posizioni nemiche: sulla riva destra del Dnipro sono soggetti ad attacchi russi provenienti dall'altra parte del fiume. Più di 500 bambini hanno un disperato bisogno di uno spazio di apprendimento sicuro. La nuova scuola sotterranea è progettata per ospitare 1.000 studenti in due turni, coprirà le esigenze degli studenti di più di una struttura educativa".
Un attacco aereo russo ha provocato la morte di due persone nella città ucraina nordorientale di Sumy. Lo hanno riferito le autorità ucraine. "Questa notte il nemico ha lanciato un attacco aereo sulla città di Sumy. Due persone sono morte, altre quattro sono rimaste ferite, tra cui due bambini", ha detto l'amministrazione militare della regione di Sumy su Telegram, precisando che case e auto sono state danneggiate.