Roma, 21 settembre 2023 – Il leader ucraino, Volodymyr Zelensky, in visita alla Casa Bianca. E’ stato ricevuto da Joe Biden con foto di rito. Qualche ora prima al Congresso Usa Zelensky aveva avvertito: "Se non otteniamo gli aiuti perderemo la guerra”. E dal consigliere per la sicurezza Usa, Sullivan, è uscita un’indiscrezione: “Oggi Biden annuncerà a Zelensky un nuovo pacchetto di armi che includerà significativi sistemi di difesa aerea”. I due leader discuteranno anche come aiutare l' Ucraina da un punto di vista economico.
Immediato il ‘no’ del repubblicano Kevin McCharty, nonostante abbia definito l’incontro con il premier ucraino "buono" e "produttivo", lo Speaker non si impegna a calendarizzare il voto per i nuovi 24 miliardi di dollari di aiuti per l'Ucraina chiesti da Biden, insistendo nel dire che la priorità va data alle spese interne degli Stati Uniti, ed ai problemi interni come l'immigrazione.
Sale la tensione anche in Polonia: Varsavia ha annunciato che smetterà di fornire aiuti militari all'Ucraina. Ma gli Usa rassicurano: “Siamo convinti che Varsavia continuerà a sostenere Kiev”.
Intanto, gli attacchi russi continuano: a Kherson si contano diverse vittime, feriti a Kiev e a Cherkasy. Abbattuti dalla contraerea di Putin 22 droni che puntavano la Crimea. Nel frattempo, gli 007 di Kiev sostengono che il leader ceceno Ramzan Kadyrov sia moribondo. Lui è apparso anche ieri in un video, da una stanza di ospedale: “Sono vivo e sto bene”, le sue parole.
Sommario
Le news in diretta
7:35 | Bombe russe su Kherson | Due persone sono morte e altri cinque rimaste ferite a Kherson, dopo gli attacchi russi che hanno colpito oggi la città nel sud dell'Ucraina. Lo ha annunciato stamattina il governatore Oleksandr Prokudin. |
NaN:NaN | Mosca: “Abbattutti 22 droni ucraini” | Mosca ha abbattuto 22 droni ucraini sul mar nero, sopra la Crimea e diretti contro le regioni russe di Kursk, Belgorod e Oryol. Lo ha dichiarato dal ministro russo della Difesa, Sergei Shoigu. I sistemi di difesa aerea avrebbero 19 droni ucraini sopra il Mar Nero e i territori annessi della penisola ucraina di Crimea. Gli attacchi con droni diretti contro regioni russe sono stati frequenti, in questi ultimi mesi, soprattutto in Crimea. La città portuale di Sebastopoli era stata colpita da droni ieri, secondo quanto dichiarato dal comando delle forze armate ucraine. |
7:54 | Feriti a Kiev e Cherkasy | È di almeno sette feriti, tra cui una bambina di 9 anni, il bilancio dell'attacco missilistico lanciato stamattina su Kiev dalla Russia. Lo rende noto su Telegram il sindaco Vitali Klitschko. Altre cinque persone sono rimaste ferite nella città centrale ucraina di Cherkasy, colpita anch'essa stamattina da bombardamenti delle forze di Mosca. Lo comunica il governatore regionale Ihor Taburets. |
8:16 | “Attacco massiccio in corso” | Si allunga la lista dei feriti a seguito dell'attacco missilistico russo iniziato all'alba di oggi contro Kiev, Kharkiv e Cherkasy, mentre continuano i combattimenti in altre zone del Paese. Si è trattato di un attacco "massiccio" contro l'Ucraina, ha commentato il governatore regionale di Cherkasy, Ihor Taburets, riferendo che le bombe, intercettate in parte dalla difesa aerea, hanno danneggiato con i loro detriti "infrastrutture pubbliche" al centro della città. |
8:53 | Altra vittima a Kherson | Una donna di 81 anni è morta questa mattina in un secondo attacco russo sulla città di Kherson, nell'Ucraina meridionale, dopo quello avvenuto durante la notte che aveva causato la morte di 2 persone: lo ha reso noto l'Amministrazione militare regionale, come riporta Rbc- Ucraina. |
9:04 | Kiev: abbattuti 36 missili russi su 43 | Le forze di difesa aerea ucraine hanno abbattuto la notte scorsa 36 missili da crociera russi su 43: lo ha reso noto il comandante in capo delle forze armate di Kiev, Valery Zaluzhny, come riporta Rbc-Ucraina. I missili Kh-101, Kh-555 e Kh-55 sono stati lanciati in diverse ondate da 10 aerei strategici Tu-95ms dalla zona ad ovest di Engels. Zaluzhny ha osservato che i missili sono entrati nel territorio ucraino da diverse direzioni, cambiando costantemente rotta lungo il percorso |
10:00 | Kuleba: “Prossimi mesi saranno difficili” | L'Ucraina ha messo in guardia oggi contro “mesi difficili” dopo il “massiccio” attacco missilistico russo che nella notte ha preso di mira diverse città del Paese e ha ucciso almeno tre persone a Kherson (sud): lo ha detto il vice capo dell'ufficio della presidenza ucraina, Oleksiy Kuleba. “Ci aspettano mesi difficili: la Russia continuerà ad attaccare gli impianti energetici ed essenziali dell'Ucraina”, ha scritto Kuleba su Telegram. |
11:07 | Lubinets: "Penso che Papa Francesco possa essere un mediatore” | “Penso che il Papa possa essere un mediatore. Ritengo che in questa guerra tra la Federazione Russa e l'Ucraina, la Santa Sede possa avere un ruolo di mediatore”. Così il Commissario per i diritti umani del Parlamento ucraino, Dmytro Lubinets, in un'intervista a Tv2000. “La missione di pace della Santa Sede - aggiunge Lubinets - è molto importante. Noi apprezziamo molto il lavoro dell'inviato speciale di Papa Francesco per la pace in Ucraina. Io credo che il cardinal Zuppi sarà la persona che esattamente creerà un ponte tra le famiglie ucraine e i bambini deportati. Potremo riunire le famiglie ucraine con i loro bambini deportati nei territori russi”. “Io ci credo - conclude Lubinets a Tv2000 - nel fatto che il cardinal Zuppi e il Papa possano fare questo”. |
11:41 | Tensione Ucraina-Polonia | L'Ucraina e la Polonia discuteranno della controversia sul grano “nei prossimi giorni”: lo afferma il governo di Kiev. I due Paesi, aggiunge, mantengono “relazioni strette e costruttive” su questa questione. Un tentativo di smorzare le tensioni da parte dell’Ucraina, mentre Varsavia sottolinea di stare effettuando “solo forniture di munizioni e armamenti concordate in precedenza, comprese quelle risultanti dai contratti firmati con l'Ucraina”, ha detto il portavoce del governo polacco, Piotr Muller, citato dall'agenzia di stampa Pap, bollando come “assolutamente inaccettabili” una serie di “dichiarazioni e gesti diplomatici” della controparte ucraina. “La Polonia - ha aggiunto Muller - non accetta tali azioni ingiustificate”. |
13:20 | Kiev conferma attacco a base russa in Crimea | Le forze armate ucraine hanno confermato che la base aerea russa di Saky, in Crimea, è stata colpita la notte scorsa. Lo riporta Rbc-Ucraina. “La notte del 21 settembre, le forze di difesa ucraine hanno lanciato un attacco combinato contro l'aeroporto militare degli occupanti vicino alla città di Saky, nella Crimea temporaneamente occupata”, si legge in un comunicato. |
14:45 | Kiev: “Colpito aeroporto militare in Crimea” | Kiev ha fatto sapere che le sue forze armate hanno colpito un aeroporto militare nella Penisola di Crimea. Per contro il consigliere del leader della Crimea Oleg Kryuchkov, ha sostenuto su Telegram che ''la contraerea ha abbattuto tutti i missili'' lanciati verso la base aerea di Saky. Una fonte del servizio di sicurezza ucraino Sbu ha spiegato che nell'aeroporto c'erano almeno una dozzina di aerei da guerra e del sistema di difesa missilistica Pantsir al momento dell'attacco. L'aeroporto ospita anche un centro di addestramento per operatori di droni che la Russia utilizza per colpire l'Ucraina, ha detto la fonte, aggiungendo che gli attacchi hanno "inflitto gravi danni alle attrezzature degli occupanti". |
15:25 | A Instabul prima nave con grano ucraino dopo lo stop all’intesa | La prima nave con un carico di grano a lasciare un porto ucraino dalla fine dell'accordo sui cereali del Mar Nero è arrivata oggi a Istanbul, secondo il sito specializzato Marine Traffic. Il portale mostra che la ‘Resilient Africa’, una nave portarinfuse lunga 76 metri battente bandiera di Palau che trasportava tremila tonnellate di grano, è arrivata “all'ancora” nel Bosforo poco prima delle 16:00 ora locale, per la prima volta dalla fine dell'accordo il 17 luglio in seguito al ritiro della Russia. Il mercantile era partito dal porto ucraino di Chernomorsk martedì. |
18:00 | Zelensky: “Senza nuovi aiuti perderemo la guerra” | "Senza aiuti non si vince". Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto a una cinquantina di senatori in un incontro privato al Campidoglio che "se non otteniamo gli aiuti, perderemo la guerra". Lo ha riferito al New York Times il leader della maggioranza del Senato Chuck Schumer, democratico di New York. |
18:30 | McCharty (Repubblicano): “No all’invio di aiuti a Kiev entro il 2023” | Kevin McCharty definisce "buono" e "produttivo" l'incontro con Volodymyr Zelensky oggi al Congresso Usa, ma, rispondendo alle domande dei giornalisti, lo Speaker repubblicano non si impegna a calendarizzare il voto per i nuovi 24 miliardi di dollari di aiuti per l' Ucraina chiesti da Joe Biden, insistendo nel dire che la priorità va data alle spese interne degli Stati Uniti, ed ai problemi interni come l'immigrazione. "Guardate abbiamo il nostro bilancio interno di cui occuparci qui in America e sono più che disposto a farlo. Se il presidente è concentrato solo su questo - ha detto riferendosi all' Ucraina - abbiamo avuto 10mila persone che hanno appena attraversato il confine e lui vuole ignorare questo". Il repubblicano si riferisce ad una stima degli ingressi giornalieri di migranti dal confine meridionale degli Stati Uniti. |
19:31 | Consigliere sicurezza nazionale Usa: “Biden invierà nuovo pacchetto di aiuti a Kiev” | “Oggi Biden annuncerà a Zelensky un nuovo pacchetto di armi che includerà significativi sistemi di difesa aerea”. Lo ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan in un briefing con la stampa. “Oggi sarà il sesto incontro di persona tra Biden e Zelensky e arriva in un momento significativo dopo un altro attacco brutale della Russia”, ha sottolineato. I due leader discuteranno anche come aiutare l' Ucraina da un punto di vista economico. |
19:35 | Usa: “Nel pacchetto di aiuti non ci saranno i missili Atacms” | Nel nuovo invio di armi all' Ucraina dagli Usa non ci sono i missili “Atacms”. Lo ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale americana Jake Sullivan confermando indiscrezioni di stampa. |
19:40 | Usa: “Convinti che Polonia continuerà a sostenere Kiev” | “Siamo convinti che la Polonia continuerà ad essere un forte sostenitore dell' Ucraina con la fornitura di howitzer ed altre armi". Lo ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale americano Jake Sullivan dopo la notizia che Varsavia intendeva tirarsi indietro dal supporto a Kiev. |
20:55 | Kiev: missile ipersonico Onyx ha colpito la regione di Odessa” | L'esercito russo ha bombardato in serata la regione di Odessa con un missile ipersonico Onyx, rendono noto su Telegram le forze di difesa dell' Ucraina meridionale, citate da Rbc- Ucraina. “Nel distretto di Bilgorod-Dnistrovsky, un missile Onyx ha colpito un'infrastruttura”, hanno dichiarato i militari, precisando che in seguito all'attacco è scoppiato un incendio, che è stato rapidamente domato. Non ci sono state vittime. |
21:45 | Zelensky giunto alla Casa Bianca | Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, è arrivato insieme alla moglie Olena Zelenska alla Casa Bianca, dove è stato accolto da Joe Biden e dalla first lady Jill Biden. |
21:50 | Stoltenberg: “Sicurezza è questione globale e non solo regionale” | "Sostenere l'Ucraina è nel nostro interesse per la sicurezza, assicurarci che l'ucraina possa prevalere come nazione indipendente e sovrana": lo ha ribadito il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. Stoltenberg, che ha parlato al Council for Foreign relations, ha sottolineato come il caso dell'Ucraina dimostri che la sicurezza è una questione globale, non regionale: "Questo è il motivo per cui Paesi come la Corea del Sud e il Giappone sono molto preoccupati per la guerra in Ucraina: se il presidente Putin dovesse vincere, abbasserebbe la soglia necessaria perché il presidente Xi usasse la forza". |
22:25 | Zelensky alla Casa Bianca: “Qui per rafforzare coalizione” | "Oggi sono a Washington per rafforzare la nostra coalizione e difendere bambini e famiglie ucraine, le nostre case, la libertà e la democrazia nel mondo". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando ai giornalisti nello Studio Ovale della Casa Bianca, nel corso dell'incontro con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden. "Ho cominciato la mia giornata - ha aggiunto - al Congresso americano per ringraziare i suoi membri e il popolo in America per il loro enorme sostegno". Quando gli è stato chiesto se fosse preoccupato di perdere l'appoggio della Polonia nella disputa sulle esportazioni del grano, Zelensky ha risposto: "Sono grato alla nazione polacca e alla società polacca". |
22:40 | Biden: “Nostro sostegno ad una pace giusta e duratura” | Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha ribadito il suo impegno per una pace "giusta" e "duratura" per l'Ucraina ricevendo il suo omologo Volodymir Zelenski nello Studio Ovale della Casa Bianca. "Nessuna nazione può essere veramente sicura in un mondo in cui non difendiamo la libertà dell'Ucraina dalla brutale aggressione della Russia", ha dichiarato all'inizio dell'incontro davanti ai media. Biden ha affermato che il conflitto in Ucraina avrà conseguenze per il mondo intero e che, per questo motivo, gli Stati Uniti e i loro alleati continuano a sostenere una pace "giusta" e "duratura" per l'Ucraina, una pace che "rispetti la sovranità e l'integrità territoriale dell' Ucraina". Biden, riferisce la Bbc, ha elogiato Zelensky e il popolo ucraino per il coraggio dimostrato nello sforzo per difendersi dall'invasione russa, coraggio che ha "letteralmente ispirato il mondo. Il popolo americano... il mondo è con voi", ha aggiunto Biden. |
23:59 | Biden: “Carri armati Abrams prossima settimana all’Ucraina” | “I carri Abrams arriveranno in Ucraina la prossima settimana”. Lo ha annunciato Joe Biden a Volodymyr Zelensky nel secondo incontro, allargato anche agli staff dei due leader, alla Casa Bianca. “Noi siamo accanto a voi e resteremo accanto a voi”, ha aggiunto il presidente americano. |
Zelensky e Lavrov all’Onu
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov si sarebbero dovuti trovare ieri nella stessa sala a New York per partecipare alla sessione speciale delle Nazioni Uniti dedicata all'Ucraina. Ma non si sono neanche sfiorati. Sono entrati da due ingressi diversi: Lavrov è rimasto fuori dalla porta mentre parlava Zelensky che ha lasciato le Nazioni Unite prima dell’intervento del ministro russo. “La presenza della Russia al Consiglio di Sicurezza è illegittima e il potere di veto in mano all'aggressore è quello che ha spinto l'Onu in questa situazione di stallo”, le dure parole del leader di Kiev. Di contro Lavrov ha definito il diritto di veto russo “legittimo” e ha sottolineato come sia Zelensky a rifiutare il dialogo con Mosca e non viceversa. Il segretario generale delle Nazioni Unite Guterres ha invece chiesto lo stop immediato degli attacchi russi sui civili.