Martedì 15 Ottobre 2024

Raid notturni israeliani, 21 morti in Libano e 40 a Gaza. Netanyahu a Biden: nessun attacco a siti nucleari e petroliferi iraniani

Il premier israeliano potrebbe rispondere all’Iran prima delle elezioni americane del 5 novembre: "Ascolteremo gli Usa, ma sarà basata sull’interesse nazionale". Colpiti 230 obiettivi terroristici di Hezbollah e Hamas. Un filmato della tv iraniana mostrerebbe in vita il generale Qaani, un capo Guardiani della Rivoluzione

Roma, 15 ottobre 2024 – Israele continua ad attaccare, diversi raid aerei nella notte sul Libano con 21 morti e la Striscia di Gaza, dove sono 40 le vittime: l’Idf sostiene di avere colpito 230 obiettivi terroristici di Hezbollah e Hamas. 

Un filmato della tv iraniana mostrerebbe il generale Esmail Qaani, capo della Forza Quds dei Guardiani della Rivoluzione, ancora in vita. Negli ultimi giorni si sono diffuse voci sulla sua morte. Intanto la Casa Bianca lancia un avvertimento a Teheran: “Gravi conseguenze per l’Iran se attacca Trump”. 

Ultime notizie in diretta

LEBANON-ISRAEL-PALESTINIAN-CONFLICT
Bombe israeliane sul Libano
08:51
Sospetto attacco terroristico in Israele: 2 feriti

Due persone sono rimaste ferite, di cui una in modo grave, nel corso di una sparatoria nel sud di Israele, vicino ad Ashdod, che la polizia ha descritto come un ''sospetto attacco terroristico''. Lo riportano i media israeliani, spiegando che la polizia sta indagando sull'accaduto e ha isolato l'area interessata.

08:00
Raid nella Striscia: 40 morti. Una decina di persone intrappolate sotto le macerie

Almeno 40 palestinesi sono morti nella notte in nuovi bombardamenti effettuati dall'esercito israeliano contro diversi settori della Striscia di Gaza. Le autorità palestinesi hanno riferito che sette persone sono state uccise, tra cui diversi minorenni, in un attacco nel quartiere di Al Fakhari a Khan Younis, nel sud dell'enclave palestinese, mentre altre sei sono state uccise e otto sono rimaste ferite nel centro di Gaza. Otto persone sono morte in diversi attacchi contro due case situate nel campo profughi di Al Nuseirat, mentre due persone sono morte a Gaza City, dove una decina di persone sono rimaste intrappolate sotto le macerie dopo un bombardamento contro una zona residenziale a sud della città. A queste vittime si aggiungono una decina di morti ancora a Khan Yunis e altri tre in un attacco contro una moschea ad Al Zeitun, nel sud-est della Striscia. Infine, gli ultimi attacchi contro il campo di Jabalia hanno provocato quattro morti e diversi feriti.

07:45
Netanyahu a Biden: nessun attacco a siti nucleuari e petroliferi

Secondo una fonte del Post, nel colloquio Netanyahu è apparso in una "posizione più moderata" rispetto al passato. Gli analisti ritengono che un raid israeliano su siti petroliferi potrebbe far schizzare i prezzi dell'energia, mentre un attacco al programma di ricerca sul nucleare potrebbe spazzare via le restanti linee rosse innescando un'ulteriore escalation, con il rischio di un ruolo militare più diretto degli Usa. Così, stando a entrambe le fonti citate dal giornale, l'apparente 'addolcimento' della posizione del premier israeliano ha influito sulla decisione di Biden di fornire a Israele il potente sistema antimissile.

Il primo ministro di Israele, Benjamin Netanyahu
Il primo ministro di Israele, Benjamin Netanyahu
07:34
Libano, sfollati 400mila bambini

Più di 400mila bambini in Libano sono stati sfollati nelle ultime tre settimane, ha affermato un alto funzionario dell'agenzia delle Nazioni Unite per l'infanzia, mettendo in guardia contro una "generazione perduta" nel piccolo Paese alle prese con molteplici crisi e ora nel mezzo della guerra.

07:00
Netanyahu: "Risposta all'Iran basata sull'interesse nazionale"

Israele prenderà in considerazione l'opinione degli Stati Uniti, ma deciderà la sua risposta all'attacco iraniano in funzione del suo "interesse nazionale". Lo ha dichiarato il primo ministro Benjamin Netanyahu, secondo una nota del suo staff. "Ascoltiamo le opinioni degli Stati Uniti, ma prenderemo le nostre decisioni finali in funzione del nostro interesse nazionale", si legge nella dichiarazione.

La dichiarazione è seguita a un rapporto del Washington Post, che citava funzionari statunitensi anonimi, secondo cui Netanyahu aveva rassicurato la Casa Bianca che qualsiasi contrattacco sarebbe stato limitato a siti militari. Il Wall Street Journal, citando analoghe fonti anonime, ha fatto sapere che la rassicurazione risale alla telefonata della scorsa settimana tra Netanyahu e il presidente Joe Biden, oltre che a successive conversazioni tra il Segretario alla Difesa statunitense Lloyd Austin e il suo omologo israeliano, Yoav Gallant. Quel proposito fu "accolto con sollievo a Washington", secondo il Washington Post, ma con la dichiarazione diffusa stamattina dal suo gabinetto, Netanyahu ha sentito l'esigenza di correggere il tiro.

06:45
Attacco missilistico iraniano, Israele potrebbe rispondere prima delle elezioni Usa

La risposta israeliana all'attacco missilistico iraniano del primo ottobre arriverà prima delle elezioni negli Stati Uniti del prossimo 5 novembre. Lo scrive il Washington Post, citando una fonte al corrente delle discussioni, sottolineando che una mancanza di reazione verrebbe interpretata da Teheran come un segno di debolezza. "Sarà una delle risposte", ha detto la fonte, in un riferimento all'intenzione di Israele di colpire le infrastrutture militari iraniane, mentre Benjamin Netanyahu avrebbe assicurato a Joe Biden che non attaccherà i siti nucleari o petroliferi. La reazione israeliana sarà calibrata per evitare la percezione di "un'interferenza politica nelle elezioni americane", afferma la fonte, sottolineando che il premier israeliano comprende che la portata dell'attacco 'potrebbe ridisegnare la corsa per la Casa Bianca'.

05:27
A fuoco un edificio residenziale in Libano: vivevano sfollati

Colpito dagli aerei israeliani un edificio residenziale al villaggio cristiano di Aitou. È quanto accaduto stanotte nella parte settentrionale del Libano, dove almeno 21 persone sono state uccise e altre otto sono rimaste ferite. Lo afferma il ministero della Salute libanese. Aitou è un villaggio prevalentemente cristiano lontano dalle aree in cui l'esercito israeliano ha effettuato migliaia di attacchi contro il movimento sciita sciita Hezbollah. I residenti hanno affermato che una famiglia recentemente sfollata a causa della guerra viveva lì.

L'esercito israeliano, riferisce la Bbc, non ha commentato immediatamente la notizia, arrivata mentre il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha promesso di "continuare a colpire Hezbollah senza pietà ovunque in Libano, inclusa Beirut". E ancora. "Tutto è in base a considerazioni operative. Lo abbiamo dimostrato di recente e continueremo a dimostrarlo anche nei prossimi giorni", ha detto il capo del governo dello Stato ebraico.

 

05:23
Idf: "Colpiti 230 obiettivi terroristici a Gaza e in Libano"

Le forze di difesa israeliane hanno affermato di avere colpito circa 230 "obiettivi terroristici" nella Striscia di Gaza e in Libano nelle ultime 24 ore. Secondo quanto spiegato, tra questi figurano oltre 200 obiettivi di Hezbollah, tra cui lanciarazzi e posizioni anticarro in Libano. Decine di uomini armati di Hezbollah sono stati uccisi negli scontri con le truppe israeliane, ha aggiunto l'Idf. Nella parte settentrionale di Gaza, le forze hanno continuato a operare a Jabaliya, dove sono stati eliminati diversi estremisti, tra cui una cellula che avrebbe sparato un missile anticarro contro le truppe. Sono in corso operazioni anche nella parte centrale e meridionale di Gaza, dove sono stati eliminati altri uomini armati e infrastrutture terroristiche, ha afferma l'esercito israeliano.

05:21
Striscia di Gaza, 31 persone uccise in un raid

Sono 31 le persone uccise questa mattina in attacchi aerei israeliani sulla Striscia di Gaza, ha riferito l'emittente Al Mayadeen. Secondo l'emittente, decine di altre persone sono rimaste ferite o disperse.

PALESTINIAN-ISRAEL-UNRWA-CONFLICT
Raid israeliani infuocano i territori di guerra
05:17
Attacco nel nord del Libano: 21 morti e 8 feriti

Almeno 21 persone sono state uccise e altre otto sono rimaste ferite in un attacco aereo israeliano nel nord del Libano, che ha colpito un edificio residenziale ad Aitou, villaggio a maggioranza cristiana che si trova lontano dalle aree dove normalmente Israele colpisce puntando alle basi di Hezbollah. Lo ha comunicato il ministero della Salute libanese, citato dalla stampa del Paese dei cedri. Nell'edificio viveva una famiglia recentemente sfollata in seguito all'aumento degli attacchi di Israele nel Sud.

04:50
Gli Usa avvertono l'Iran: "Gravi conseguenze se attacca Trump"

La Casa Bianca afferma che gli Stati Uniti hanno monitorato da vicino, per anni, le minacce iraniane contro l'ex presidente Donald Trump e mette in guardia dalle "gravi conseguenze" se Teheran dovesse attaccare un qualsiasi cittadino statunitense. "Consideriamo questa una questione di sicurezza nazionale, di massima priorità, e condanniamo fermamente l'Iran per queste sfacciate minacce. Se l'Iran attaccasse uno dei nostri cittadini, compresi coloro che continuano a servire gli Stati Uniti o coloro che in precedenza lo hanno fatto, l'Iran affronterebbe gravi conseguenze", afferma il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Sean Savett.
 

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Donald Trump durante la campagna elettorale per le presidenziali americane
04:40
Attacchi notturni israeliani su Libano

Gli attacchi notturni israeliani sul Libano hanno preso di mira l'area di Baalbek, vicino alla frontiera con la Siria, e la valle della Beqaa, nel nord-est. A riferirlo sono i media libanesi e l'agenzia di stampa pro-Hezbollah, al-Meyadeen. Secondo Mtv Lebanon, almeno 10 attacchi israeliani sono stati segnalati a Baalbek e nelle città circostanti a partire dall'una di notte. L'emittente pubblica filmati dalla città di Douris, a sud di Baalbek, che mostrano un edificio in fiamme.

Baalbek, identificata in passato come una roccaforte di Hezbollah, si trova a circa 100 chilometri dal confine israeliano, vicino alla frontiera con la Siria. L'area è stata presa di mira più volte da quando Israele ha lanciato la sua offensiva intensificata contro Hezbollah alla fine del mese scorso. Nel cuore della notte, Hezbollah si assume invece la responsabilità dei razzi lanciati in Israele, affermando che hanno preso di mira i soldati vicino al confine libanese. Al momento, secondo quanto riferito dal quotidiano Times of Israel, non ci sono state segnalazioni di feriti o danni dagli attacchi.

04:30
Raid su Gaza: 13 morti e diversi feriti

Diversi attacchi israeliani notturni sulla Striscia di Gaza hanno causato almeno 13 morti e diversi feriti. Secondo l'agenzia palestinese Wafa, un attentato nel campo di Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza, ha colpito una casa dove sono morte quattro persone. L'attacco è avvenuto nei pressi della moschea Al Hindi, in una zona chiamata Al Faluga. I canali televisivi Al Manar e Al Mayadeen hanno riportato contemporaneamente la morte di nove persone in un bombardamento israeliano nella città di Bani Suheila, a est di Khan Yunis. Al Mayadeen ha anche fatto riferimento a un bombardamento su un isolato residenziale vicino a una moschea a Tal al-Hawa, a sud-ovest di Gaza, dove diverse persone sarebbero rimaste sotto le macerie.