Roma, 3 ottobre 2024 - Ancora raid israeliani su Beirut. Stamani le bombe hanno colpito un centro di soccorso di Hezbollah nel cuore di Beirut: sei morti e sette feriti. Un secondo attacco in serata: sarebbe partito dalle navi. Non si ferma neanche l’invasione via terra: per la prima volta l’esercito libanese ha risposto al fuoco di Tel Aviv. Intanto il governo libanese ha fatto sapere che prima di venire ucciso, il leader Hezbollah Nasrallah aveva accettato un cessate il fuoco di 21 giorni. Domani sono in programma i funerali.
Alta tensione Israele-Iran, l’Italia richiama i connazionali a Teheran. Dagli Usa Joe Biden dice di valutare con Tel Aviv attacchi contro impianti petroliferi iraniani. Ancora bollente il fronte a Gaza. Nelle ultime ore Aziz Salha, uno degli autori del linciaggio di Ramallah, è stato ucciso in un bombardamento aereo nel centro della Striscia.
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L'Anp ha reso noto che un raid israeliano a Tulkarem in Cisgiordania ha provocato almeno 16 morti. L'Idf ha confermato il raid aggiungendo che l'attacco è avvenuto durante un'operazione congiunta nella zona con lo Shin Bet e che ulteriori dettagli saranno forniti in seguito, come riportano i media israeliani.
Una fonte vicina ad Hezbollah ha reso noto che Israele ha condotto 11 raid consecutivi alla periferia sud di Beirut, roccaforte del movimento sciita. "Israele ha colpito i sobborghi meridionali 11 volte consecutive", ha affermato la fonte. Il bombardamento è stato così intenso che sono scattati gli allarmi delle auto e gli edifici hanno tremato nella capitale libanese e nella sua periferia.
Il volo charter organizzato con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri per permettere ad alcuni cittadini italiani di lasciare il Libano è decollato dall'aeroporto di Beirut. A bordo secondo le informazioni delle autorità aeroportuali, ci sono 178 italiani, inclusi cinque bambini, e 4 cittadini finlandesi.
Hezbollah ha lanciato circa 200 missili e diversi droni contro il nord di Israele in 24 ore. Lo comunica l'Idf, con le sirene di allarme aereo che suonano a ripetizione in diverse località. Alcuni missili sono stati intercettati, alcuni sono caduti in zone disabitate, rendono noto ancora le forze israeliane che non hanno fornito notizie di vittime o danni considerevoli. Questa sera 10 razzi sono stati lanciati da Hezbollah verso l'area di Haifa facendo scattare le sirene a Krayot e nelle cittadine vicine. Anche in questo caso alcuni sono stati intercettati e altri sono cadute in zone non abitate, non si hanno notizie di feriti.
La vice portavoce del Pentagono Sabrina Singh conferma i contatti in corso con Israele sulla risposta all'attacco missilistico iraniano ma non entra nei dettagli.
Nonostante sia una giornata di festa, il Capodanno ebraico, il primo ministro Benyamin Netanyahu terrà una consultazioni di alto livello sulla sicurezza per decidere come e quando rispondere all'attacco missilistico dell'Iran di martedì. Lo riferisce Channel 12 citando fonti secondo cui Israele "esigerà un prezzo elevato dal regime degli ayatollah". La prevista "dura risposta" è stata coordinata da vicino con l'amministrazione Biden, afferma la tv citando la possibilità di una prossima telefonata tra Netanyahu e Biden. Secondo il rapporto, si prevede che la risposta israeliana sarà attuata "entro pochi giorni".
I media libanesi hanno riferito di un nuovo attacco israeliano nella periferia meridionale di Beirut. Secondo l'Orient Le Jour, obiettivo dell'attacco sarebbe stato appartamento nella zona di Chiyah, situato nei pressi di un centro della Protezione civile libanese, che ha confermato. Secondo fonti sentite dall'emittente MTV, l'attacco è stato probabilmente lanciato da navi militari e non da aerei.
L'esercito israeliano ha annunciato di aver ucciso il responsabile del lancio di un razzo con 53 chili di esplosivo che il 27 luglio ha ucciso 12 tra bambini e adolescenti drusi che stavano giocando in un campetto di calcio nel nord di Israele. Khider al Shaebia, ha detto l'Idf, era il capo di Hezbollah per l'area di Har Dov, responsabile di centinaia di lanci di razzi e missili anti carro contro il Golan e il Monte Hermon.
Una fonte iraniana ha detto ad Al Jazeera che l'Iran ha inviato un messaggio agli Stati Uniti tramite il Qatar affermando che "la fase di autocontrollo unilaterale è terminata". Nel messaggio si dice anche che qualsiasi attacco israeliano incontrerebbe una "risposta non convenzionale" che include l'attacco alle infrastrutture israeliane. Il messaggio sottolineava che l'Iran non vuole una guerra regionale, ha detto la fonte ad Al Jazeera.
Joe Biden ha detto che sta "discutendo" con Israele della possibilità di attacchi contro le installazioni petrolifere iraniane. Lo ha detto lui stesso parlando con i reporter. Subito dopo il mercato di New York ha registrato un'impennata del prezzo del barile: le quotazioni salgono del 4,15% a 73,01 dollari al barile.
Joe Biden si è detto convinto, parlando con i reporter, che oggi "non succederà niente" in merito ad una risposta di Israele all'Iran.
Sky News riferisce che il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi arriverà a Beirut domani per incontrare funzionari libanesi.
L'esercito libanese ha affermato di aver risposto al fuoco contro le forze israeliane dopo che uno dei suoi soldati è stato ucciso in un attacco, segnando la prima volta che l'esercito libanese ha partecipato ai combattimenti contro Israele. Lo riporta il Guardian. "Uno dei soldati è stato martirizzato a causa dell'attacco del nemico israeliano a un centro militare nella regione di Bint Jbeil, nel sud. I membri del centro hanno risposto alle fonti di fuoco", ha riferito l'esercito libanese su X.
"Agli italiani in Iran - circa 700 - abbiamo anche raccomandato di tornare in Italia con i voli commerciali, che sono in graduale ripresa". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani al question time al Senato.
La rappresaglia agli attacchi dell'Iran "sarà presto". Lo ha affermato, alla Cnn l'inviato israeliano all'Onu, Danny Danon. Il gabinetto di guerra israeliano, ha affermato, "sta valutando le sue opzioni e non resterà inerte" dopo che l'Iran ha lanciato il suo più grande attacco di sempre contro il paese. "Quello che è successo è stata una risposta senza precedenti e come ho detto al Consiglio di sicurezza, sarà una risposta molto forte e dolorosa. Sarà presto". "Penso che sappiano che abbiamo le capacità per raggiungere qualsiasi destinazione in Medio Oriente e spetta a noi decidere come farlo e cosa colpire" ha aggiunto. Israele, ha poi proseguito, non vuole vedere un'escalation ma, ha aggiunto, rispondera' ai lanci di razzi su larga scala dell'Iran. "Abbiamo dimostrato le nostre capacità quando abbiamo combattuto Hamas a Gaza e stiamo combattendo Hezbollah in Libano. Meglio che guardino cosa è successo a Beirut e a Gaza prima di iniziare una guerra con noi", ha concluso.
La Croce rossa libanese ha annunciato che "quattro paramedici sono stati uccisi in un attacco israeliano nel villaggio di A-Taiba nel sud del Paese insieme con un soldato dell'esercito regolare". "Sono stati colpiti mentre evacuavano feriti nella zona anche se erano in coordinamento con le forze Onu", ha aggiunto la Croce Rossa.
Hezbollah annuncia di aver fatto esplodere ordigni per contrastare le infiltrazioni israeliane nel sud del Libano.
L'esercito israeliano ha chiesto ai civili di 25 località del Libano meridionale di evacuare immediatamente. Nell'elenco delle zone da abbandonare c'è Nabatieh, una delle città più grandi del Libano meridionale.
Hezbollah afferma di aver respinto un tentativo di avanzata israeliana attraverso il confine nel sud del Libano. Hezbollah ha "respinto con il fuoco dell'artiglieria il tentativo delle forze nemiche israeliane di avanzare presso la Porta di Fatima", ha dichiarato il gruppo sciita, un giorno dopo che Israele ha dichiarato che otto dei suoi soldati sono stati uccisi nel sud del Libano, mentre combattevano contro il gruppo sostenuto dall'Iran.
L'esercito israeliano e lo Shin Bet (sicurezza interna) hanno annunciato l'uccisione "del terrorista Rawhi Mushtaha, capo del governo di Hamas nella Striscia di Gaza". L'attacco risale a tre mesi fa.
Secondo l'agenzia di stampa iraniana Irna, la cerimonia di sepoltura del capo di Hezbollah Nasrallah sarà domani. Irna, che cita a sua volta Sabrin News, non specifica l'ora del funerale e neppure il luogo della sepoltura del leader di Hezbollah ucciso venerdì scorso in un raid aereo israeliano a Beirut.
Il leader del gruppo sciita libanese Hezbollah, Hasan Nasrallah, aveva accettato un cessate il fuoco di 21 giorni prima di essere ucciso in un raid israeliano, e il Libano aveva informato di tale decisione gli Stati Uniti e la Francia, che avevano presentato la proposta di tregua. Lo ha detto il ministro degli Esteri libanese, Abdullah Bou Habib, in un'intervista con la Cnn. "Eravamo completamente d'accordo: dopo essersi consultato con Hezbollah, il presidente del parlamento libanese, Nabih Berri, ha informato gli americani e i francesi che ci hanno detto che anche Netanyahu era d'accordo con la dichiarazione di Biden e Macron". La proposta di cessate il fuoco temporaneo era stata presentata dal presidente Usa, dal suo omologo francese e da altri alleati durante l'Assemblea generale delle Nazioni Unite della scorsa settimana. Secondo Habin il consigliere senior della Casa Bianca, Amos Hochstein, si stava preparando ad andare in Libano per negoziare tre settimane di tregua temporanea.
L'Idf afferma di aver abbattuto due droni nemici nella zona centrale di Israele, con un terzo che è caduto vicino Tel Aviv e di aver intercettato "un sospetto bersaglio aereo" a largo della costa della regione metropolitana di Gush Dan. Non si sono verificati feriti nell'attacco notturno, per il quale non è stata fatta alcuna rivendicazione immediata di responsabilità.
"L'Iran considererà qualsiasi stato che fornisca il suo spazio aereo a Israele come un nemico", ha affermato il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi: "Più del 90% dei nostri missili ha raggiunto i propri obiettivi e non è stato intercettato. Abbiamo già detto ai rappresentanti di altri paesi che considereremo (un nemico) chiunque fornisca il proprio spazio aereo a Israele. Ma spero che nessuno dia tale permesso", ha affermato Araghchi, citato dall'agenzia di stampa iraniana SNN.
"Hezbollah ha abbastanza combattenti, armi e munizioni per respingere Israele". Lo ha detto il capo dell'ufficio stampa, Mohammad Afif, secondo quanto riporta Al Jazeera. "Assicuriamo al nemico che questo e' solo il primo round", ha affermato Afif ai giornalisti nel sud del Libano, aggiungendo che il Partito di Dio è pronto a "sacrificare il proprio sangue e la propria anima per la nostra patria per la grazia di Dio".
"Quello che è successo a Maroun al-Ras e in altre zone, inclusa Odaisseh, non è stato altro che la punta dell'iceberg". Inoltre, Afif ha affermato che la superiorita' aerea di Israele "si trasformerà in perdite sul terreno".
Sale ancora il bilancio dell'attacco israeliano contro un centro di soccorso di Hezbollah nel cuore di Beirut, con sei morti e sette feriti. Lo rende noto il Ministero della Sanità libanese. Gli attacchi israeliani su Beirut delle ultime settimane hanno preso di mira soprattutto il sobborgo meridionale della capitale, Dahyieh, nota roccaforte di Hezbollah.
Aziz Salha, uno degli autori nel 2000 del linciaggio di Ramallah, è stato ucciso in un bombardamento aereo israeliano nel centro della Striscia di Gaza: lo rendono noto i media locali.