Sabato 23 Novembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Sparatoria all’ambasciata israeliana in Giordania: ucciso l’aggressore, tre poliziotti feriti. Trovato morto il rabbino scomparso negli Emirati

Israele alza l’allerta dopo il ritrovamento del cadavere dell'ultra ortodosso Zvi Kogan: “Terrorismo antisemita". Inchiesta di Channel 12: “Netanyahu ha ignorato la minaccia di Hamas e l’ucisione dei leader” dal 2014

Roma, 24 novembre 2024 - Sparatoria oggi all’alba contro le forze di sicurezza dell’ambasciata israeliana in Giordania. È successo nella capitale Amman: l’aggressore è stato ucciso. Tre membri dei servizi di sicurezza sono rimasti feriti. Intanto, in un’inchiesta della tv israeliana Channel 12 spunta una notizia inquietante. L’emittente sostiene che per anni (già dal 2014) Netanyahu avrebbe ignorato gli avvertimenti dell’intelligence sulla crescente minaccia di Hamas da Gaza, respingendo le ripetute proposte di uccidere i leader di Hamas, Yahya Sinwar e Muhammad Deif. L’ufficio del premier nega categoricamente le accuse. Sono una cinquantina i palestinesi uccisi nella Striscia nelle ultime 24 ore.

Ultime notizie in diretta  

LEBANON-ISRAEL-PALESTINIAN-CONFLICT
Palazzi distrutti dopo un raid israeliano a Beirut (Libano)
09:21
Attacchi arerei al valico di Jusiyah, colpite infastrutture militari di Hazbollah

L'Idf conferma di aver lanciato attacchi aerei contro il valico di Jusiyah sul confine tra Siria e Libano la scorsa notte, dopo che era stato utilizzato da Hezbollah per trasportare armi. Lo scrive Times of Israel. Il valico era già stato colpito una volta in precedenza dall'Idf, il mese scorso. L'esercito afferma che i jet da combattimento hanno colpito le infrastrutture militari nelle vicinanze del valico, che "sono utilizzate dall'organizzazione terroristica Hezbollah per trasferire armi dalla Siria al Libano".

09:06
Morte del rabbino, Israele alza l'allerta: evitare viaggi negli Emirati

Il Consiglio di sicurezza nazionale israeliano ha ribadito l'invito ai suoi connazionali ad evitare i viaggi non essenziali negli Emirati a seguito del ritrovamento nel Paese arabo del corpo senza vita del rabbino Chabad, Zvi Kogan. Il Consiglio, riporta il Times of Israel, attribuisce agli Emirati un livello di allerta 3 in quanto persiste una minaccia per gli israeliani e gli ebrei che si trovano nel Paese. "Evitate di visitare attività commerciali, luoghi di ritrovo e luoghi di intrattenimento identificati con la popolazione israeliana ed ebraica", si sottolinea nel 'warning' in cui si chiede anche di "mantenere una maggiore vigilanza nei luoghi pubblici (inclusi ristoranti, hotel, bar, ecc.) ed evitare di esporre simboli israeliani". I viaggiatori sono inoltre invitati ad evitare di pubblicare sui social media e a bloccare i loro profili online.

08:55
Indagare sul 7 ottobre, Katz blocca la promozione di due ufficiali Idf

 

Il ministro della Difesa Israel Katz non approverà la promozione di due ufficiali del Comando meridionale delle Idf finché non sarà indagato il loro ruolo negli errori del 7 ottobre, ha affermato il suo ufficio. Venerdì, il capo di stato maggiore delle Idf, tenente generale Herzi Halevi, ha annunciato una nuova tornata di nomine di alto livello nell'esercito, tra cui 11 nuovi generali di brigata e quattro nuovi colonnelli, oltre a sei generali di brigata e 19 colonnelli che passeranno a nuove posizioni dello stesso grado.

In una dichiarazione, Katz afferma di aver approvato l'elenco delle nomine, a parte due ufficiali del Comando meridionale: il colonnello Ephraim Avni, che era a capo delle operazioni del Comando meridionale, e il colonnello Almog Dadon, a capo dell'ingegneria di combattimento del Comando meridionale. Katz afferma che la loro promozione sarà sospesa finché il loro "collegamento con gli eventi del 7 ottobre e la loro condotta durante la guerra non saranno esaminati attentamente".

ISRAEL-PALESTINIAN-CONFLICT-HOSTAGES
Manifestazione per il rilascio degli ostaggi
08:30
Galilea, donna ferita in un raid di Hazbollah

 

Una donna sulla cinquantina è rimasta leggermente ferita dalle schegge di un'arma lanciata da Hezbollah nella Galilea occidentale, riferiscono fonti mediche. La donna è rimasta ferita e altri danni sono stati causati dall'impatto del razzo nella città settentrionale di Ma'alot-Tarshiha.

07:54
Rabbino trovato morto negli Emirati. Israele: "Terrorismo antisemita"

Israele afferma che negli Emirati Arabi Uniti è stato trovato il corpo di un rabbino israelo-moldavo scomparso da giovedì, ritiene che sia stato un omicidio e afferma che si tratta di un episodio di "terrorismo antisemita" e promette di usare tutti i mezzi a sua disposizione per portare gli assassini davanti alla giustizia. Lo riferiscono media israeliani fra cui Times of Israel. Si tratta del rabbino ultra orrodosso Zvi Kogan, che si trovava ad Abu Dhabi da quando Israele ha normalizzato i legami con gli Emirati Arabi Uniti alla fine del 2020. Kogan era inoltre imparentato con il rabbino Gavriel Holtzberg, che è stato assassinato insieme alla moglie in un attacco terroristico alla Nariman Chabad House di Mumbai nel 2008, ha riferito Channel 12 news. L'omicidio di Tzvi Kogan "è un atto atroce di terrorismo antisemita", hanno affermato in un comunicato congiunto l'ufficio del primo ministro israeliano e il ministero degli Esteri israeliano, precisando che Israele farà del suo meglio "per garantire che sia fatta giustizia".

06:40
Giordania, sparatoria contro l'ambasciata israeliana: ucciso l'aggressore. Tre poliziotti feriti

Un uomo è stato ucciso oggi all'alba dopo aver aperto il fuoco contro le forze di sicurezza nell'area dell'ambasciata israeliana nella capitale giordana, Amman, e tre membri dei servizi di sicurezza sono rimasti feriti: lo hanno riferito i media locali. "La Direzione della Pubblica Sicurezza ha annunciato di aver riscontrato un episodio di sparatoria contro una pattuglia nel quartiere Rabieh della capitale, Amman, all'alba di domenica", secondo l'agenzia Petra. "Una persona ha aperto il fuoco contro una pattuglia che operava nella zona, dove sono arrivate le forze di sicurezza e hanno localizzato l'uomo che ha tentato di fuggire", ha riferito l'agenzia citando le autorità.

L'uomo, "inseguito e circondato, ha iniziato a sparare contro le forze di sicurezza, che in cambio hanno applicato le regole d'ingaggio, che hanno permesso di uccidere l'autore del reato", ha aggiunto. Negli ultimi anni nel quartiere di Rabieh, nel nord-ovest della capitale giordana, si sono svolte regolarmente proteste contro l'ambasciata israeliana. 

06:30
Channel 12: "Netanyahu ha ignorato per anni la minaccia di Hamas"

In un'approfondita inchiesta, la tv israeliana Channel 12 sostiene che per anni il primo ministro Benjamin Netanyahu ha ignorato gli avvertimenti dei responsabili della sicurezza sulla crescente minaccia di Hamas da Gaza e ha respinto le ripetute proposte di uccidere i leader di Hamas, Yahya Sinwar e Muhammad Deif. L'ufficio di Netanyahu nega categoricamente le accuse. Secondo il servizio televisivo, Netanyahu ricevette nel 2014 informazioni dettagliate sui piani di Hamas di invadere Israele. Negli anni successivi, gli agenti di Hamas si sono ripetutamente avvicinati alla barriera di confine, ma il primo ministro ha bloccato qualsiasi risposta israeliana significativa. Nel 2018, secondo Channel 12, Netanyahu rifiutò una proposta dello Shin Bet e dell'allora ministro della Difesa Avigdor Liberman di uccidere importanti leader di Hamas, tra cui Sinwar e Deif, scegliendo invece di inviare l'allora capo del Mossad Yossi Cohen in Qatar per convincere l'emirato del Golfo a inviare denaro ad Hamas in cambio della tranquillità nel sud. Secondo l'inchiesta, Netanyahu ha scelto di ignorare l'intelligence secondo cui anche il Qatar stava inviando fondi all'esercito di Hamas. Ha persino inviato l'allora capo del Comando meridionale dell'IDF Herzi Halevi in Qatar nel 2020 per convincere i suoi leader a continuare a finanziare Hamas dopo che Doha aveva indicato di voler smettere di inviare denaro al gruppo terroristico.