Roma, 23 ottobre 2024 - L'intelligence militare ucraina, supportata da quella sudcoreana, continua a monitorare gli spostamenti delle prime forze nordcoreane inviate in Russia e pronte ad entrare in guerra contro Kiev. Secondo Kyrylo Budanov, capo del GUR ucraino (o HUR: Holovne upravlinnia rozvidky Ministerstva oborony Ukrainy), i primi soldati di Kim-Jong-un dovrebbero arrivare oggi nel Kursk per dar manforte alle forze di Mosca impegnate a respingere l'offensiva ucraina nella regione russa iniziata il 6 agosto. Mossa che permetterebbe al Cremlino di non distogliere proprie truppe dal Donetsk. Il capo degli 007 militari ucraini non ha specificato il numero di forze messe in campo da Pyongyang, limitandosi a scrivere sul canale Telegram The War Zone: "Vedremo nel giro di un paio di giorni". Ma già si sa che da diversi giorni circa 1500 uomini delle forze speciali nordcoreane si stanno addestrando in Russia, per essere pronte per combattere nella guerra in Ucraina. Secondo l'intelligence questi sono solo i primi reparti messi a disposizione dal dittatore nordcoreano all'amico Vladimir Putin, infatti secondo le autorità ucraine la Russia potrebbe arrivare a impiegare due brigate di Pyongyang, circa 12.000 uomini.
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Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, ha respinto come "fake news" prodotte dall'Ucraina le notizie sull'invio di truppe nordcoreane in Russia.
"La cooperazione della Russia con la Corea del Nord nella sfera militare e in altre sfere non viola le legge internazionali e non provoca alcun danno alla Corea del Sud", ha aggiunto la portavoce, citata dall'agenzia Ria Novosti, invitando Seul a "non soccombere alle provocazioni".
Sarà strage di soldati nordcoreani, senza forma fisica e mentale per una guerra. E' quanto pensano gli istruttori russi che stanno addestrando le truppe di Pyongyang. "Non hanno la comprensione della guerra moderna, come gli attacchi dei droni. E gli istruttori si aspettano numerose vittime e feriti tra i nordcoreani", ha dichiarato il deputato del Partito Democratico, Park Sun-won, dopo l'audizione parlamentare dei vertici dell'intelligence di Seul. Inoltre l'agenzia di spionaggio (Nis) ha fatto sapere la Corea del Nord ha trasferito le famiglie delle truppe inviate in un luogo non identificato e isolato per "gestire la situazione in modo confidenziale ed efficace".
Il presidente cinese Xi Jinping, nel suo intervento al summit dei Brics davanti a Vladimir Putin, ha detto: "No all'escalation dei combattimenti" in Ucraina. Il presidente cinese ha aggiunto: "La crisi ucraina si trascina. Dobbiamo seguire tre principi, 'niente allargamento del campo di battaglia, niente escalation dei combattimenti e niente benzina sul fuoco', in modo da calmare la situazione il prima possibile".
Anche gli Stati Uniti confermano per la prima volta la presenze di truppe nordcoreane in Russia. Lo ha detto il segretario alla Difesa Lloyd Austin: "Ci sono prove della presenza di truppe della Corea del Nord in Russia. Cosa stanno facendo esattamente lì? Queste sono cose che dobbiamo ancora scoprire".
Kiev ha inviato ai soldati nordcoreani un appello ad arrendersi."Arrendetevi come prigionieri di guerra! L'Ucraina vi proteggerà, vi nutrirà e vi terrà al caldo!", riporta il messaggio trasmesso anche in coreano pubblicato da un servizio gestito da Servizi segreti militari ucraini.
Il Consiglio supremo di Difesa "ha ribadito il pieno sostegno dell'Italia al Paese aggredito nella sua difesa contro l'invasore e la necessità di ricercare prospettive che aprano la via a una pace giusta e duratura in conformità al diritto internazionale. Il Consiglio ha esaminato i principi e punti salienti del piano presentato dal Presidente Zelensky al Governo italiano nel corso della sua recente visita istituzionale. La ricostruzione del Paese alla fine del conflitto sarà di fondamentale importanza e l'Italia puo' contribuire con gli strumenti di cui il nostro Paese dispone".
Come annunciato i giorni scorsi dal ministro della Difesa francese Sebastien Lecornu, la Francia consegnerà all'Ucraina tre caccciabombardieri Mirage 2000-5 nel primo trimestre del 2025. I caccia, tutti dotati delle più moderne attrezzature, verranno forniti con la livrea delle forze aeree ucraine e armati di missili aria-aria Mica, bombe Aasm (Safran) e missili da crociera Scalp.
Il ministero della Difesa britannico rende noto che l'esercito russo ha lanciato sull'Ucraina a settembre oltre 1.300 droni kamikaze, il maggior numero di Uav militari registrato in un solo mese dall'inizio del conflitto nel febbraio del 2022. Inoltre se la Russia manterrà lo stesso ritmo batterà il record nell'ottobre del 2024.
Continua l'avanzata delle truppe russe nel Donetsk: sono caduti anche i villaggi di Serebryanka e Nikolaevka, ne dà notizia il ministero della Difesa di Mosca citato dalle agenzie russe.
Il primo ministro ucraino, Denys Shmyhal, ha annunciato che "circa 1,1 miliardi di dollari dall'Ifm sono già arrivati in Ucraina. I fondi verranno utilizzati per coprire importanti spese di bilancio di natura non militare".
Un tecnico della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, controllata dalle forze di Mosca, è stato arrestato con l'accusa di avere pianificato un attentato all'impianto nucleare che avrebbe portato all'uccisione di ispettori dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea). Il tecnico, Serghei Potynga, è accusato di avere piazzato nel maggio dello scorso anno un ordigno su un'auto che doveva entrare nella centrale, ma è stato scoperto dagli agenti della sicurezza.
Secondo Kyryll Budanov, capo del GUR, l'intelligence militare di Kiev, l'aiuto militare che la Corea del Nord sta dando alla Russia non è a fondo perduto, infatti Pyongyang avrebbe chiesto a Mosca la tecnologia necessaria per la costruzione di armi nucleari tattiche. Budanov, intervistato dall'Economist, ha sottolineato che il Cremlino sta aiutando la Corea del Nord ad aggirare le sanzioni e a "rafforzare" il suo potenziale nucleare, assicurando a Kim-Jong-un alcune tecnologie per armi nucleari tattiche a bassa potenza e sistemi di lancio di missili sottomarini.
Nell'ultimo giorno di guerra a causa degli attacchi russi in Ucraina sono morte almeno cinque persone e 14 sono state ferite, hanno riferito le autorità regionali ucraine. Le difese aeree ucraine hanno abbattuto 57 degli 81 droni Shahed lanciati durante la notte. La Russia avrebbe anche attaccato Odessa con un missile Kh-31P.
La 155a Brigata delle Guardie di Fanteria Navale russa è stata distrutta (Ha perso 2.400 uomini su 3.000) nel Kursk dalle forze ucraine. Eliminazione è stata salutata con particolare entusiasmo dagli ucraini sui social: la brigata dall'inizio della guerra si era macchiata di diversi crimini di guerra in tutte le zone dove era stata schierata: nell'aprile 2022 nell'occupazione degli insediamenti vicino a Kiev, in particolare nella città di Ivankiv, nel villaggio di Rozvazhiv e Bucha. Poi nell'agosto 2024 i soldati della brigata sono stati accusati di aver decapitato quattro ucraini e esposto le loro teste mozzate sui pali. Infine di recente, ottobre 2024, nel Kursk hanno catturato una squadra di operatori di droni ucraini mentre avanzavano verso una serie di villaggi, ma non li hanno fatti prigionieri: li hanno fatti spogliare e mettere a faccia in giù poi li hanno uccisi con un colpo in testa. Molti di questi crimini sono stati denunciati con immagini e video sui social. Da tempo le unità ucraine davano la caccia alla 155esima brigata.
Il governo di Seul e le forze armate della Corea del Sud stanno esaminando un piano per inviare proprie forze a sostegno di Kiev, in particolare "ufficiali di intelligence ed esperti di tattiche nemiche".
Secondo l'Economist, che cita fonti ucraine, le forze d'invasione russe si preparano a lanciare un'offensiva nella regione di Zaporizhzhia.
L'impeto degli assalti dei reparti speciali russi ha sfondato un fronte nel Donetsk: la forze russe sono riuscite ad attraversare il corso d'acqua che sfiora la città di Chasiv Yar. La località si trova sulla cima di una collina considerata strategica.
Le notizie di truppe nordcoreane in Russia pronte a combattere contro l'Ucraina è stata smentita da Pyongyang, che si limiterebbe a fornire solo armi e munizioni all'esercito di Mosca.