Kiev, 18 giugno 2023 –
Sono quasi 220mila i soldati russi morti dall'inizio della guerra in Ucraina, secondo lo stato maggiore delle forze armate di Kiev. Per la precisione sono 219.820 precisione - riferisce il report - a cui si aggiungono 3.984 carri armati, 7.729 veicoli corazzati da combattimento, 6.571 veicoli e serbatoi di carburante, 3.847 sistemi di artiglieria, 610 sistemi di razzi a lancio multiplo, 364 sistemi di difesa aerea, 314 aeroplani, 304 elicotteri, 3.371 droni e 18 imbarcazioni.
E mentre continua la controffensiva ucraina nelle regioni di Zaporizhzhia, Donetsk occidentale e intorno a Bakhmut ("entrambe le parti stanno subendo perdite elevate", evidenzia il bollettino quotidiano dell'intelligence britannica), prosegue il lavoro diplomatico per cercare di trovare una soluzione di pace. Intanto il New York Times afferma che, nonostante siano "teoricamente possibili molteplici spiegazioni", le prove indicano chiaramente che "la diga di Kakhovka è stata fatta saltare dalla Russia". Intanto, il capo dell’amministrazione regionale di Kherson comunica che nell’area 14mila utenti sono al momento “senza elettricità”.
Quattro dossier per la pace in Ucraina: le proposte di Kiev, Mosca, Cina e Brasile
8:00 | Kiev: 300 bambini deportati in Russia | Le forze di occupazione di Mosca hanno portato quasi 300 bambini dal distretto ucraino di Berdiansk alla repubblica russa di Ciuvascia: lo ha affermato su Telegram il sindaco in esilio dell'occupata Melitopol, Ivan Fedorov. “Stanno mandando i bambini a 1.600 chilometri da casa nel profondo della Russia e li terranno come ostaggi”, ha scritto Fedorov citato dai media ucraini. |
9:00 | Kiev: abbattuti 2 elicotteri e 12 droni russi | Le forze di difesa aerea ucraine hanno distrutto due elicotteri d'attacco Ka-52 russi, quattro droni d'attacco Shahed-136/131 di fabbricazione iraniana e un UAV Lancet tra ieri, 17 giugno e le prime ore di oggi, 18 giugno. Lo ha riferito l'aeronautica ucraina su Telegram, secondo Ukrinform. |
10:30 | Esplosione diga: i morti per le inondazioni salgono a 45 | Si aggrava il bilancio delle inondazioni causate dalla distruzione della diga di Kakhovka: sono almeno 16 i morti nei territori controllati dagli ucraini e 29 nei territori controllati dalla Russia. Inoltre, secondo il ministero dell'Interno ucraino, i dispersi sono 31. Intanto il New York Times afferma che le prove indicano chiaramente che la "diga è stata paralizzata da un'esplosione provocata dalla parte che la controlla: la Russia". Il media statunitense interroga ingegneri ed esperti di esplosivi, sostenendo che la diga aveva "un tallone d'Achille" ed essendo "costruita in epoca sovietica, Mosca aveva ogni pagina dei disegni tecnici e sapeva dov'era". La diga, spiegano ancora, "è stata costruita con un enorme blocco di cemento alla base« ed è attraversata da "un piccolo passaggio, raggiungibile dalla sala macchine«: proprio qui »suggeriscono le prove", "è esplosa la carica che ha distrutto la diga". |
11:00 | Putin: il comandante delle forze armate ucraine è all’estero | Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato di ritenere che il comandante in capo delle forze armate ucraine - il generale Valerii Zaluzhnyi - si trovi all'estero. Martedì scorso Putin ha tenuto una riunione con i corrispondenti militari e un nuovo estratto della loro conversazione è stato pubblicato oggi da Rossiya 1. Durante l'incontro uno dei corrispondenti ha chiesto a Putin se fosse a conoscenza della posizione di Zaluzhnyi. "Lo so. Penso di saperlo. Bene, chiedetelo a lui. Ma per farlo bisogna passare a una lingua straniera. A me sembra che sia all'estero. Ma potrei sbagliarmi", ha detto Putin. |
- - : - - | Il Papa: preghiamo per l’Ucraina | Papa Francesco invita a pregare “per la popolazione della martoriata Ucraina”. “Non dimentichiamola, che soffre tanto”, ha detto il pontefice all'Angelus. |
13:02 | Mosca: 2 morti nella regione di Zaporizhzhia | È di due morti il bilancio di un raid aereo condotto dalle forze armate ucraine su un villaggio della regione di Zaporizhzhia sotto il controllo di Mosca. Lo riferiscono i servizi di emergenza locale citati dalle agenzie di stampa Tass e Ria Novosti. Tra le persone ferite c'è anche un bambino in un villaggio di Zelenopol. |
13:40 | Ucraini conquistano un villaggio nella regione di Zaporizhzhia | Le forze ucraine hanno conquistato un villaggio nella regione di Zaporizhzhia. Si tratta di Piatykhatky, fa sapere l'amministrazione filorussa della regione. Intanto il ministero della difesa russo, fa sapere che sono stati respinti una serie di attacchi ucraini in tre sezioni della linea del fronte. |
14:23 | La Nato ai paesi africani: “Pace in Ucraina deve essere giusta” | Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha risposto ai Paesi africani che avevano incontrato Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky, sottolineando che "più territori occupati l'Ucraina riuscirà a liberare, più carte avrà al tavolo dei negoziati per raggiungere una pace giusta e duratura". Nell'intervista con Die Welt, Stoltenberg aggiunge che "vogliamo tutti che questa guerra finisca", ma "affinché sia duratura, deve essere giusta" e "non può significare congelare il conflitto e accettare un patto dettato dalla Russia. Solo l'Ucraina da sola può definire le condizioni accettabili". |
15:48 | Crollo diga di Kakhovka, la Cnn: “Almeno 45 morti” | Il bilancio del crollo di una grande diga di Kakhovka è ora di almeno 45 persone, dopo che le autorità di entrambe le parti hanno fornito aggiornamenti. Lo riporta la Cnn, facendo la somma delle 16 persone scomparse annunciate dalle autorità ucraine e dei 29 morti dichiarati dalle autorità filorusse. L'Ucraina, inoltre, sostiene che ci sono anche 31 persone disperse a causa dell'inondazione, e che 3.614 persone sono state evacuate dalle aree allagate "tra cui 474 bambini e 80 persone a mobilità ridotta". |
17:18 | Il messaggio di Zelensky per la Giornata del Padre | Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha diffuso un messaggio augurale per la Giornata del Padre, che si celebra in Ucraina e in molti Paesi del mondo oggi, terza domenica di giugno. Zelensky ha ringraziato i soldati e ha auspicato il loro rapido ritorno a casa. "Papà... questa parola si sente milioni di volte al giorno, e ogni volta comunica protezione, forza e amore senza limiti. In questa Giornata del Padre mi piacerebbe che il maggior numero possibile di uomini ucraini ascoltassero questa parola: Papà!" ha affermato il presidente. "Che i nostri padri vivano a lungo e in buona salute. E che tutti i padri che si trovano al fronte tornino a casa. Grazie a ciascun padre ucraino, a ciascuna famiglia ucraina, per i nostri forti e coraggiosi soldati che hanno difeso la nostra indipendenza e lottano con la vita per l' Ucraina". |
18:27 | A Kherson 14mila senza elettricità | “Nella regione di Kherson, 14.000 abbonati alla rete sono senza elettricità, principalmente nel distretto di Korabelnyi. Gli ingegneri lavorano ogni giorno. Ieri, l'alimentazione elettrica è stata ripristinata a Yasna Poliana e diverse case intorno a questo distretto”. Lo ha detto Oleksandr Prokudin, il capo dell'amministrazione militare regionale di Kherson, riporta Ukrinform, secondo il quale circa l'80% delle apparecchiature elettriche non sono stati intaccati. “Pertanto, se le condizioni meteorologiche saranno favorevoli, i lavori di restauro proseguiranno”, ha aggiunto. Ukrinform ricorda che l'attuale livello medio dell'acqua nella regione di Kherson è di 93 centimetri dopo che nella notte del 6 giugno, l'esercito russo ha fatto saltare in aria la diga di Kakhovka. |
20:50 | Come sta andando la controffensiva di Kiev? | Come sta andando la controffensiva di Kiev nei territori occupati da Mosca? E’ la domanda cruciale in questa fase della guerra, nella quale l’Ucraina ha più volte annunciato l’obiettivo di riprendersi le regioni controllate dai russi. Al quesito, Zelensky da una parte e Putin dall’altra, rispondono in modi diametralmente opposti, e non potrebbe essere diversamente. Stando a Kiev, il proprio esercito è avanzato in tutte le aree meridionali nelle quali è partito il contrattacco, in particolare nella zona fra Zaporizhzhia e il Donbass. Le truppe, secondo il vice ministro della Difesa, Hanna Maliar, stanno avendo “successo a livello tattico” e “stanno gradualmente avanzando”. Di tutt’altro tenore l’opinione del Cremlino. Lo stesso presidente ha ribadito al forum economico di San Pietroburgo che le possibilità ucraine di vincere la guerra sono pari a zero e che se volesse la Russia potrebbe distruggere qualsiasi edificio nel centro della capitale in qualunque momento. |