
Roma, 13 aprile 2025 – Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno bombardato nella notte l'ospedale Al Ahli, detto anche l'Ospedale Battista, nel nord di Gaza City, nella parte settentrionale della Striscia. Lo ha riferito l'emittente panaraba di proprietà qatariota "Al Jazeera", secondo cui la struttura sanitaria ha subito gravi danni, ma nessuna vittima. Il raid è avvenuto pochi minuti dopo gli ordini di evacuazione diffusi dalle Idf, secondo la Difesa civile di Gaza. Secondo l’Idf, l’ospedale era un centro di comando di Hamas.
Il movimento islamista palestinese Hamas ha condannato l'attacco e ha esortato nuovamente la comunità internazionale a fare pressione su Israele affinché fermi i suoi attacchi contro le strutture sanitarie dell'enclave. Le forze israeliane hanno lanciato un’offensiva anche a sud. “Uccisi decine di terroristi”. Nel pomeriggio allarme aereo a Tel Aviv e sirene anche a Gerusalemme per un attacco proveniente dallo Yemen: due missili balisti intercettati.
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Le Forze di Difesa Israeliane (Idf) riferiscono di un attacco missilistico dallo Yemen, mentre le sirene d'allarme hanno suonato brevemente a Gerusalemme. "Le sirene hanno suonato in diverse zone di Israele in seguito al lancio di un proiettile balistico proveniente dallo Yemen. I dettagli sono in fase di esame", ha dichiarato l'esercito in un comunicato. Secondo quanto riportato dal quotidiano Times of Israel, "poco fa gli Houthi dello Yemen, sostenuti dall'Iran, hanno lanciato due missili balistici contro Israele". Le Idf affermano che le difese aeree hanno lanciato missili intercettori contro i proiettili in arrivo, ma i risultati delle intercettazioni sono ancora in fase di indagine. Non si hanno notizie immediate di feriti o danni nell'attacco.
L'allarme per l'arrivo di un missile dallo Yemen è scattato nel pomeriggio di Pesach, la Pasqua ebraica, a Tel Aviv e in tutto il centro di Israele. L'aeroporto Ben Gurion è stato chiuso. I voli in fase d'atterraggio sono stati allontanati dallo spazio aereo sopra l'aeroporto.
Un razzo lanciato dalla Striscia di Gaza è stato intercettato dalle forze israeliane, ha reso noto l'Idf dopo che anche ieri erano stati bloccati tre proiettili in arrivo dalla Striscia. Le sirene sono risuonate nell'insediamento di Reim. Non ci sono notizie di vittime.
Le Forze di Difesa Israeliane (Idf), hanno proseguito le operazioni nella Striscia di Gaza, compiendo un attacco aereo contro la città di Deir al-Balah, nella parte centrale del territorio palestinese. Le Idf e lo Shin Bet affermano di aver preso di mira il locale centro di comando di Hamas. Lo riferisce il quotidiano Times of Israel, mentre per i media palestinesi l'attacco in questione ha colpito il palazzo comunale di Deir al-Balah, dove almeno tre persone sono state uccise. Secondo l'esercito israeliano, al momento dell'attacco erano presenti sul posto numerosi militanti di Hamas. Le Idf e lo Shin Bet denunciano il fatto che gli agenti di Hamas hanno utilizzato il complesso per compiere attacchi contro le truppe di Israele e stavano pianificando ulteriori attacchi.
Secondo fonti mediche di Gaza, quattordici persone sono state uccise e molte altri sono rimaste ferite oggi negli attacchi aerei israeliani che hanno preso di mira diverse aree nella città di Jabalia e di Khan Younis, nella Striscia di Gaza. Lo riferisce l'agenzia di stampa palestinese Wafa.
Il ministero della Sanità di Gaza controllato da Hamas ha reso noto che 11 persone sono state uccise e 111 sono rimaste ferite nelle ultime 24 ore durante gli attacchi israeliani sulla Striscia. Il bilancio complessivo dall'inizio della guerra, si legge in un comunicato pubblicato su Telegram, sale così ad almeno 50.944 vittime e 116.156 feriti.
Il portavoce dell'Idf ha comunicato che le forze israeliane stanno conducendo un'offensiva su nuovi obiettivi terroristici nel sud della Striscia di Gaza. Nel corso delle operazioni di terra sono stati uccisi decine di terroristi e distrutti tunnel, infrastrutture ed edifici.
L'Idf e lo Shin Bet rendono noto di aver attaccato nella notte un centro di comando di Hamas all'interno dell'ospedale Al-Ahli a Gaza. "Il complesso è stato utilizzato dai terroristi per pianificare ed eseguire attacchi contro l'esercito e i cittadini di Israele", afferma una nota, aggiungendo che prima del raid ha emesso avvisi di evacuazione nella zona e usato armi di precisione e sorveglianza aerea. "L'organizzazione terroristica Hamas viola sistematicamente il diritto internazionale, sfruttando brutalmente gli edifici civili e la popolazione civile come scudi umani per operazioni terroristiche", dichiara l'esercito, invitando Hamas a smettere di utilizzare le strutture mediche come copertura.
La direzione dell'ospedale Al-Ahli a Gaza City ha riferito che il bombardamento "ha provocato la distruzione dell'edificio chirurgico", riporta Channel 12. "Non abbiamo più un posto sicuro dove stare", hanno detto alcuni residenti della Striscia di Gaza dopo l'evacuazione dell'ospedale. Secondo il servizio di emergenza civile di Gaza, non si sono registrate vittime. Intanto l'Idf ha annunciato che l'ospedale potrebbe subire nuovi attacchi.
Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno bombardato nella notte l'ospedale Al Ahli, detto anche l'Ospedale Battista, nel nord di Gaza City, nella parte settentrionale della Striscia. Lo ha riferito l'emittente panaraba di proprietà qatariota "Al Jazeera", secondo cui la struttura sanitaria ha subito gravi danni, ma nessuna vittima. Il raid è avvenuto pochi minuti dopo gli ordini di evacuazione diffusi dalle Idf, secondo la Difesa civile di Gaza. Il movimento islamista palestinese Hamas ha condannato l'attacco e ha esortato nuovamente la comunità internazionale a fare pressione su Israele affinché fermi i suoi attacchi contro le strutture sanitarie dell'enclave.
