Venerdì 26 Luglio 2024

Guerra Israele-Hamas, Blinken: “Troppe vittime nella Striscia”. Delegazione dell’Onu visiterà il nord della Striscia

I parenti degli ostaggi vogliono bloccare gli aiuti a Gaza. Netanyahu incontra Blinken. Hamas chiede ai Paesi musulmani di inviare armi. L’Idf sgombera gli avamposti dei coloni in Cisgiordania. Hezbollah: “Lanciato attacco con droni sul quartier generale del comando nord di Israele”. Blinken a Tel Aviv: “Obiettivo de-escalation

Roma, 9 gennaio 2024 – Centinaia di soldati israeliani e agenti ‘armati’ di ruspe, questa mattina, hanno isolato un’area di insediamento ebraico a Betlemme (Cisgiordania). Demolite le abitazioni in alcuni avamposti eretti nelle vicinanze della colonia ‘Pney Kedem’ accendendo l’indignazione dei coloni ebrei. Il ministro della difesa Yoav Gallant ha replicato di aver ordinato di persona quella operazione, che è coincisa con l'arrivo in Israele del segretario di Stato Usa Antony Blinken. Nelle ultime settimane l'amministrazione Biden ha espresso più volte preoccupazione per le attività dei coloni in Cisgiordania. Lo stesso Blinken si trova a Tel Aviv per incontrare i vertici politici e militari israeliani per contenere il conflitto spingendo verso una de-escalation

Intanto i parenti delle vittime sono in marcia verso il valico di Kerem Shalom a confine con la Striscia. Carichi del loro dramma, vogliono bloccare il posto da dove giornalmente entrano gli aiuti umanitari per la popolazione dell’enclave palestinese, dove l’Idf ha annunciato l’avvio della “fase tre” dell’offensiva, meno intensa e con attacchi mirati. 

Conflitto Israele-Hamas (Ansa)
Conflitto Israele-Hamas (Ansa)

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Le ultime notizie

22:00
Hezbollah smentisce Israele: "Non è stato ucciso il comandante delle nostre forze aeree"

Hezbollah smentisce Israele: "Il portavoce militare sionista afferma che è stato ucciso il presunto comandante delle nostre forze aeree ma è falso" si legge in un comunicato del movimento integralista libanese pubblicato da Al Jazeera. Il responsabile "è vivo e non ha mai subito un attentato". 

19:42
Blinken in Israele: "Troppe vittime nella Striscia di Gaza"

Il bilancio della guerra di Gaza sui civili, in particolare sui bambini, è "troppo alto". Lo ha detto, citato dai media, il segretario di stato Usa Antony Blinken in conferenza stampa in Israele.

18:17
Israele nega di voler trasferire abitanti di Gaza in Africa

Israele non "è impegnato nell'esame della fattibilità del trasferimento della popolazione palestinese dalla Striscia a Paesi africani". Lo ha detto il portavoce del ministro degli esteri Lior Hayat "in risposta a pubblicazioni su questo tema".

17:45
Israele consentirà all'Onu di visitare il nord della Striscia di Gaza

Israele, in risposta a una richiesta del segretario di stato Usa Antony Blinken, consentirà a una delegazione dell'Onu di visitare il nord della Striscia di Gaza in modo che possa vedere da vicino lo stato delle infrastrutture e stabilire i bisogni nell'area. Lo ha deciso, citato dai media, il gabinetto di guerra israeliano al quale ha partecipato lo stesso Blinken. L'Onu - hanno ricordato i media - ha più volte espresso preoccupazione riguardo alla fame nella Striscia e per il difficile accesso al cibo di molte persone nell'enclave palestinese.

16:07
Israele contro l'Onu: "Non ha ragione di esistere"

Nuovo durissimo attacco di Israele all'Onu. L'ambasciatore Gilad Erdan in Assemblea Generale ha parlato del bimbo israeliano Kfir, ostaggio di Hamas, che ha festeggiato il suo primo compleanno in prigionia. "E voi preferite discutere del cessate il fuoco?", ha urlato, promettendo che il suo Paese continuerà a lottare per difendersi. "Un'organizzazione che non prende posizione quando un bambino di un anno è preso in ostaggio è complice dei terroristi e non ha ragione di esistere", ha detto, puntando ancora il dito contro l'Onu perché "continua a concentrarsi sul cessate il fuoco a Gaza e sugli aiuti e non sugli ostaggi".

15:52
OMS: "A Gaza non c'è più cibo"

I rappresentanti dell'Oms con sede a Gerusalemme e a Gaza hanno lanciato un allarme: a Gaza "non c'è quasi più cibo". Sean Casey, rappresentante dell'Organizzazione Mondiale della sanità a Gaza ha dichiarato: "La situazione alimentare nel Nord è assolutamente orribile. Non c'è quasi niente da mangiare e tutte le persone con cui parliamo ci supplicano di darci del cibo". 

14:45
"Alto comandante Hezbollah ucciso al funerale Tawil"

Israele ha colpito e uccisio un alto comandante di Hezbollah, responsabile di decine di attacchi con i droni contro il nord di Israele negli ultimi mesi, tra cui l'attacco di oggi al quartier generale del Comando Nord dell'Idf a Safed, in un attacco aereo nel sud del Libano. Secondo quanto scrive il Times of Israel Ali Hussein Barji, il comandante delle forze aeree di Hezbollah nel sud del Libano, è stato intercettato in un'auto nella città di Khirbet Selm, poco prima del funerale dell'alto comandante di Hezbollah Wissam al-Tawil, ucciso ieri.

13:39
Hamas: "A Gaza le vittime sono salite a 23.210"

Il Ministero della Salute di Hamas ha aggiornato il bilancio delle vittime del conflitto nella Striscia di Gaza. Sono complessivamente 23.210, di cui 126 nelle ultime 24 ore. Mentre i soldati israeliano caduti dall'inizio delle operazioni militari nella Striscia sono saliti a 185.

13:36
Brigate Al-Qassam: "Ucciso un soldato israeliano a Gaza"

Le Brigate Al-Qassam, l'ala militare di Hamas, hanno annunciato di aver colpito una forza israeliana con un ordigno antiuomo, uccidendo e ferendo i suoi membri a Bani Suhaila, a est di Khan Yunis, nel sud di Gaza. Confermata anche la distruzione di un carro armato israeliano Merkava a sud di Khan Yunis e di aver sparato a 4 soldati a est del campo di Bureij, nel centro della Striscia di Gaza. Nelle ultime 24 ore 27 i soldati israeliani sono rimasti feriti a Gaza. 

13:36
Katz a Blinken: "Porteremo a compimento la guerra"

Il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz ha detto oggi al segretario di Stato americano Antony Blinken che l`esercito del suo paese necessita di "portare a compimento la guerra" con Hamas, al fine di garantire il ritorno degli ostaggi israeliani e garantire la "sicurezza del nostro popolo".

10:04
Netanyahu incontra Blinken

Il premier Benyamin Netanyahu sta incontrando nella sede del ministero della difesa a Tel Aviv il segretario di Stato Usa Antony Blinken. Secondo l'ufficio del premier il colloquio è iniziato con un faccia a faccia. Subito dopo Blinken incontrerà il gabinetto di guerra di Israele.

 
09:56
Israele, l'esercito sgombera gli avamposti in Cisgiordania: proteste dei coloni

Con una operazione a sorpresa, centinaia di soldati e di agenti accompagnati da ruspe hanno isolato stamane un'area di insediamento ebraico presso Betlemme (Cisgiordania) ed hanno poi demolito le abitazioni in alcuni avamposti eretti nelle vicinanze della colonia 'Pney Kedem'. La presenza dei militari ha sollevato l'indignazione del deputato Simcha Rothman, un dirigente del partito Sionismo religioso, che risiede in quella colonia. Anche il leader del suo partito Bezalel Smotrich (il ministro delle finanze che funge anche da ministro nel ministero della difesa) ha accusato il comandante militare della regione, Yehuda Fuchs, di averlo "aggirato". Ma il ministro della difesa Yoav Gallant ha replicato di aver ordinato di persona quella operazione, che è coincisa con l'arrivo in Israele del segretario di Stato Usa Antony Blinken. Nelle ultime settimane l'amministrazione Biden ha espresso più volte preoccupazione per le attività dei 
coloni in Cisgiordania

09:40
Hezbollah: "Droni su quartier generale del comando nord di Israele"

Hezbollah ha dichiarato di aver preso di mira il quartier generale del Comando nord dell'esercito israeliano a Safed con diversi droni. In una dichiarazione, Hezbollah afferma che l'attacco è una risposta all'assassinio, attribuito a Israele, dell'alto leader di Hamas Saleh al-Arouri a Beirut la scorsa settimana, e del comandante del gruppo libanese Wissam al-Tawil ieri nel sud del Libano.

09:10
Hamas chiede ai Paesi musulmani di inviare armi

Hamas ha chiesto sostegno ai Paesi musulmani con l'invio di armi. Lo ha dichiarato un leader dell'organizzazione.

08:45
I parenti degli ostaggi al valico di Kerem Shalom per bloccare aiuti a Gaza 

Parenti degli ostaggi israeliani a Gaza sono diretti al valico di Kerem Shalom con la Striscia con l'intenzione di bloccare il posto da dove giornalmente entrano aiuti umanitari per la popolazione dell'enclave palestinese. L'azione - secondo i media - è in protesta contro Hamas che impedisce alla Croce Rossa di visitare gli ostaggi, di rendersi conto delle loro condizioni e fornirgli aiuto medico e umanitario. Shai Wenkert - padre di Omer, un ostaggio di 22 anni - ha detto a Ynet che dal 7 ottobre scorso suo figlio "non ha visto un dottore, nè ricevuto farmaci, e non è possibile che centinaia di camion entrino ora a Gaza".

08:05
Confine Israele-Libano: sirene d'allarme per l'arrivo di razzi

Alta tensione al confine nord di Israele con il Libano. Le sirene di allarme per l'arrivo di razzi da oltre confine stanno risuonando nelle località di frontiera a ridosso del sud del Libano. Lo ha detto il portavoce militare israeliano. I media parlano della possibiltà dell'infiltrazione di un drone in territorio israeliano dal Libano

06:28
Idf: quattro soldati morti a Gaza, sono 180 dall'inizio della guerra

Altri quattro soldati israeliani sono stati uccisi a Gaza, portando a 180 il numero totale dei militari morti dall'inizio dell'operazione di terra nella Striscia a fine ottobre. Lo hanno reso noto le Forze di difesa israeliane.

06:18
Delegazione israeliana al Cairo per riprendere i negoziati sugli ostaggi

Una delegazione di funzionari israeliani della sicurezza è arrivata al Cairo per riprendere il negoziato sul rilascio degli ostaggi ancora prigionieri a Gaza. Lo riporta la testata israeliana progressista Haaretz. Il negoziato era stato interrotto la scorsa settimana, dopo che un raid di Israele aveva ucciso il numero due di Hamas, Saleh al-Arouri, a Beirut.

05:33
Herzog sente Harris: "Discussione sulla pianificazione per Gaza dopo il conflitto"

Il presidente israeliano Isaac Herzog ha parlato con la vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris "che ha sottolineato l'impegno costante del presidente americano Joe Biden, insieme a quello suo e dell'amministrazione, per il benessere e la sicurezza dello Stato di Israele", ha twittato Herzog.  Secondo la Casa Bianca, Harris "ha ribadito il fermo sostegno a Israele e al suo diritto di difendersi di fronte alle minacce di Hamas, e ha nuovamente condannato Hamas". Herzog e Harris hanno "discusso degli sforzi per evitare che il conflitto a 
Gaza si estenda in una regione più ampia, compreso il Libano e il Mar Rosso" e "della pianificazione per la Gaza post-bellica e dei progressi compiuti su questo fronte".

04:48
Blinken ha incontrato il coordinatore Onu per gli aiuti a Gaza

Il dipartimento di Stato americano afferma che il segretario di Stato Antony Blinken ha parlato con il nuovo coordinatore delle Nazioni Unite per gli aiuti umanitari e la ricostruzione nella Striscia di 
Gaza.  Secondo il Dipartimento di Stato, Blinken e Sigrid Kaag hanno chiesto di "rafforzare il meccanismo di coordinamento per fornire assistenza umanitaria ai civili a Gaza e facilitare l`assistenza alla parte settentrionale della Striscia di Gaza per consentire il ritorno degli sfollati".

02:38
Il ministro Katz: "Nostra responsabilità l'eliminazione del comandante Hezbollah in Libano"

Il ministro degli Esteri israeliano, Israel Katz, ha confermato nella tarda serata di ieri a Channel 14 che dietro l'eliminazione dell'alto comandante di Hezbollah, Wissam Tawil, in Libano c'è 
Israele, nonostante il silenzio dello Stato ebraico su questa operazione. "Per quanto riguarda l'eliminazione nel sud del Libano, ce ne siamo assunti la responsabilità. Fa parte della guerra: colpiamo i terroristi di Hezbollah, le infrastrutture e i sistemi che hanno installato contro Israele", ha detto Katz.

01:42
Israele a Blinken: i palestinesi possono tornare a nord di Gaza in cambio di un nuovo accordo sugli ostaggi

Israele non consentirà ai palestinesi di tornare nel nord di Gaza se Hamas non accorderà il rilascio di ulteriori ostaggi. È il messaggio che Israele recapiterà al segretario di stato americano Antony Blinken, secondo quanto riportato da Axios. Anche se Israele non si oppone in via di principio a consentire ai palestinesi di tornare nel nord della Striscia, a Blinken verrà detto che questo deve avvenire nell'ambito di un nuovo accordo per il rilascio di ostaggi. "Non consentiremo ai palestinesi di tornare nelle loro case nel nord di Gaza se non ci sono progressi con il rilascio degli ostaggi", ha messo in evidenza una fonte con Axios.