Roma, 25 febbraio 2024 – E’ probabile che il governo del primo ministro dell'Autorità Palestinese (Anp) Mohammed Shtayyeh potrebbe dimettersi a breve per favorire un nuovo governo palestinese di tecnici entro la fine di questa settimana, secondo quanto riportato da Sky News Arabia. Secondo l'emittente, questi sviluppi rafforzano le notizie secondo cui Hamas avrebbe accettato, la settimana scorsa, la formazione di un governo tecnico la cui missione è ricostruire Gaza e ripristinare la sicurezza dopo la guerra.
Israele dall’altro lato ha accettato di andare avanti con le trattative per la tregua dopo 141 giorni di guerra con Hamas.
I negoziati per arrivare a un accordo sugli ostaggi e una pausa nella guerra a Gaza sono ripresi a Doha tra “esperti degli Usa, dell'Egitto, del Qatar e di Israele” e anche “rappresentativi di Hamas".
Il Qatar è uno dei protagonisti della mediazione fra le parti. Secondo le indiscrezioni filtrate ieri dalla capitale francese, l'ipotesi su cui si sarebbero accordati i negoziatori di Usa, Egitto, Qatar e Israele prevede un cessate il fuoco di 6 settimane e il rilascio di una quarantina di ostaggi israeliani in cambio di alcune centinaia di detenuti palestinesi.
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I colloqui a Parigi tra Usa, Israele, Egitto e Qatar, hanno trovato un "terreno di intesa" su un possibile accordo per il rilascio degli ostaggi nelle mani di Hamas e per un nuova tregua a Gaza. Lo ha detto il consigliere alla sicurezza nazionale della Casa Bianca Jake Sullivan in un'intervista a Cnn. "Si lavora e speriamo che nei prossimi giorni si possa arrivare al punto di un accordo finale", aggiunge Sullivan.
"Stiamo lavorando un accordo per gli ostaggi. Voglio arrivare a un'intesa e apprezzo gli sforzi degli Stati Uniti. Non so se la raggiungeremo ma se Hamas riducesse le sue richieste deliranti per tornare alla realtà, allora un accordo ci sarebbe". Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu in un'intervista a Cbs.
I negoziati per arrivare a un accordo sugli ostaggi e una pausa nella guerra a Gaza sono ripresi a Doha tra "esperti degli Usa, dell'Egitto, del Qatar e di Israele" e anche "rappresentativi di Hamas". Lo hanno fatto sapere media egiziani, ripresi da quelli israeliani. "I colloqui - ha spiegato Al-Qahera News - sono una continuazione di ciò che è stato discusso a Parigi e saranno seguiti da altri incontri al Cairo". Israele ha deciso ieri notte, dopo l'approvazione del Gabinetto di guerra, di inviare la delegazione a Doha.
Il portavoce militare degli Houthi, gruppo yemenita legato all'Iran, Yahya Saree ha reso noto che "un'operazione militare ha preso di mira la petroliera americana Torm Thor nel Golfo di Aden con diversi missili". Lo riporta Al Masirah, emittente di proprietà degli Houthi. Saree ha aggiunto che "alcune navi da guerra americane nel Mar Rosso sono state prese di mira con diversi droni". Il comando centrale degli Stati Uniti (Centcom) afferma che il cacciatorpediniere Uss Mason ha abbattuto un missile balistico antinave lanciato nel Golfo di Aden dagli Houthi che probabilmente aveva come obiettivo la petroliera.
Una delegazione israeliana partirà per il Qatar per proseguire i colloqui sul rilascio degli ostaggi e una possibile tregua a Gaza. Lo ha deciso, secondo i media, il Gabinetto di guerra dopo aver esaminato il contenuto dei colloqui di mediazione di Parigi avuti con gli Usa, l'Egitto e lo stesso Qatar.
Una delegazione israeliana partirà per il Qatar per proseguire i colloqui sul rilascio degli ostaggi e una possibile tregua a Gaza. Lo ha deciso, secondo i media, il Gabinetto di
guerra dopo aver esaminato il contenuto dei colloqui di mediazione di Parigi avuti con gli Usa, l'Egitto e lo stesso Qatar.
Una fonte palestinese ha riferito a Sky News Arabia che è probabile che il governo del primo ministro dell'Autorità Palestinese (Anp) Mohammed Shtayyeh potrebbe dimettersi a breve per favorire un nuovo governo palestinese di tecnici entro la fine di questa settimana. Secondo l'emittente, questi sviluppi rafforzano le notizie secondo cui Hamas avrebbe accettato, la settimana scorsa, la formazione di un governo tecnico la cui missione è ricostruire Gaza e ripristinare la sicurezza dopo la guerra. Fonti di Sky News Arabia suggeriscono che il capo del Palestine Investment Fund, Muhammad Mustafa, sarebbe incaricato di formare il governo.