Roma, 11 giugno 2022 - Nuova giornata di guerra in Ucraina. Proseguono durissimi gli scontri nel sud e nell'est del Paese. I bombardamenti russi sull'impianto chimico Azot nella città di Severodonetsk hanno provocato lo scoppio di un violento incendio dopo una perdita di tonnellate di petrolio, ha dichiarato questa sera il governatore del Lugansk, Serhiy Gaidai, alla tv nazionale. In serata le circa 800 persone rifugiate nell'impianto, tra civili e soldati, hanno iniziato ad uscire, scrive la Tass.
Kiev, attraverso il ministro dell'agricoltura Taras Vysotskyi, denuncia anche che fino a 300.000 tonnellate di grano, immagazzinate al porto ucraino di Mykolaiv sul Mar Nero, potrebbero essere state distrutte dai raid russi della scorsa settimana.
Intanto le autorità di Kherson, città nell'Ucraina meridionale occupata dalle truppe di Mosca, hanno distribuito per la prima volta passaporti russi ai residenti locali. L'agenzia russa Tass ha precisato che 23 residenti hanno ricevuto un passaporto russo durante una cerimonia con una "procedura semplificata" facilitata da un decreto del presidente Vladimir Putin. Anche a Zaporizhzhya le truppe russe distribuiranno i passaporti in alcune zone, ha detto Vladimir Rogov dell'autorità di occupazione al canale tv russo Rossiya-24. Secondo Rogov, più di 70.000 persone avrebbero presentato domanda nella regione.
Ucraina, Von der Leyen di nuovo in visita a Kiev
Il report degli 007 britannici
Armi vecchie, imprecise, che provocano molti morti tra i civili. C'è pure questo aspetto nell'invasione russa che ha scatenato la guerra in Ucraina, giunta al giorno 108. "E' probabile che da aprile i bombardieri russi abbiano sganciato decine di missili aria-superficie Kh-22 (nome in codice Nato AS-4 Kitchen), risalenti agli anni Sessanta del secolo scorso", afferma l'intelligence britannica nel suo aggiornamento sulla guerra in Ucraina, precisando che "questi missili da 5,5 tonnellate erano stati progettati per distruggere portaerei con testate nucleari". Queste armi, "quando vengono utilizzate con una testata convenzionale in un attacco al suolo, sono molto imprecise e possono pertanto causare danni collaterali significativi e vittime civili", si legge ancora nel bollettino. "La Russia - concludono gli 007 britannici - sta probabilmente ricorrendo a queste armi poco efficaci perché ha una carenza di missili più moderni e precisi".
In merito alla situazione sul campo gli 007 britannici segnalano che "al 10 giugno, le forze russe intorno a Severodonetsk non hanno fatto progressi nel quadrante Sud della città. Sono in corso combattimenti strada per strada ed è probabile che entrambe le parti registrino un alto numero di morti e feriti". E aggiungono: "La Russia sta ammassando armi con l'artiglieria e l'aviazione nel tentativo di sopraffare le forze ucraine".
"Combattimenti molto feroci continuano nel Donbass",ha detto anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un videomessaggio serale, ha fatto il punto della situazione sul campo. "Le truppe ucraine - ha affermato Zelensky - stanno facendo di tutto per fermare l'offensiva degli occupanti, per quanto possibile. Per quanto lo consentono le armi pesanti, l'artiglieria moderna, tutto ciò che abbiamo chiesto e continuiamo a chiedere ai nostri partner".
Usa: "Zelensky non volle ascoltare i nostri avvertimenti"
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha affermato nelle scorse ore che il suo omologo ucraino "non volle ascoltare" gli avvertimenti americani prima dell'invasione russa dell'Ucraina. "Lo so che molti pensavano stessi esagerando", ha detto Biden, "ma sapevo che avevamo le informazioni a sostegno (dell'analisi)". Quindi il presidente Usa ha aggiunto: "Sapevo che avevamo delle informazioni in tal senso. (Putin) avrebbe atraversato il confine. Non c'era dubbio e Zelensky non voleva stare a sentire".
Zelensky: Musk ci ha dato Starlinks
"Elon Musk ha dato alla nostra intelligence Starlinks", ha annunciato il presidente ucraino Zelensky. "Non lavora solo alla missione su Marte, ha dato alla nostra intelligence Starlinks, davvero necessaria per le missioni speciali" dei servizi ucraini, ha twittato il ministero della Difesa di Kiev pubblicando l'immagine di tre militari con il volto oscurato e una scatola con il sistema. La rete Starlink per l'internet globale è già disponibile in 32 Paesi. E' una costellazione di satelliti attualmente in costruzione per l'accesso a internet satellitare globale in banda larga a bassa latenza. La costellazione sarà costituita da migliaia di satelliti miniaturizzati prodotti in massa, collocati in orbita terrestre bassa (LEO), che lavoreranno in sintonia con ricetrasmettitori terrestri. Il progetto Starlink prevede di lanciare quasi 12000 mini-satelliti per offrire un servizio Internet ad alta velocità, con una ridotta latenza rispetto alle attuali offerte Internet via satellite, basate su grandi satelliti posti in orbita geostazionaria.