Lunedì 15 Luglio 2024

Guerra Gaza, vaste operazioni in Cisgiordania. Video di Hamas su tre ostaggi poi trovati morti da Israele

Idf: “Colpiti 230 obiettivi di Hamas nelle ultime 24 ore”. Oms preoccupata per malattie e fame nella Striscia. Media: circa 30 razzi contro Israele nelle ultime ore. Oggi il voto all’Onu sulla risoluzione su Gaza

Tel Aviv, 21 dicembre 2023 – La guerra tra Israele e Hamas dilaga a macchia d’olio in tutta la Cisgiordania, dove le forze armate israeliane stanno effettuando arresti su larga scala. Lo riportano i media palestinesi, precisando che le truppe stanno operando in particolare nelle città di Az-Zahariya e Bani Naim a sud di Hebron, così come a Gerico e nel campo profughi di Ein al-Sultan. 

Intanto Israele sarebbe pronto a una tregua di due settimane in cambio della liberazione di decine di ostaggi (circa 40, ndr), ma le parti sembrerebbero ancora lontane da raggiungere un accordo. 

L'obiettivo di Israele di eliminare “le forze della resistenza non si realizzerà”. Lo ha detto Abu Obeida portavoce dell'ala militare della fazione islamica. “Se Israele - ha aggiunto - vuole che i suoi prigionieri vivano, non ha altra via che fermare l'aggressione e la guerra".

Hamas ha pubblicato un video con le immagini di tre ostaggi i cui corpi sono stati poi recuperati dall'esercito nei giorni scorsi. 

Bombardamenti a sud di Rafah (Ansa)
Bombardamenti a sud di Rafah (Ansa)

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Le news in diretta 

20:04
A Gaza kamikaze di Hamas si fa esplodere: soldati illesi

Per la prima volta dall'inizio della guerra l'esercito ha reso noto che un kamikaze si è lanciato contro soldati. Secondo quanto riferisce Yediot Ahronot nelle vicinanze dell'ospedale Indonesiano, nel settore nord della Striscia, un uomo di circa 60 anni ha ignorato gli avvertimenti dei soldati, si è avvicinato a loro ed ha subito attivato un corpetto esplosivo. L'uomo, precisa il giornale, è rimasto ucciso, mentre i soldati sono rimasti illesi. Secondo Yediot Ahronot l'esercito prende in considerazione la possibilità che Hamas abbia organizzato altri-uomini bomba da utilizzare contro le forze di terra. 

17:52
Video di Hamas su tre ostaggi poi trovati morti da Israele

Hamas ha pubblicato un video con le immagini di tre ostaggi i cui corpi sono stati poi recuperati dall'esercito nei giorni scorsi. Si tratta di Elia Toledano (28 anni), Ron Sherman e Nik Beizer, entrambi soldati di 19 anni. Tutti rapiti nell'attacco del 7 ottobre: il primo al festival musicale di Reim, gli altri presi in una base. Nella didascalia del video diffuso su Telegram, Hamas ha sostenuto: "Abbiamo provato a tenerli in vita, ma Netanyahu ha insistito a ucciderli". I media israeliani - che non hanno diffuso il video - lo hanno definito di "propaganda". 

17:45
Hamas: Israele fallirà nell'eliminare la resistenza

L'obiettivo di Israele di eliminare "le forze della resistenza non si realizzerà". Lo ha detto Abu Obeida, portavoce dell'ala militare della fazione islamica, secondo quanto ha riferito Haaretz. "Se Israele - ha aggiunto - vuole che i suoi prigionieri vivano, non ha altra via che fermare l'aggressione e la guerra".

16:06
Idf: preso quartiere ovest di Gaza City. "Arrestati terroristi"

L'esercito israeliano ha preso il controllo del quartiere di Shejaiya nella parte orientale di Gaza City. Lo dice lo stesso esercito israeliano, secondo cui le forze della 36a Divisione hanno ottenuto la "presa operativa" del quartiere, e l'esercito continuerà a presidiare l'area e ad effettuare "operazioni mirate basate sulle necessità operative". L'IDF ha inoltre affermato che la Brigata paracadutisti ha arrestato numerosi terroristi, tra cui un comandante di compagnia che ha partecipato al massacro del 7 ottobre. Le forze della Brigata Golani, aggiunge l'IDF, ha fatto irruzione nelle case di alti funzionari di Hamas e ha sequestrato materiale di intelligence, mentre le forze della 188a Brigata hanno preso il controllo del quartier generale del Battaglione Shejaiya di Hamas. 

13:27
Media: "Traffico marittimo nel porto di Eilat crolla dell'85%"

Crollo del traffico marittimo nel porto israeliano di Eilat a seguito degli atttacchi deglo Houthi nel Mar Rosso. Secondo l'amministratore delegato del porto, lo scalo israeliano ha registrato un calo dell'85% delle attività da quando i ribelli Houthi nello Yemen hanno intensificato gli attacchi alle navi nel Mar Rosso. Eilat, che gestisce principalmente le importazioni di automobili e le esportazioni di cloruro di potassio dal Mar Morto, è molto più piccola degli altri porti israeliani del Mediterraneo, Haifa e Ashdod, che gestiscono la maggior parte del commercio del paese. Tuttavia, offre a Israele un'importante porta d'accesso verso l'Oriente senza la necessita' di navigare nel Canale di Suez

12:41
Media: "Circa 30 razzi lanciati contro Israele nelle ultime ore"

I media israeliani riportano che circa 30 razzi sono stati lanciati contro Israele nelle ultime ore, di gran lunga il più grande sbarramento. Non vi è alcun commento da parte dei militari finora sui lanci di razzi, il che ha in gran parte sfatato l'idea che l'offensiva militare avesse posto un grave limite alla capacità dei combattenti di Gaza di sparare su Israele. Nonostante la dimensione delle raffiche, non si segnalano feriti o danni significativi, anche se ci sono indicazioni di frammenti e schegge cadute in aree popolate.

08:22
Media: tregua e ostaggi, accordo lontano

 
Israele sarebbe pronto a una tregua di due settimane in cambio della liberazione di deicine di ostaggi, ma le parti sono ancora lontane da raggiungere un accordo su una pausa dei combattimenti secondo la tv Makan 33 che cita fonti.  Sempre la stessa fonte rivela che Hamas ha rifiutato l'offerta di Israele di includere in un accordo il rilascio di detenuti palestinesi condannati per omicidio

08:00
Oms: "Preoccupazione per malattie e fame a Gaza"

Il direttore generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha espresso preoccupazione per la "combinazione" di malattie, fame e mancanza di igiene nella Striscia di Gaza, che ha portato la popolazione a sperimentare "tassi alle stelle" di infezioni e focolai di malattie.  "Sono profondamente preoccupato per la combinazione tossica di malattie, fame e mancanza di igiene e servizi igienico-sanitari che le persone a Gaza devono affrontare in questo momento. La fame indebolisce le difese del corpo e apre la porta alle malattie. Gaza sta già sperimentando tassi alle stelle di epidemie di malattie infettive", ha affermato via social.  Inoltre, è stato constatato che i casi di diarrea tra i bambini sotto i 5 anni sono 25 volte più comuni rispetto a prima dello scoppio della guerra tra Israele e il Movimento di Resistenza Islamica (Hamas) il 7 ottobre. "Queste malattie possono essere letali per i bambini malnutriti, e lo sono ancora di più in assenza di servizi sanitari funzionanti. Abbiamo bisogno di un cessate il fuoco adesso", ha aggiunto Tedros.

07:45
Israele: "Morti altri 3 soldati israeliani a Gaza"

Tre soldati israeliani sono rimasti uccisi ieri in combattimenti nel nord della Striscia di Gaza. Lo ha reso noto oggi l'esercito di Israele, aggiornando a 137 il bilancio dei militari morti dall'inizio dell'operazione di terra contro Hamas. Le ultime vittime sono un sergente di 19 anni e due tenenti di 20 e 21 anni, specifica un comunicato delle Forze di difesa israeliane (Idf) citato dai media locali

07:30
Media: "Arresti a tappeto in Cisgiordania"

Le forze armate israeliane stanno effettuando arresti su larga scala in tutta la Cisgiordania. Lo riportano i media palestinesi, precisando che le truppe stanno operando in particolare nelle città di Az-Zahariya e Bani Naim a sud di Hebron, così come a Gerico e nel campo profughi di Ein al-Sultan.