Domenica 24 Novembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Guerra news, truppe israeliane occupano il Parlamento di Gaza City. Netanyahu: “Sarà guerra fino in fondo”

Hamas: Hezbollah entrerà in guerra se saremo distrutti. Trattativa sugli ostaggi in stallo. Onu: “Stop a operazioni umanitarie entro 48 ore, carburante finito”

Roma, 13 novembre 2023 – Al 38esimo giorno di guerra, soldati israeliani della Brigati Golani sono penetrati nel Parlamento di Gaza City prendendone il controllo. Virale sui social la foto delle truppe che espongono le bandiere israeliane dietro il banco della presidenza. “Sarà guerra fino in fondo altrimenti torna Hamas”, sono le parole di Netanyahu.

Hezbollah entrerà pienamente in guerra con Israele se Hamas sarà completamente distrutta a Gaza, riporta Nbc citando un membro di Hamas a Beirut. “Ora non è il momento. La linea rossa per Hezbollah è la totale distruzione della resistenza a Gaza”, ha detto Ahmed Abdul Hadi con Nbc. 

Gli ospedali sono ormai diventati un campo di battaglia. Uno scenario di scontro totale in cui il presidente Usa Joe Biden ha lanciato l'ennesimo appello alla moderazione chiedendo a Israele “azioni meno invasive” contro l'al Shifa, mentre l'Onu ha avvertito che “entro 48 ore” cesseranno le operazioni umanitarie per mancanza di carburante.

Intanto il bilancio delle vittime del ministero della Sanità di Hamas sale: gli incessanti bombardamenti israeliani hanno ucciso 11.360 dal 7 ottobre, per lo più civili, tra cui 4.609 bambini. Sempre Hamas parla di almeno “7 neonati e 27 adulti morti nell’ospedale al-Shifa” stretto in una cintura di fuoco da giorni. Al confine con il Libano Hezbollah continua a sparare su Israele: missili anticarro hanno ferito 7 civili e 7 militari nel nord del Paese. 

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Le ultime news in diretta 

22:36
Hamas pubblica video di una soldatessa rapita il 7 ottobre

Hamas ha pubblicato questa sera un video della soldatessa israeliana Noa Marciano rapita negli attacchi del 7 ottobre contro Israele. Marciano prestava servizio come osservatore dell'esercito in una base vicino al Kibbutz Nahal Oz ed è stata rapita a Gaza insieme a circa 240 civili e cittadini.  L'Idf ha affermato di aver inviato degli agenti a parlare con la famiglia di Marciano dopo la pubblicazione del video.

22:20
Direttore ospedale al-Shifa: "Nessun contatto da Israele per evacuazione"

Il direttore del più grande ospedale di Gaza ha affermato che Israele non ha stabilito alcun contatto in merito all'evacuazione di pazienti o neonati prematuri. Il dottor Mohamed Abu Selmia dell'ospedale al-Shifa di Gaza City ha detto che l'esercito israeliano "non ci ha contattato, siamo stati noi a rivolgerci a loro... ma fino ad ora non abbiamo ricevuto risposta. Sono in corso trattative per l'evacuazione dei bambini prematuri, ma finora non è successo nulla".

20:47
Gli Usa: "Pause di giorni in un contesto di rilascio degli ostaggi"

Gli Stati Uniti vorrebbero vedere pause di giorni nel conflitto a Gaza in un contesto di rilascio di ostaggi nelle mani di Hamas. Lo afferma il consigliere alla sicurezza nazionale Jake Sullivan, sottolineando che gli Stati Uniti stanno parlando con Israele di pause umanitarie.

20:01
Israele: ostaggi in ospedale pediatrico Rantisi a Gaza City

Hamas teneva ostaggi israeliani nell'ospedale pediatrico Rantisi a Gaza City. Lo ha denunciato il portavoce militare Daniel Hagari secondo cui è stato trovato un tunnel, armi, esplosivi e un'area destinata forse ad essere usata per nascondere ostaggi.

19:54
Biden a Israele: azioni meno invasive in ospedale Gaza

Il presidente americano Joe Biden ha chiesto a Israele "azioni meno invasive" contro l'ospedale di Al-Shifa a Gaza. 

19:24
Netanyahu: "Guerra fino in fondo o torna Hamas"

Contro Hamas "sarà guerra fino in fondo, perché se non li finiamo torneranno", ha ribadito il premier israeliano Benyamin Netanyahu, che ha parlato ai militari di un battaglione dell'Esercito, chiarendo che quella in corso con il gruppo terroristico "è una guerra fino alla fine", non un altro round di scontri. Poi, elogiando i soldati per la loro risposta al massacro del 7 ottobre, ha affermato: "Quello che avete fatto qui, avete deciso la direzione della battaglia, è stato un risultato insolito, davvero enorme. Trasformare la battaglia dalla peggiore situazione possibile significa molto". 

18:53
Truppe israeliane nel Parlamento di Gaza City

Soldati israeliani della Brigati Golani sono penetrati nel Parlamento di Gaza City prendendone il controllo. Virale sui social la foto delle truppe che espongono le bandiere israeliane dietro il banco della presidenza. 

18:48
Hamas: Hezbollah entra in guerra se noi distrutti da Israele

Hezbollah entrerà pienamente in guerra con Israele se Hamas sarà completamente distrutta a Gaza. Lo riporta Nbc citando un membro di Hamas a Beirut. "Ora non è il momento. La linea rossa per Hezbollah è la totale distruzione della resistenza a Gaza", ha detto Ahmed Abdul Hadi con Nbc.

17:36
Borrell (Ue): il valico di Rafah non basta, servono altri ingressi per gli aiuti

"Il valico di Rafah non basta, non riusciremo mai a fare entrare abbastanza camion da lì. Bisogna aprire altri valichi terrestrii o aprire un corridoio marittimo, come proposto ad Cipro, ma non ci sono porti a 
Gaza. Bisogna costruire dei porti galleggianti e su questa ipotesi stiamo lavorando". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, in conferenza stampa al termine del Consiglio Esteri, in merito agli aiuti umanitari per Gaza. 

17:35
Gaza, Hamas: bilancio salito a 11.360

È salito a 11.360 il numero delle persone morte nella Striscia di  Gaza dal 7 ottobre scorso, secondo l'ultimo bilancio del ministero della Sanità di Hamas. Lo riporta l'agenzia stampa palestinese Wafa. Tra i morti finora ci sarebbero 4.609 minori, 3.100 donne e 678 anziani. Il numero dei feriti, invece, ha raggiunto i 28 mila. In Cisgiordania, il numero dei palestinesi uccisi è salito a 180, e quello dei feriti a 2.700. Il ministero ribadisce che è difficile raccogliere informazioni per la mancanza di comunicazione e a causa degli attacchi agli ospedali, ma precisa che 3.250 cittadini, di cui 1700 minori, sono ancora dispersi. 

15:25
Sei palestinesi uccisi nel sud della Striscia

Sei palestinesi sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti, tra cui bambini e donne, dopo un bombardamento israeliano su "una casa di proprietà della famiglia Al-Shafìi" nella cittadina di Bani Suheila, a est di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza. Lo riporta l'agenzia palestinese Wafa citando fonti mediche. 

15:05
Israele fa chiudere emittente libanese considerata filo Hezbollah

Il gabinetto di sicurezza israeliano ha approvato ieri la chiusura delle attività in Israele dell'emittente satellitare libanese al-Mayadeen, reputata vicina alle posizioni degli Hezbollah. Lo scrive il Times of Israel. La motivazione addotta dalle autorità è che i suoi programmi "danneggiano la sicurezza nazionale". Il riferimento è in particolare a trasmissioni dal vivo nelle vicinanze di postazioni dell'esercito israeliano. Alcuni ministri hanno invocato anche la chiusura di al-Jazeera. Ma il governo esita, secondo i media, in quanto il Qatar svolge opera di mediazione per la liberazione di ostaggi tenuti da Hamas. 

14:49
Attacchi dal Libano, Netanyahu: "Giocano col fuoco"

"Chi pensa che può estendere gli attacchi contro le nostre forze e i nostri civili gioca con il fuoco". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu riferendosi alla situazione al confine nord di Israele ma senza nominare direttamente Hezbollah. "Al fuoco - ha aggiunto parlando in una base militare - risponderemo con un fuoco ancora maggiore. Che non ci mettano alla prova. Finora abbiamo mostrato solo una minima parte delle nostre potenzialità". 

14:37
Il re di Giordania: "Israele non occupi la Striscia"

Il re di Giordania Abdallah rifiuta ogni piano di Israele di occupare parti della Striscia o di cercare di istituire zone di sicurezza all'interno dell'enclave palestinese. Lo riporta l'agenzia Petra secondo cui "la priorità ora è di mettere fine alla guerra e di consentire l'ingresso nella Striscia di aiuti sufficienti". 

13:50
Onu: "Carburante finito, operazioni umanitarie a Gaza cesseranno entro 48 ore"

Le Nazioni Unite hanno avvertito che le operazioni umanitarie a Gaza "cesseranno entro 48 ore" a causa della mancanza di carburante.

12:20
Tajani: presentato documento Italo-Franco-Tedesco su Gaza

"L'Italia è in prima fila per l'aiuto alla popolazione civile di Gaza e siamo disposti a curare in italia i bambini palestinesi feriti: al centro del dibattito oggi c'è stato il documento italo-franco-tedesco che ha come obiettivo quello di isolare Hamas, impedirgli di nuocere, ridurre i suoi finanziamenti ed evitare che ci sia un'impennata di antisemitismo in Europa e nel mondo". Lo ha detto il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani a Bruxelles.

11:23
Israele annuncia pausa umanitaria a Rafah

Israele ha annunciato una pausa umanitaria di quattro ore nell'agglomerato urbano di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza. La 'sospensione tatticà delle attività militari in quell'area è in vigore nelle ore 10-14 locali. A quanto risulta è la prima volta che Israele osserva una pausa umanitaria nel settore a sud del Wadi Gaza. Intanto, secondo la radio pubblica israeliana Kan, il valico di Rafah di transito verso l'Egitto è stato aperto per consentire l'uscita di circa 500 persone in possesso di una doppia nazionalità. Oggi è previsto l'ingresso di 85 camion di aiuti umanitari.

09:58
Missile dal Libano, Israele risponde colpendo oltre confine

Dopo il lancio di un missile anti tank dal Libano verso il villaggio israeliano di Netua, l'artiglieria israeliana sta colpendo la postazione oltre confine da dove è partito il tiro. Lo ha fatto sapere il portavoce militare.

08:19
Borrell: "L'Ue a 27 chiede pause umanitarie immediate a Gaza"

"Ieri abbiamo lavorato tutto il giorno per stilare una dichiarazione a 27, per presentare una posizione comune: in questa nota chiediamo pause umanitarie immediate e corridoi umanitari, per affrontare la situazione a Gaza. È una posizione importante. Gaza ha bisogno di più aiuti: acqua, carburante e cibo. È tutto pronto al confine, va solo consegnato". Lo ha detto l'alto rappresentante della politica estera Ue Josep Borrell arrivando al Consiglio Affari Esteri. "Oggi dovremmo iniziare a parlare del dopo guerra a Gaza, non solo di ricostruzione ma di offrire ai palestinesi una soluzione inclusiva: presenterò una serie di opzioni, cose che dovremmo fare e cose che non dovremmo fare", ha aggiunto.

07:23
Hamas: "Morti 6 neonati prematuri e 9 pazienti in cura intensiva"

Il governo di Hamas afferma che nelle ultime ore è salito a 6 il numero dei neonati prematuri morti per assenza di cure nell'ospedale Al-Shifa di Gaza, vicino al quale si combatte, e a 9 quello dei pazienti in cura intensiva che hanno perso la vita per lo stesso motivo. Nel precedente bilancio serale, il ministero della Salute di Hamas aveva parlato di 5 neonati e 7 pazienti in cura intensiva. 

07:08
Esercito Israele: "Strutture di Hamas e armi in scuole, case e moschee"

Le truppe di terra dell'esercito israeliano a Gaza continuano a trovare armi e strutture di Hamas, incluse scuole, moschee e residenze degli operativi della fazione islamica. Lo ha detto il portavoce militare secondo cui soldati della 401/a Brigata alla periferia del campo profughi di al Shati hanno rinvenuto una struttura della fazione collocata nell'università Al-Quds e un deposito di esplosivi nella moschea di Abu Bakr. In casa di un operativo della Jihad islamica a Beit Hanoun, è stata scoperto un deposito di armi e alcune di questa dentro la stanza da letto di un bambino. Sempre a Beit Hanoun sono stati rinvenuti un imbocco di tunnel, materiali di intelligence e armi.

06:45
Herzog: "All'ospedale Al-Shifa tutto funziona"

"Lo neghiamo totalmente, c'è molta propaganda da parte di Hamas. Ma a Shifa c'è l'elettricità, tutto funziona", ha detto il presidente israeliano Isaac Herzog smentendo quanto dichiarato dal personale dell'ospedale al-Shifa di Gaza secondo cui la struttura è a corto di elettricità. 

06:26
Onu: 3 infermieri morti all'ospedale Al-Shifa

Almeno tre infermieri sono morti nell'ospedale Al-Shifa a Gaza, vicino al quale si combatte, secondo un bollettino delle Nazioni Unite ripreso dalla Bbc. Secondo l'Onu inoltre, infrastrutture vitali dell'ospedale, come la macchina per produrre ossigeno, i serbatori d'acqua e un pozzo, l'unità cardiovascolare e il reparto maternità, sono state danneggiate. 

06:08
Bilancio Idf: 44 soldati rimasti uccisi a Gaza

Sale a 44 il numero dei soldati israeliani che hanno perso la vita nella Striscia di Gaza dall'inizio dell'operazione di terra nel nord dell'enclave palestinese. Lo riferiscono le Forze di difesa israeliane (Idf). Gli ultimi due militari uccisi sono il maggiore Isachar Natan, 28 anni, di Kiryat Malachi, e il sergente Itay Shoham, 21 anni, di Rosh Ha'ayin.

05:34
Il direttore dell'ospedale Al-Shifa: "Tutte le sale operatorie fuori uso"

Il direttore del centro medico dell'ospedale Al-Shifa di Gaza ha dichiarato ad Al-Araby TV che nessuna delle sale operatorie dell'ospedale al momento funziona a causa della mancanza di elettricità: "Le sale operatorie sono completamente fuori servizio, e ora i feriti vengono da noi e non possiamo dare loro altro che il primo soccorso", ha detto il dottor Muhammad Abu Salmiya. "Chi ha bisogno di un intervento chirurgico muore e noi non possiamo fare nulla per lui", ha aggiunto.

04:51
Esercito Israeliano: "Siamo entrati in profondità a Gaza"

L'operazione di terra israeliana si è estesa in profondità all'interno della città di Gaza. Lo ha dichiarato il portavoce dell'esercito, il contrammiraglio Daniel Hagari, in un briefing. Le forze di fanteria e di ingegneria da combattimento hanno raggiunto la periferia del campo profughi di Al-Shati a Gaza, ha detto Hagari. Nel frattempo, le forze dell'esercito si sono coordinate con la Marina israeliana per fare irruzione nell'area del porto turistico di Gaza. "Stanno circondando completamente l'area", ha detto Hagari, per il quale l'esercito israeliano sta "localizzando i lanciatori di razzi a lungo raggio puntati su Israele".

23:36
Civili a Gaza e ostaggi: Biden chiama l'emiro del Qatar 

Joe Biden ha avuto un colloquio telefonico con l'emiro del Qatar Tamim bin Hamad Al-Thani, che in giornata aveva parlato anche con Antony Blinken, sulla necessità di proteggere i civili innocenti a 
Gaza, garantire un flusso continuo di assistenza umanitaria e lavorare al rilascio di tutti gli ostaggi di Hamas. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota.