Martedì 16 Luglio 2024

Guerra in Medio Oriente. Biden frena Israele sull’invasione di Gaza. Centcom Usa: “Inviato squadrone di F-16”. Fermato attacco di uomini-rana dalla Striscia

Polizia israeliana: “Terroristi davano casa e 10 mila dollari a chi portava ostaggi”. Proseguono i lanci di razzi dalla Striscia e quelli di Hezbollah dal nord. Raid aerei israeliani. Onu, Israele chiede le dimissioni di Guterres dopo la frase: “Attacchi di Hamas non sono arrivati dal nulla”. Ieri i miliziani della Brigate al Qassam hanno rilasciato due donne e chiesto carburante per liberare altri 50 prigionieri: il no di Tel Aviv

Roma, 24 ottobre 2023 – Non è ancora il momento per l’invasione via terra di Gaza. A far prendere tempo a Israele sarebbero i consigli che arrivano dagli Stati Uniti. L'amministrazione Biden teme che le forze israeliane non siano pronte a lanciare un'operazione militare nell’enclave palestinese con un piano in grado di funzionare. 

James Glynn, chi è il generale dei Marine esperto di guerriglia urbana. L’uomo di Biden veterano delle battaglie di Mosul e Falluja

Lo slittamento dell'operazione di terra appare legato anche alla necessità di favorire l'uscita degli ostaggi stranieri da Gaza (su richiesta Usa e mediazione di Qatar ed Egitto), così come di consentire l'ingresso degli aiuti umanitari - ieri è entrato un terzo convoglio - destinati alla popolazione della Striscia.

Intanto l'ala militare di Hamas, le Brigate al Qassam, ha liberato due donne ieri sera, grazie alla mediazione del Qatar e dell'Egitto. E sono ancora in corso le trattative per il rilascio da parte dei miliziani di almeno 50 prigionieri con doppia cittadinanza, che  potrebbero liberati sul versante egiziano di Rafah per essere riconsegnati alle rispettive ambasciate. Trattative che sembrano essersi arenate alla richiesta di Hamas di far passare anche i rifornimenti di carburante, rifiutata da Israele.

Tutto questo nonostante continui dall'enclave palestinese il lancio di razzi insieme a quello degli Hezbollah nel nord di Israele e, in parallelo, si registri un deciso aumento dei raid dell'aviazione ebraica. Anche l'Iran non accenna a far scendere la tensione: dopo le intimidazioni di domenica, oggi il comandante in seconda dei Pasdaran Ali Fadavi ha minacciato un attacco diretto di Teheran contro Israele, indicando come obiettivo la città di Haifa.

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21:31
Idf: "Eliminati gli uomini-rana di Hamas infiltrati dalla Striscia"

Le forze della Marina militare israeliana si sono scontrate con una "cellula di sommozzatori" di Hamas a sud della citta' di Ashkelon. Lo ha detto il portavoce delle Forze di difesa israeliane (IDF), Daniel Hagari. La notizia e' ripresa dalla Cnn. "I soldati della Marina hanno eliminato la squadra", ha detto Hagari. Aerei da combattimento dell'IDF hanno anche colpito il complesso militare nella Striscia di Gaza da cui provenivano i sommozzatori di Hamas, ha detto l'IDF in un post su Telegram. Le forze israeliane stanno lavorando per garantire che non ci siano piu' combattenti di Hamas in mare, ha detto Hagari. Le Brigate Al-Qassam - l'ala militare di Hamas - hanno riferito che una forza di Hamas a loro affiliata "e' riuscita a infiltrarsi via mare e sbarcare sulle spiagge di Zikim a sud di Ashkelon occupata". Le Brigate Al-Qassam hanno riferito che in quella zona si sono verificati "scontri armati".

20:53
Mezzaluna Rossa: "Otto camion di aiuti entrati nella Striscia"

Otto camion contenenti acqua, cibo e medicine sono entrati nella Striscia di Gaza dall'Egitto questa sera. Lo ha annunciato la Mezzaluna Rossa palestinese su X. "La Mezzaluna Rossa Palestinese riceve il quarto lotto di aiuti umanitari dalla sua controparte egiziana al valico di Rafah, composto da 8 camion: 5 camion d'acqua, 2 camion di cibo, 1 camion di medicinali", ha scritto l'organizzazione sul suo account social.

17:34
Onu: "Oggi venti camion di aiuti non sono riusciti ad entrare a Gaza"

Le Nazioni Unite denunciano il fatto che in serata che 20 camion, che avrebbero dovuto consegnare oggi aiuti alla Striscia di Gaza attraverso il valico di Rafah dall'Egitto, non sono entrati nell'enclave.  "Speriamo che possano entrare a Gaza domani", ha detto il portavoce degli aiuti dell'Onu Eri Kaneko. Da sabato 54 camion sono entrati a Gaza trasportando cibo, medicine e acqua.

17:14
Famiglie ostaggi: "Guterres vergognoso"

Le dichiarazioni del Segretario generale dell'Onu Antonio Guterres "sono scandalose": "ignora vergognosamente il fatto che sabato 7 ottobre è stato perpetrato un genocidio contro il popolo ebraico e ha trovato un modo modo indiretto per giustificare gli orrori che sono stati commessi contro gli ebrei", si legge in un comunicato del Forum delle famiglie dei dispersi e dei rapiti nell'attacco di Hamas.

16:52
Uomini-rana di Hamas si sono infiltrati dal nord della Striscia

L'esercito israeliano sta cercando di respingere uomini di un commando di Hamas in quella che viene ritenuta  "la più importante dalle stragi del 7 ottobre nei kibbutz di frontiera». Secondo la televisione commerciale Ch.13 una dozzina di uomini-rana provenienti dal nord della Striscia hanno cercato di infiltrarsi via mare nella costa di Zikim, nel sud di Israele. Quattro di loro sono stati uccisi e i soldati israeliani stanno cercando gli altri. A rischio la vicina città israeliana di Ashkelon, dove è stato elevato lo stato di allerta.

16:32
Netanyahu ai soldati: "Il prossimo passo sta per arrivare. Non ci fermeremo finché non avremo finito"

"Siamo davanti al prossimo passo, sta arrivando", ha detto il premier Benyamin Netanyahu parlando ai soldati in una base dell'esercito. "Voi lo sapete e voi siete parte di questo. Non ci fermeremo finché non avremo finito, con il vostro aiuto".

16:20
Israele bombarda scuola nel sud del Libano: nessuna vittima

I caccia con la Stella di David hanno colpito oggi una scuola nel sud del Libano, senza fare vittime. Lo riferisce l'agenzia governativa libanese Nna: il raid è avvenuto nei pressi del confine ad Ayta Shaab, nel settore occidentale della linea di demarcazione tra Libano e Israele.

16:09
Ambasciatore israeliano chiede le dimissioni di Guterres

L'ambasciatore israeliano all'Onu, Gilad Erdan, con un post su X ha chiesto le dimissioni del segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, dopo la sua frase: "È importante riconoscere anche che gli attacchi di Hamas non sono arrivati dal nulla. Il popolo palestinese è stato sottoposto a 56 anni di soffocante occupazione".

16:05
La frase di Guterres: gli attacchi di Hamas contro Israele non nascono dal nulla, considerando 56 anni di "occupazione soffocante", hanno fatto esplodere Israele. Il ministro degli Esteri Cohen: "Non incontrerò il segretario generale"

Dopo le affermazioni attribuite ad Antonio Guterres "non incontrerò il segretario generale dell'Onu. Dopo il 7 ottobre non c'è spazio per un approccio equilibrato. Hamas deve essere cancellato dal mondo", ha scritto su X il ministro degli Esteri israeliano Eli Cohen che si trova a New York per il Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite

15:43
Usa: squadrone F-16 inviato in Medio Oriente

Il Centcom Usa sul proprio profilo di X ha reso noto che "il 119mo squadrone caccia F-16 è arrivato nella zona di competenza del Central Command statunitense per rafforzare gli assetti statunitensi e scoraggiare qualsiasi ulteriore aggressione". La zona di competenza di Centcom va dall'Egitto al Kazakhistan e comprende quindi tutta la regione mediorentale.
 

15:24
Israele: "L'Europa sarà la prossima ad essere colpita"

"L'Europa sarà la prossima ad essere colpita da Hamas. Avrà i terroristi alla porta" ha affermato il ministro degli Esteri israeliano, Eli Cohen, intervenendo all'Onu.

15:12
Macron a Ramallah, stretta di mano con Abbas

Il presidente francese Emmanuele Macron si è recato in Cisgiordania per incontrare con il leader dell'Autorità palestinese Mahmoud Abbas. I due si sono stretti lòa mano prima di discutere della guerra tra Israele e Hamas.

15:01
Israele: "Hamas pagherà il prezzo di questa guerra"

Il capo di Stato Maggiore dell'esercito israeliano, generale Herzi Halevi, ha promesso che "Hamas pagherà il prezzo per aver scatenato questa guerra". Halevi ha spiegato che "stiamo assistendo al culmine di una guerra lanciata contro dall'organizzazione terroristica Hamas, di cui si pentirà, come ha già cominciato a pentirsi". 

15:01
Hamas: "Senza carburante gli ostaggi restano tali"

"Per motivi umanitari abbiamo rilasciato quattro" ostaggi "senza condizioni, ma se qualcuno vuole arrivare ad altre liberazioni, dobbiamo insistere affinché la comunità internazionale eserciti maggiori pressioni su Israele per l'apertura del valico di Rafah per consentire l'arrivo a Gaza di carburante e forniture sanitarie". Sono state le parole di Osama Hamdan, nel politburo di Hamas e suo rappresentante in Libano. Hamdan starebbe trattando per la liberazione dei prigionieri catturati il 7 ottobre in Israele. 

14:19
Sirene d'allarme nel centro d'Israele e a Tel Aviv

 Le sirene d'allarme per i razzi da Gaza sono tornate a risuonare nel centro di Israele e a Tel Aviv. Subito si sono esplosioni in aria dovute all'intercettazione dei razzi da parte dell'Iron Dome.

14:18
Tzahal: "Distrutta cellula terroristica e base di lancio in territorio libanese"
 

L'esercito israeliano ha affermato ci aver distrutto "una cellula terroristica" con un raid aereo in territorio libanese nell'area di Har Dov. Bombardata la fonte dei lanci di armi anti carro contro il kibbutz Manara, vicino al confine col Libano.
 

14:12
L'Esercito libanese cosa fa? Generale: "Stiamo seguendo l'evoluzione della situazione"

Con i continui scambi di colpi tra gli Hezbollah libanesi e Israele lungo la linea di demarcazione tra i due paesi, l'esercito libanase cosa fa? Il comandante in capo dei militare del Paese dei Cedri, il generale Joseph Aoun, ha oggi detto che "l'istituzione militare segue l'evoluzione della situazione e resta pronta alla frontiera meridionale". Finora l'esercito libanese è rimasto di fatto a guardare le operazioni militari di Hezbollah e dei suoi alleati di Hamas, Jihad islamica, Jamaa Islamiya contro postazioni israeliane lungo la Linea Blu. "La difesa del Libano è un dovere naturale e legittimo per l'esercito di fronte ai pericoli che minacciano il paese, in particolare di fronte al nemico israeliano", ha detto Aoun.
 

14:11
Google disattiva info sul traffico su Israele e Gaza

Google ha deciso di disattivare le informazioni sul traffico in tempo reale in Israele e Gaza sulle sue app Maps e Waze come precauzione di sicurezza durante il conflitto in corso, riferisce Bloomberg citando una dichiarazione di un portavoce di Google.

13:31
Erdogan caccia i rappresentanti di Hamas

Ospitati per anni in Turchia, ora i rappresentanti di Hamas sono stati invitati ad andarsene. Ankara non avrebbe accettato l'attacco nei confronti dei civili israeliani lo scorso 7 ottobre, e avrebbe fatto pressioni su molti esponenti del gruppo islamico affinché lasciassero la Turchia.

13:23
Israele, ok legge che prevede 90 gironi senza avvocato per terrorista

Il procuratore generale di Israele Galia Baharav-Miara ha approvato oggi un regolamento d'emergenza che consente di estendere a 90 giorni l'arresto dei terroristi di Hamas senza accesso a un avvocato. La decisione comunque è soggetta all'approvazione di un giudice della Corte distrettuale. 

13:23
Razzo lanciato da Gaza colpisce case israeliane in nord Cisgiordania

Un razzo lanciato da Gaza ha danneggiato un'abitazione israeliana nell'insediamento di Alfei Menashe, nel nord-ovest della Cisgiordania. Tre case nell'insediamento situato sul confine occidentale della Seam Line sono state danneggiate.

12:19
Israele: "Hamas dava casa e 10 mila dollari a chi portava ostaggi" 

Le autorità israeliane hanno diffuso un video degli interrogatori di sette terroristi di Hamas catturati durante l'attacco del 7 ottobre. Nei filmati i miliziani prigionieri ammettono di aver ricevuto l'ordine di uccidere e commettere atrocità contro i civili nel sud di Israele. In uno in particolare, sim legge su Times of Israel, uno dei terroristi spiega che "a Gaza quelli che portano ostaggi ricevono una ricompensa: un appartamento e 10.000 dollari".

12:04
Il Pentagono manda in Israele un generale dei Marine esperto di guerriglia urbana

Uno degli ufficiali del Pentagono inviati a Tel Aviv per consultare ed assistere le forze israeliane in vista dell'attesa invasione di Gaza, è James Glynn, generale dei Marine esperto in operazioni di guerriglia urbana. Glynn ha maturato la sua esperienza guidando le forze speciali americane durante la guerra contro lo Stato Islamico, in particolare la battaglia per ricacciare il califfato da Mosul. Ancora prima fu impegnato negli intensi combattimenti a Falluja, una delle pagine più sanguinose, della guerra in Iraq.  

James Glynn, generale dei Marine esperto in operazioni di guerriglia urbana
James Glynn, generale dei Marine esperto in operazioni di guerriglia urbana
11:56
Nuovo lancio di razzi da Gaza contro Israele

Si registra un nuovo lancio di razzi da Gaza in direzione sud di Israele. Le sirene d'allarme sono risuonate nella città costiera di Ashdod, a Beer Sheva nel Negev e nelle comunità israeliane a ridosso della Striscia.

10:15
Macron: "Proporrò coalizione anti Isis che combatta anche Hamas"

"Voglio proporre ai nostri partner della coalizione anti-Isis in Iraq e Siria" che si costruisca "una coalizione internazionale e regionale per combattere Hamas e i gruppi terroristici che ci minacciano tutti". Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron al premier israeliano Benyamin Netanyahu a Tel Aviv. 

10:09
Netanyahu a Macron: Hamas come Isis nelle strade di Parigi

Hamas è come l'Isis nelle strade di "Nizza, Lione, Parigi: il popolo israeliano rifiuta di vivere con l'Isis ai suoi confini. Dobbiamo smantellare questa macchina del terrore". Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyhau al presidente francese Emmanuel Macron a Tel Aviv, ricordando gli attentati dell'Isis in Francia con centinaia di vittime.

09:58
Tajani: "Sull'ospedale non era un missile di Israele"

"Mi pare che in Israele fino ad oggi sia prevalso il buon senso, la reazione è stata proporzionata alla vile aggressione che hanno subito. Finora hanno colpito solo i centri di Hamas. Anche il missile che ha colpito un ospedale a Gaza e che è stato attribuito in un primo momento a Israele, in realtà non era un missile di Israele, è caduto sul parcheggio dell'ospedale e ha provocato una cinquantina di morti e non 500 come riferito: bisogna impedire che la propaganda giochi ruoli negativi, infiammando le masse arabe". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a Sky Tg 24. 

07:35
Macron incontrerà il presidente Abu Mazen a Ramallah

Il presidente francese Emmanuel Macron, arrivato oggi in Israele, incontrerà il presidente palestinese Abbas (Abu Mazen) a Ramallah, dopo gli incontri con il premier israeliano Benyamin Netanyahu, il presidente Isaac Herzog e le famiglie degli ostaggi nelle mani di Hamas a Gaza. 

07:21
Banca mondiale: crescita a rischio con la guerra

La guerra tra Israele e Hamas potrebbe infliggere un duro colpo allo sviluppo economico globale: lo ha detto oggi il presidente della Banca Mondiale, Ajay Banga, durante una conferenza degli investitori in Arabia Saudita. "Quello che è successo di recente in Israele e a Gaza... alla fine della giornata, se si mette insieme tutto questo, penso che l'impatto sullo sviluppo economico sia ancora più grave", ha detto Banga, aggiungendo: "Penso che siamo in una fase molto pericolosa".

06:02
Intoppo per il rilascio di 50 ostaggi

Le trattative mediate da Egitto e Qatar per il rilascio di 50 ostaggi con la doppia nazionalità trattenuti da Hamas a Gaza hanno avuto ieri un "intoppo". Lo riporta Times Israel, che cita una fonte diplomatica. Lo stallo sarebbe dovuto alla richiesta di Hamas di condizionare il rilascio degli ostaggi alla fornitura di benzina alla Striscia ma  Israele ha respinto la richiesta.

05:40
Macron arrivato a Tel Aviv

Il presidente francese Emmanuel Macron è arrivato a Tel Aviv per esprimere la sua "piena solidarietà" a Israele dopo gli attacchi di Hamas del 7 ottobre. Nel corso degli incontri che avrà con il premier Benyamin Netanyahu e con il presidente Isaac Herzog, Macron ribadirà l'importanza di "preservare la popolazione civile" a Gaza, hanno fatto sapere fonti della presidenza.

05:16
Hamas: "Uccisi 140 civili negli ultimi bombardamenti"

Un'altra notte di bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza: secondo Hamas, i morti civili degli ultimi attacchi sono "almeno 140"

05:08
Idf: "Colpiti oltre 400 obiettivi di Hamas"

Sono stati nelle ultime 24 ore oltre 400 gli obiettivi di Hamas colpiti nella Striscia. Lo ha fatto sapere il portavoce militare israeliano spiegando che sono stati eliminati decine di uomini di Hamas in procinto di lanciare razzi e compiere attacchi contro Israele. In particolare sono stati centrati campi di addestramento nei quartieri di Shujaiyya, Shati, Jabalia, Daraj Tuffah, e Zaytun. Sono stati anche colpiti centri di comando collocati in moschee usate da Hamas. I vicecomandanti dei battaglioni di Nuseirat, Shati, e Furqan sono stati uccisi. 

04:53
Onu: servono 100 camion di aiuti al giorno 

Le Nazioni Unite hanno precisano che tra gli aiuti finora entrati a Gaza non è stato inserito il carburante e le riserve palestinesi sono previste in esaurimento nell'arco di due giorni. Secondo l'Onu per la sopravvivenza dei 2,3 milioni di abitanti di Gaza, dei quali 1,4 milioni sono ora senza una casa, servirebbero 100 camion di aiuti al giorno. 

04:16
Biden telefona a Netanyahu: "Garantire aiuti umanitari a Gaza"

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha telefonato al premier israeliano Benjamin Netanyahu sottolineando "la necessita di garantire gli aiuti umanitari urgenti a Gaza", lo ha fatto sapere la Casa Bianca. Come scrive il Guardian, il colloquio è avvenuto dopo che un convoglio di 20 camion ha avuto il permesso di entrare nella Striscia dall'Egitto attraverso il valico di Rafah.

01:47
Cina: "Isreale ha diritto all'autodifesa contro Hamas"

La Cina riconosce che Israele ha il diritto all'autodifesa contro Hamas. In una telefonata avuta ieri con la controparte Eli Cohen, il ministro degli Esteri Wang Yi ha detto che "ogni Paese ha il diritto all'autodifesa, ma dovrebbe rispettare il diritto internazionale umanitario e proteggere i civili", nel resoconto diffuso nella notte dall'agenzia statale Xinhua. Inoltre, ha aggiunto Wang, la Cina "farà tutto il possibile" per sostenere gli sforzi "favorevoli alla pace". Pechino è stata criticata per la sua posizione sulla guerra e la mancata condanna di Hamas per il sanguinoso attacco del 7 ottobre. Le valutazioni di Wang sono maturate alla vigilia della sua visita a Washington (26-28 ottobre) per gettare le basi di un summit Biden-Xi.

23:45
Hamas: più di 5.000 morti a Gaza

Il ministero della sanità di Gaza, gestito da Hamas, ha dichiarato che più di 5.000 persone sono state uccise nell'enclave palestinese da quando  Israele ha lanciato la sua feroce campagna di bombardamenti in risposta al brutale attacco di Hamas due settimane fa. Intanto cresce l'allarme per la spirale della crisi umanitaria a Gaza. 

22:36
Israele ringrazia Egitto e Cri dopo il rilascio di 2 ostaggi

Il governo israeliano ha ringraziato l'Egitto e la Croce Rossa per il ruolo avuto dopo il rilascio delle due donne anziane che erano in ostaggio nelle mani di Hamas. Le due donne "dopo essere state consegnate all'Idf (le forze della difesa israeliane, ndr), si stanno dirigendo verso un centro medico in Israele, organizzato e preparato appositamente per accoglierli, dove i loro familiari li aspetteranno", riferisce il governo israeliano.