Kiev, 27 maggio 2023 – La Russia sta per “simulare un incidente” alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Lo sostengono gli 007 ucraini secondo quanto riporta Ukrinform. Si tratterebbe di un pretesto per “spingere la comunità internazionale a un’indagine dettagliata” che costringerà a “interrompere le ostilità”. L’obiettivo dei russi sarebbe quello di avere tempo “per riorganizzarsi”. La “provocazione” prevederebbe un attacco con tanto di fuga (simulata ndr) di sostanze radioattive, di cui incolpare gli ucraini. Mentre fa trapelare queste informazioni, forse allo scopo di disinnescare il presunto piano di Mosca, Kiev torna a lanciare (almeno a parole) la controffensiva. “È ora di riprenderci ciò che è nostro”, dice il comandate dell’esercito ucraino Velerij Zaluzhny in un video su Telegram dove si vedono i soldati che si preparano alla battaglia. Immagini che lasciano pensare a un attacco imminente. Potenti esplosioni sono state segnalate a Berdyansk, città portuale occupata dai russi, nel Sud Est, proprio nell’oblast di Zaporizhzhia.
La controffensiva ucraina è già iniziata? Per ora Kiev modella il campo di battaglia
Notizie in diretta
7:00 | Intelligence ucraina: “Russi stanno per simulare un incidente a Zaporizhzhia” | La Russia "sta preparando una provocazione su larga scala alla centrale nucleare di Zaporizhzhia con una simulazione di incidente”. Lo ha riferito l'intelligence militare ucraina, riporta Ukrinform. “A tal fine, verrà effettuato un attacco direttamente sul territorio dell'impianto nucleare. Successivamente, sarà annunciata una fuga di emergenza di sostanze radioattive. L'Ucraina sarà come sempre incolpata dell'incidente”, ha affermato il Gur, secondo cui l'obiettivo dei russi far scattare “un'indagine dettagliata durante la quale tutte le ostilità saranno interrotte”, in modo da avere tempo per “riorganizzarsi”. Secondo l'intelligence di Kiev, per nascondere il più possibile le loro azioni, gli occupanti hanno interrotto la rotazione del personale della missione di monitoraggio permanente dell'Aiea. "Lo scopo di questa azione è spingere la comunità internazionale a condurre un'indagine dettagliata, durante la quale tutte le ostilità saranno interrotte. In questo modo, i Rashisti sperano di ottenere la tanto attesa pausa, che servirà a riorganizzare il contingente di occupazione e fermare la controffensiva ucraina”, afferma la direzione principale dell'intelligence e il ministero della Difesa dell' Ucraina. |
7:32 | Bombardate comunità della regione di Sumy | Le forze russe hanno bombardato sette comunità nell'oblast di Sumy, in Ucraina: lo hanno riferito le autorità locali, spiegando che i russi hanno preso di mira le comunità di Seredyna-Buda, Novoslobidske, Velyka Pysarivka, Shalyhyne, Yunakivka, Myropillia e Bilopillia. I funzionari hanno registrato 58 colpi con mortai e artiglieria negli insediamenti, si lgge sul Kyiv Independent. Il bombardamento russo della comunità di Velyka Pysarivka ha danneggiato la ‘Casa dei bambini e della creatività giovanile’, un liceo locale e un edificio amministrativo. Nella comunità di Bilopillia, una linea elettrica ha subito danni. |
8:00 | Comandante esercito di Kiev: “Pronti alla controffensiva” | Il comandante delle Forze armate ucraine Valeriy Zaluzhny ha pubblicato un video su Telegram che lascia intendere l'inizio della controffensiva: il filmato mostra i soldati ucraini che si preparano alla battaglia, recitando una preghiera. “È ora di riprenderci ciò che è nostro”, ha detto Zaluzhny. Intanto il segretario del Consiglio nazionale di sicurezza Oleksy Danilov, che fa parte del gabinetto di guerra, ha dichiarato alla Bbc che l' Ucraina è pronta a lanciare la controffensiva e ha sottolineato che il governo ucraino non ha “il diritto di sbagliare” sulla decisione perché è una “opportunità storica che non si può perdere”. |
8:12 | Mosca: “Kiev rinunci all’adesione alla Nato se vuole la pace” | Mosca ritiene che per porre fine alla guerra, l'Ucraina debba rinunciare all'adesione alla Nato e anche all'Unione europea, oltre a una serie di altre condizioni delineate dal viceministro degli Esteri Michail Galuzin in una intervista all'agenzia Tass. "Siamo convinti che un accordo sia possibile solo se cessano le ostilità da parte delle forze armate ucraine e la fornitura di armi occidentali. Per raggiungere una pace globale, giusta e duratura, l' Ucraina deve tornare a uno status neutrale non allineato", ha detto Galuzin in una intervista all'agenzia Tass. |
8:26 | Russia: “La nave Khurs attaccata da droni occidentali” | I droni marini con cui l'Ucraina ha attaccato la nave della Flotta russa Ivan Khurs tre giorni fa erano di fabbricazione occidentale e sono stati lanciati da un centro operativo navale aperto con la partecipazione degli Stati Uniti a Ochakov, in Ucraina meridionale, e controllato da Starlink, ha dichiarato una fonte all'agenzia di stampa statale russa Ria Novosti. |
8:51 | “Centinaia di tedeschi devono lasciare la Russia” | “Centinaia di dipendenti pubblici tedeschi devono lasciare la Russia, tra cui diplomatici, insegnanti e dipendenti del Goethe-Institut. Ma non è detto che questa sia la fine dell'escalation diplomatica di Mosca”: lo scrive Suddeutsche Zeitung titolando “La dichiarazione di guerra diplomatica di Mosca”. La Russia ha ridotto a 350 il numero del personale delle istituzioni tedesche nel Paese. |
9:48 | Top Gun di Kiev: “Gli F16 cambieranno la guerra” | I russi “adesso volano coi Sukhoi 35, tremendi intercettori di ultima generazione dotati di un radar potentissimo. Ci buttano giù da 200 chilometri di distanza, neanche li vediamo”. Così a Repubblica il 'top gun' ucraino Rostyslav Lazarenko. “È la peggiore minaccia che ci poteva capitare. Montano il sistema di missili R-37 che è in grado di colpirci da molto lontano, senza entrare nelle zone dove lavora la nostra contraerea. In teoria abbiamo jet che ci coprono, ma non sono affidabili. In missione conto solo su me stesso”. Il suo aereo, dice, non ha nemmeno il radar. Gli F-16 americani farebbero la differenza perché “sono caccia moderni e multiuso. Se li avessimo voleremmo in coppia e avrei finalmente una copertura vera dagli intercettori nemici”. |
10:10 | Kiev chiede missili Taurus alla Germania | L'Ucraina ha inviato al governo tedesco una richiesta ufficiale per la fornitura di missili da crociera aria-terra Taurus con una gittata di almeno 500 chilometri, ha dichiarato oggi all'Afp il ministero della Difesa tedesco. “Abbiamo ricevuto una richiesta da parte ucraina negli ultimi giorni”, ha dichiarato la portavoce, senza fornire dettagli sulle quantità in questione. Resta ora da vedere se Berlino accetterà. Il Taurus è un missile da crociera aria-terra trasportato dai caccia e sviluppato dall'omonima azienda tedesco-svedese. Grazie al suo raggio d'azione, sarebbe in grado di colpire obiettivi molto lontani dall'attuale linea del fronte nell'Ucraina orientale. |
10:35 | Esplosioni a Berdyansk, occupata dai russi | Poche ore dopo il video del comandante in capo delle forze armate ucraine Valeriy Zaluzhny che lasciava intendere l'inizio della controffensiva, esplosioni vengono segnalate sui social nel distretto di Berdyansk occupato dalle forze russe: in particolare le deflagrazioni più forti sono state sentite nel centro della città, nella zona del porto e nei centri Khimik e Vesna, nel villaggio di Novopetrovka, che ospitano “un gran numero di truppe del Cremlino”. Lo riportano i media ucraini che pubblicano filmati |
11:23 | Zelensky: “Per arrivare alla pace, dobbiamo vincere” | Non ci sono alternative alla pace in Ucraina, ma per arrivarci "dobbiamo arrivare al giorno in cui potremo dire di aver posto fine a questa guerra con la nostra vittoria". Lo ha scritto su Telegram il presidente Volodymyr Zelensky, in quella che appare come una sorta di risposta alla proposta cinese di pace che prevede la cessione da parte di Kiev dei territori già occupati dai russi. |
12:08 | Kiev: “Non parliamo con i russi finché sono nel nostro territorio” | “Non c'è forza che possa costringere la società ucraina e la leadership al governo a parlare con i russi oggi, finché le truppe russe sono sul nostro territorio”: lo ha scritto su Telegram il capo dell'ufficio presidenziale ucraino Andry Yermak. |
12:29 | L’esperto: “Controffensiva nasce con buone premesse” | "In questo momento non è tempo di pensare a mediazioni, siamo alla vigilia della controffensiva ucraina, che nasce con buone premesse perché abbiamo fornito dei mezzi per consentire agli ucraini di difendersi e soprattutto di guadagnare maggiori posizioni possibili per poi presentarsi nel modo migliore possibile al tavolo dei negoziati". Così Giampiero Massolo, presidente di Ispi e Mundys, intervenendo al Festival dell'Economia di Trento. |
13:28 | Kiev: “Pronti per la controffensiva” | L' Ucraina è pronta a lanciare la sua tanto attesa controffensiva contro le forze russe, ha detto alla Bbc Oleksiy Danilov, segretario del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale ucraina, senza però fornire una data precisa, dichiarando che l'assalto potrebbe iniziare "domani, dopodomani o tra una settimana". Il governo ucraino "non può sbagliare" sulla decisione perché si tratta di una "opportunità storica" che "non possiamo perdere", ha aggiunto Danilov. |
14:12 | Fonti: “La Cina non si è espressa sui territori occupati dell’Ucraina” | L'inviato speciale del governo cinese per gli Affari eurasiatici, Li Hui, “in nessun momento” ha detto che alla Russia andrebbe lasciato il possesso dei territori occupati dell'Ucraina. “Non lo ha detto e non lo ha nemmeno lasciato intendere”, assicura all'ANSA un alto funzionario europeo informato sui dettagli dell'incontro. |
14:24 | Verso Consiglio Nato-Ucraina per rafforzare i rapporti | L'Alleanza Atlantica – a quanto apprende l'ANSA – molto probabilmente offrirà a Kiev la creazione di un Consiglio Nato-Ucraina come strumento per rafforzare i rapporti politici e affiancare il piano di assistenza militare pluriennale allo studio. Il Consiglio, infatti, permetterebbe a Kiev di prendere parte in modo molto più approfondito ai lavori Nato di quanto non sia possibile fare con l'attuale Commissione. Alcuni alleati, specie nel fianco orientale, stanno spingendo perché all'Ucraina venga offerto già al summit di Vilnius un chiaro cronoprogramma per l'ingresso nella Nato ma sul punto, al momento, non c'è accordo tra i 31. |
16:02 | Mariupol, segnalate 3 esplosioni | Tre esplosioni sono state segnalate a Mariupol, città dell’Ucraina meridionale occupata dalla Russia, ha riferito un funzionario ucraino. Una delle esplosioni è stata causata dai sistemi di difesa aerea russi a Nikolske, un insediamento appena a nord-ovest della città, ha scritto su Telegram Petro Andriushchenko, consigliere del sindaco ucraino della città. Il fumo sale da una stazione ferroviaria della zona, secondo Andriushchenko. |
17:15 | Morta una donna nell’attacco russo a Zaporizhzhia | Una donna di 73 anni è morta e altre due persone sono rimaste ferite in un bombardamento russo su Zaporizhzhia. Lo ha riferito su Telegram il governatore ucraino dell'oblast sotto il controllo russo, Yurii Malashko, denunciando che i russi hanno colpito 16 aree della città lanciando complessivamente 108 attacchi in 24 ore con artiglieria, droni e sistemi lancia-missili multipli. |
19:00 | Mosca: “Abbattuti 12 droni ucraini in 24 ore” | La Russia ha abbattuto 12 droni ucraini nelle ultime 24 ore. Lo ha riferito il ministero della Difesa russo, aggiungendo che i velivoli senza pilota sono stati colpiti nelle autoproclamate Repubblica popolare di Luhansk e nella Repubblica popolare di Donetsk, e nella regione di Zaporizhzhia. I sistemi di difesa aerea russi hanno anche intercettato due missili da crociera ‘Storm Shadow’ a lungo raggio e 19 razzi dai lanciarazzi multipli Himars, ha detto ancora il ministero della Difesa di Mosca. |