Martedì 7 Gennaio 2025
REDAZIONE ESTERI

Guerra in Medio Oriente, un altro neonato morto di freddo a Gaza. Stallo sulla liberazione degli ostaggi di Hamas. La diretta

Si continua a trattare per il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e Hamas si dice pronta a liberare 34 ostaggi israeliani, ma il governo Netanyahu non si fida

Roma, 6 gennaio 2025 – Mentre tengono banco le questioni relative la chiusura per un possibile accordo di cessate il fuoco nella striscia di Gaza con la liberazione di 34 ostaggi israeliani in mano ad Hamas, continuano i combattimenti su vari fronti.

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Le operazioni militari di Israele non si fermano su vari fronti

11:53
Un altro neonato morto a Gaza

Un neonato è morto per ipotermia nella Striscia di Gaza; e' l'ottava vittima del freddo nelle ultime settimane. Ne ha dato notizia il ministero della Sanità di Gaza. Yousef Anwar Klubb, di soli 35 giorni, è spirato a Mawasi, nel sud della Striscia,"in conseguenza delle difficili condizioni climatiche e del freddo intenso", si legge in una nota. Altri sei bambini e un giovane sono morti nella stessa zona, dove migliaia di profughi vivono in condizioni precarie. Secondo l'Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unrwa), sono 7.700 i neonati a rischio. Oltre alla difficilissima situazione dovuta al clima, Unrwa e' anche tornata a denunciare gli attacchi continui contro le strutture sanitarie. Dalla settimana scorsa, quando l'esercito israeliano aveva fatto irruzione e arrestato oltre 200 persone fra cui medici e infermieri, è fuori uso l'ospedale Kamal Adwan di Beit Lahia, il piu' grande del nord dell'enclave. "Da ottobre 2024, la zona attorno alla struttura e' stata obbiettivo di oltre cinquanta attacchi", ha riferito sempre Unrwa.

11:07
Il capo del Mossad a Doha per trattative su tregua

Il direttore del Mossad David Barnea è Doha per discutere i dettagli della bozza di accordo tra Israele e Hamas per una tregua e il rilascio degli ostaggi. Lo riferisce il canale Saudi Al-Hadath, citato da Haaretz. Da venerdì nella capitale del Qatar sono in corso le trattative indirette mediate anche da Egitto e Stati Uniti.

10:34
Tre razzi lanciati da Gaza intercettati da Israele

L'esercito israeliano (Idf) ha rilevato questa mattina nello spazio aereo del Paese tre razzi lanciati dal nord della Striscia di Gaza, di cui uno è caduto a Sderot, vicino al confine con Gaza, e un altro è stato abbattuto dall'Aeronautica militare: lo scrive l'Idf su Telegram, aggiungendo che non sono stati segnalati feriti. Poco prima erano risuonate le sirene d'allarme nelle aree di Sderot, Ibim e Nir Am. Un terzo razzo è caduto in un'area aperta, si legge nel comunicato.

09:37
Ministro israeliano: "Trattare Al Funduq in Cisgiordania come Gaza"

Dopo l'uccisione di tre persone in una sparatoria terroristica ad Al Funduq, nel nord della Cisgiordania, il ministro delle Finanze di estrema destra israeliano Bezalel Smotrich ha dichiarato che il villaggio palestinese, insieme alle città di Nablus e Jenin, dovrebbe essere trattato come la città di Jabalia, a Gaza, al fine di prevenire ulteriori attacchi. Lo riporta il Times of Israel.

09:19
Ostaggi di Hamas, Israele: "Nessuna garanzia su condizioni"

Israele rimane cauta sulla lista dei 34 ostaggi che Hamas ha dichiarato di essere pronto a rilasciare nella prima fase di un potenziale accordo di scambio, sottolineando che non sono state fornite informazioni sullo stato di salute.  ''Israele non ha ancora ricevuto alcuna conferma o commento da parte di Hamas sullo status degli ostaggi che compaiono nella lista'', si legge in un comunicato dell'ufficio del premier Benjamin Netanyahu.

09:17
Spari contro un bus in Cisgiordania: 3 morti

Almeno tre persone sono state uccise e altre sette ferite in Cisgiordania, dove un autobus e alcuni veicoli civili sono stati bersagliati da colpi d'arma da fuoco: lo fanno sapere fonti mediche israeliane. Non è ancora chiaro chi siano gli autori, chi le vittime, o la dinamica dell'attacco.