Martedì 16 Luglio 2024

Guerra in Medio Oriente, video con tre donne in ostaggio a Gaza: “Netanyahu liberaci”. Il presidente israeliano: “Campagna psicologica crudele di Hamas. Niente cessate il fuoco”

Netanyahu: “Terza fase della guerra”. Soldatessa israeliana liberata dall’esercito. Gli ostaggi contro il presidente: “Liberaci, hai fallito”. L'ambasciatore palestinese all'Onu: “Gaza è l'inferno in terra”. Israele: “Hamas nazisti dei giorni moderni”

Roma, 30 ottobre 2023 – Violenti scontri di terra all'interno della Striscia di Gaza tra combattenti di Hamas e l'esercito israeliano, i cui carri armati hanno raggiunto la periferia di Gaza City. E non si fermano nemmeno gli attacchi anche al nord di Israele, al confine con il Libano, con le milizie di Hezbollah, mentre anche in Cisgiordania e a sud della Siria continuano i raid aerei. Israele riferisce di aver eliminato altri quattro capi di Hamas, mentre i terroristi hanno diffuso all’ora di pranzo un nuovo video con tre donne prese in ostaggio a Gaza. “Liberaci”, è l’appello delle donne rivolto a Netanyahu.

Nuovo video di Hamas con tre donne ostaggio

Chi era Shani Louk, la ragazza torturata e uccisa da Hamas

Ma il presidente israeliano non molla e dice. “E’ campagna psicologica crudele di Hamas”. E in un nuovo discorso alla nazione ribadisce: “Non è tempo della pace, ma è tempo della guerra. Niente cessate il fuoco, no resa ad Hamas”.

Una soldatessa israeliana è stata liberata dall’esercito. “Un risultato che mostra il nostro impegno”, afferma Netanyahu.

Ma a Gaza l'ordine pubblico sta crollando e la popolazione alla fame ha saccheggiato i magazzini di cibo e preso d'assalto i centri di distribuzione umanitari Onu: ieri sera sono arrivati altri 24 camion di aiuti dal valico di Rafah per un totale di 118, mentre oggi l'alto commissario delle Nazioni Unite per rifugiati interverrà al Consiglio di sicurezza. L'Oms: “Mancano acqua e rifugi, ospedali sopraffatti dai pazienti”. 

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22:44
Palestina all'Onu: "Gaza è l'inferno in terra"

"Gaza è l'inferno in terra, salvare l'umanità dall'inferno oggi significa per l'Onu salvare i palestinesi a Gaza. Virtualmente tutta la nostra gente nella Striscia è senza casa, sfollata, e non sono sicuri in nessun posto". Lo ha detto l'ambasciatore palestinese all'Onu Riyad Mansour parlando alla riunione di emergenza del Consiglio di Sicurezza. "Quanti altri giorni aspetterete per dire basta? Per riconoscere che è una guerra contro i nostri bambini mentre voi siete ancora paralizzati?», ha chiesto. "L'Assemblea Generale ha chiesto una tregua umanitaria e deve accadere subito", ha aggiunto accusando il Cds di non agire. 

22:42
Israele all'Onu: "Hamas sono i nazisti dei giorni moderni"

I terroristi di "Hamas sono i nazisti dei giorni moderni. L'unica soluzione che Hamas vuole è la soluzione finale, l'eliminazione degli ebrei". Lo ha detto l'ambasciatore israeliano all'Onu Gilad Erdan alla riunione di emergenza del Consiglio di Sicurezza. "La brutalità dei selvaggi nazisti di Hamas non è l'unica similitudine con i nazisti" durante la seconda guerra mondiale, "Hamas vuole sterminare gli ebrei come i nazisti", ha aggiunto: "come per la salita al potere del nazismo, il mondo tace".

19:53
Unrwa: "A Gaza il livello di distruzione non ha precedenti"

"I terribili attacchi di Hamas in Israele il 7 ottobre sono stati scioccanti. Gli incessanti bombardamenti delle forze israeliane sulla Striscia di Gaza sono scioccanti. Il livello di distruzione non ha precedenti e la tragedia umana che si svolge sotto i nostri occhi è insopportabile". Lo ha detto al Consiglio di Sicurezza il commissario generale dell'agenzia Onu per i rifugiati palestinesi (Unrwa) Philippe Lazzarini. 

18:12
Familiari degli ostaggi: "I leader abbiano coraggio"

"È la prima volta che vediamo nel video diffuso da Hamas su Telegram che i nostri familiari sono vivi. Chiedo ai leader occidentali di fare pressione, chiedo al presidente Biden di fare il possibile per riportare gli ostaggi a casa. Il tempo sta passando ma non è tardi per riportarli a casa". Lo ha detto un familiare delle 3 donne ostaggio a Gaza di cui oggi Hamas ha diffuso un video nel corso di una conferenza stampa a Tel Aviv. 

17:59
"Biden ha detto a Israele di proteggere i civili a Gaza"

"Gli Stati Uniti stanno facendo il possibile per assicurarsi che i civili a Gaza siano protetti". Lo ha detto il portavoce del dipartimento di Stato Usa, Matthew Miller, in un briefing con la stampa. "Il presidente Biden ha detto molto chiaramente a Israele che ci aspettiamo che operino nel rispetto del diritto internazionale", ha sottolineato. 

17:40
Netanyahu: "Niente cessate il fuoco, no resa ad Hamas"

"Ogni Paese civile dovrebbe stare dalla parte di Israele e richiedere il rilascio degli ostaggi a parte di Hamas senza condizioni, Israele non cesserà il fuoco": lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu in conferenza stampa. "C'è un tempo per la pace e un tempo per la guerra. Ora è tempo di guerra. Israele è pronto a combattere. Non abbiamo voluto noi questa guerra ma la porteremo a termine fino alla vittoria".

"Liberate subito e senza condizioni gli ostaggi", ha ribadito. 

16:47
Una soldatessa israeliana liberata dall'esercito

Una soldatessa israeliana rapita lo scorso 7 ottobre è stata liberata dall'esercito israeliano con un'operazione terrestre. Lo annuncia il portavoce militare. Mi congratulo con lo Shin Bet e l'esercito per questo risultato importante ed entusiasmante. Un risultato che esprime il nostro impegno per il rilascio di tutti i rapiti". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu sulla liberazione della soldatessa rapita lo scorso 7 ottobre da Hamas. "Ai terroristi di Hamas-Isis dico: siete dei mostri. Continueremo a inseguirvi, continueremo - ha aggiunto Netanyahu - a darvi la caccia".

16:25
Netanyahu: "Terza fase della guerra, l'esercito avanza a Gaza"

"Siamo entrati nella terza fase della guerra con l'esercito che avanza in maniera misurata ma molto potente all'interno della Striscia". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu in apertura del consiglio dei ministri. "La prima fase - ha spiegato - era stata quella del contenimento, la seconda un martellamento dal cielo che continua ancora ed ora, invece, l'estensione della penetrazione via terra nella Striscia".

15:07
Netanyahu, conferenza stampa alla stessa ora del Forum delle famiglie dei rapiti

Il premier Benyamin Netanyahu terrà questa sera nel ministero della difesa a Tel Aviv una conferenza stampa con i giornalisti stranieri, ha reso noto l'ufficio del premier. Alla stessa ora, le 18 italiane, il Forum delle famiglie dei rapiti ha convocato un incontro con i media, al quale parteciperanno le famiglie degli ostaggi comparsi nel video diffuso da Hamas.

14:57
Netanyahu alle tre donne in ostaggio: "Il nostro cuore è con voi"

"Mi rivolgo a Yelena Tropanov, Danielle Alloni e Rimon Kirscht che sono state rapite da Hamas-Isis in quello che è un crimine di guerra: io vi abbraccio, il nostro cuore è con voi. Vi abbraccio" è la risposta del premier Benyamin Netanyahu alle tre donne mostrate nel video di Hamas. Il premier ha aggiunto: "Facciamo tutto il possibile per riportare a casa gli ostaggi e i dispersi".

13:20
Tel Aviv: "Uccisi altri quattro capi di Hamas"

L'esercito israeliano ha reso noto di aver ucciso nelle ultime ore di altri quattro leader di Hamas, tra i quali un comandante delle sue forze navali. Sarebbero Yamil Baba, comandante delle forze navali di Hamas; Muhamad Safadi, comandante di un'unità missilistica anticarro; Muwaman Hiyazi, un miliziano di spicco incaricato del lancio di missili anticarro, e Muhamad Awdalah, un altro miliziano di spicco del "dipartimento di produzione" del gruppo islamista.

13:18
Hamas diffonde nuovo video delle tre donne in ostaggio

Hamas ha diffuso poco fa un video di tre donne prese in ostaggio a Gaza. Il filmato, della durata di un minuto e 16 secondi è stato diffuso dagli account di Hamas sui social media.Le tre donne si rivolgono con rabbia al primo ministro Benjamin Netanyahu, addossandogli la responsabilità del "disastro del 7 ottobre" (quando "non c'era l'esercito") e chiedono di essere liberate. "Siamo cittadini innocenti. Cittadini che pagano le tasse allo Stato di Israele. Siamo prigionieri. Tu vuoi ucciderci tutti, ucciderci tutti usando l'esercito israeliano. Non basta che siano stati uccisi cittadini israeliani? Fateci tornare dalle nostre famiglie. Ti sei impegnato a liberarci tutti e invece veniamo puniti per la vostra negligenza politica e nazionale, per quel vostro pasticcio del 7 ottobre: perché lì non c'erano militari, nessuno è venuto".

11:13
Hamas: "I morti a Gaza sono 8.306, oltre tremila sono bambini"

Il ministero della Sanità di Hamas ha fornito un nuovo bilancio delle vittime nella Striscia di Gaza: i morti sono 8.306, di cui 3.457 "bambini". Intanto la Germania ha chiesto a Israele di "proteggere la popolazione palestinese in Cisgiordania" dalle azioni di "coloni estremisti". Il portavoce del ministero tedesco degli Esteri ha dichiarato che ci sono indicazioni che gli attacchi di questo tipo stanno crescendo, ma che le famiglie palestinesi non devono essere costrette a lasciare la regione "per paura". 

10:40
I tank di Israele si sono ritirati dall'arteria centrale di Gaza

I carri armati israeliani che in mattinata avevano raggiunto l'arteria centrale di Gaza, la Sallah-a-din si sono ritirati. Lo hanno detto all'Ansa fonti sul posto secondo cui il traffico automobilistico sta adesso riprendendo. 

09:34
Attacco a Gerusalemme, ferito un poliziotto israeliano

Un agente di polizia israeliano è stato ferito in modo grave in un accoltellamento a Gerusalemme, vicino alla stazione di ferrovia leggera di Shivtey Israel. L'aggressore - hanno fatto sapere la polizia e le forze di pronto intervento - è stato ucciso sul posto.

09:06
Fonti locali: "Truppe israeliane verso Gaza City"

Truppe israeliane stanno avanzando verso Gaza City e sono in vista della città. Lo riportano fonti locali secondo cui le truppe stanno colpendo Sallah-a-din, l'arteria principale che attraverso l'intera striscia di Gaza. Secondo testimoni sul posto militari israeliani sarebbero entrati nella parte orientale del rione Sajaya. "Abbiamo esteso la nostra attività all'interno della Striscia, aumentando le forze coinvolte", ha commentato il portavoce dell'esercito Daniel Hagari.

08:22
Morta Shani Louk, la 22eene tedesca-israeliana rapita da Hamas

È morta Shani Louk, la 22enne tedesco-israeliana rapita da Hamas durante il rave nel deserto e riconosciuta in un video in cui i terroristi la trasportavano inerme e seminuda su una jeep. Lo ha detto la madre a Rtl: "Purtroppo ieri abbiamo ricevuto la notizia che mia figlia non è più in vita". Anche la Bild riporta la notizia, citando una conferma della sorella della giovane. Nelle scorse settimane era emerso che Shani fosse ancora viva ma "gravemente ferita" in un ospedale di Gaza. La famiglia aveva fatto diversi appelli di aiuto al governo tedesco.

Shani Louk, la 22enne con cittadinanza tedesca rapita da Hamas durante il rave del 7 ottobre (Ansa)
Shani Louk, la 22enne con cittadinanza tedesca rapita da Hamas durante il rave del 7 ottobre (Ansa)
07:50
Ancora razzi da Gaza verso Israele

È ripreso il lancio di razzi da Gaza verso le comunità israeliane a ridosso della Striscia, in particolare la cittadina di Netivot. Intanto la polizia ha annunciato di aver identificato i corpi di 1.135 israeliani uccisi dall'inizio dell'attacco di Hamas lo scorso 7 ottobre. Secondo la fonte - citata dai media - del totale, 823 sono civili e 312 soldati.

07:26
Ocha: arrivati 33 camion di aiuti ma "ne servono di più"

Sono 33 i camion con aiuti umanitari entrati nella Striscia di Gaza nelle ultime ore. Lo rende noto l'Ocha, l'Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari, sul proprio sito Internet spiegando che si tratta del ''maggior numero'' di camion con acqua, cibo e dispositivi medici entrati nell'enclave palestinese da quando, lo scorso 21 ottobre, è stato riaperto il Valico di Rafah con l'Egitto. Comunque sia è necessaria ''una quantità molto maggiore''.  Inoltre, ha aggiunto l'Ocha, è necessario l'ingresso urgente di carburante necessario per far funzionare le apparecchiature mediche negli ospedali, le strutture idriche e igienico-sanitarie.

07:13
Ripresi i lanci di razzi da Gaza verso Israele

Dopo qualche ora di pausa è ripreso il lancio di razzi da Gaza verso le comunità israeliane a ridosso della Striscia, in particolare la cittadina di Netivot. Lo ha fatto sapere l'esercito. 

06:44
La Giordania chiede di schierare i missili Patriot

La Giordania ha chiesto agli Stati Uniti di schierare il sistema di difesa missilistica Patriot per rafforzare la difesa dei suoi confini mentre si teme una escalation nella regione del conflitto tra 
Israele e Hamas. Lo ha detto alla tv di Stato il portavoce dell'esercito di Amman, il generale di brigata Mustafa Hiyari, spiegando di aver ''chiesto agli americani di aiutarci a rafforzare il nostro sistema di difesa con il Patriot''. E questo perché, ha aggiunto, ''i droni sono diventati una minaccia su tutti i nostri fronti''.

06:12
Aumentano le operazioni israeliane nella Striscia di Gaza

Le truppe israeliane continuano ad aumentare le operazioni all'interno della Striscia di Gaza. Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui durante la notte "sono stati uccise dozzine di terroristi che si erano barricati in edifici e tunnel tentando di attaccare i soldati". In uno scontro - ha aggiunto - un velivolo, indirizzato dalle truppe di terra ha colpito un luogo di addestramento all'interno di un palazzo con oltre 20 terroristi di Hamas. Negli ultimo giorni sono stati oltre 600 gli obiettivi colpiti

05:36
Scontri nel campo profughi di Jenin, razzi sui kibbutz

Scontri a fuoco nella notte tra l'esercito israeliano e miliziani palestinesi nel campo profughi di Jenin, in Cisgiordania. Fonti palestinesi hanno riferito di due morti.  Come riportano i media israeliani, nelle ultime ore le sirene che avvisano dell'arrivo di razzi sono state udite in vari moshav e kibbutz israeliani al confine settentrionale con la Striscia di Gaza, tra cui Netiv HaAssara, Sderot, Ibim, Kissufim, Nir Am.

05:02
Hezbollah: "Abbattuto drone israeliano"

Hezbollah ha annunciato di aver abbattuto un drone israeliano, per la prima volta durante i recenti combattimenti con lo Stato ebraico. Citato dai media locali il gruppo armato islamista libanese afferma che l'abbattimento è avvenuto sopra il villaggio meridionale di Khiam, a circa 5 chilometri dal confine con Israele. Il drone è stato visto cadere nel territorio ebraico, aggiunge Hezbollah. 

03:39
Kamala Harris: "Non inviamo truppe Usa in Israele o Gaza"

"Non abbiamo alcuna intenzione, né abbiamo piani in proposito, di inviare truppe da combattimento in Israele o a Gaza. Punto". A ribadirlo alla Cbs è la vicepresidente degli Stati Uniti, Kamala Harris. "Una organizzazione terroristica, Hamas, ha massacrato centinaia di giovani in un concerto. Secondo stime, almeno 400 israeliani sono morti. Israele, è fuori da ogni discussione, ha il diritto di difendersi - aggiunge - ma è molto importante che non ci sia confusione tra Hamas e i palestinesi. I palestinesi meritano pari misure di sicurezza e salvezza, autodeterminazione e dignità, e siamo stati chiari sul fatto che le regole della guerra devono essere rispettate e che vi siano costanti aiuti umanitari".

00:10
Raid aerei israeliani al sud della Siria

Aerei da combattimento israeliani hanno colpito una serie di siti nel sud della Siria in risposta al lancio di razzi di ieri sera dalle alture del Golan verso il territorio dello Stato ebraico. Lo ha annunciato l'esercito di Israele sul suo account X.