New York, 1 settembre 2019 - Greta Thunberg ha "un superpotere". Lo racconta lei stessa, riferendosi alla sua sindrome di Asperger. E non è certo una novità: fiumi di inchiostro e migliaia di messaggi social si sono incentrati sulla particolarità di questa ragazzina che, con gli scioperi del venerdì, si è messa in testa di cambiare il mondo. Il fatto è che è la giovanissima attivista per il clima, per la prima volta, a raccontarsi sui social. "Ho la sindrome di Asperger e questo vuol dire che qualche volta sono un po' diversa dalla norma. E, date le circostanze, essere diversa è un superpotere", scrive in una serie di tweet. E spiega che di solito non parla pubblicamente della sua diagnosi non per nascondersi dietro di questa ma perché "so che molta gente ignorante la vede ancora come una malattia, o qualcosa di negativo". Al principio "credetemi, la mia diagnosi mi ha limitato", aggiunge. Ora invece, assicura Greta, è passato "perché ho trovato un senso, un significato in un mondo che talvolta sembra superficiale e senza senso a molta gente".
Nel primo tweet, Greta si toglie qualche sassolino dalla scarpa: "Quando gli haters sottolineano il tuo aspetto e le tue differenze - scrive - significa che non hanno più nessun posto dove andare. E poi sai che stai vincendo! Ho Asperger e questo significa che a volte sono un po' diversa dalla norma. E - date le giuste circostanze - essere diversi è una superpotenza"
When haters go after your looks and differences, it means they have nowhere left to go. And then you know you’re winning! I have Aspergers and that means I’m sometimes a bit different from the norm. And - given the right circumstances- being different is a superpower.#aspiepower pic.twitter.com/A71qVBhWUU
— Greta Thunberg (@GretaThunberg) 31 agosto 2019
Poi una confessione molto personale: "Prima di iniziare gli scioperi a scuola - scrive in un altro tweet - non avevo energia, non avevo amici e non parlavo con nessuno. Mi sedevo da sola a casa, con un disturbo alimentare. Tutto ciò è sparito ora, poiché ho trovato un significato, in un mondo che a volte sembra superficiale e insignificante per così tante persone".
Grazie a Pierre Casiraghi
Approdata a New York dopo la transoceanica con la barca di Pierre Casiraghi. Greta ringrazia tutti postando un video-ricordo con la scritta "Grazie ancora a @borisherrmann, Pierre Casiraghi, il team Malizia e tutti gli altri che ci hanno aiutato lungo la strada. Non dimenticherò mai questo viaggio, né quelli che lo hanno reso possibile".
Thank you once again to @borisherrmann , Pierre Casiraghi, team Malizia and everyone else who helped us along the way. I will never forget this trip - nor the ones who made it possible. #UniteBehindTheScience pic.twitter.com/CIXoJyegad
— Greta Thunberg (@GretaThunberg) 31 agosto 2019
Una 'Greta' anche in Uganda
L'attivista svedese continua a fare proseliti: trova una sua emula anche in Uganda. Nello Stato africano, sull'esempio di Greta Thunberg, la giovane Vanessa Vash si presenta come "la prima e sola scioperante per il clima dell'Uganda". In un tweet con la sua foto, ritwittato oggi dalla stessa Greta sul proprio profilo social, la ragazza afferma di "essersi ispirata alla Thunberg per dare il via agli scioperi climatici in Africa" e di sperare di riuscire a dare un contributo al movimento ambientalista.
This is me! Your LONE climate striker from Uganda. I don't choose to be that way but nothing to do about it. I was inspired by @GretaThunberg to start climate strikes in Africa and I am still going. I will introduce something to the climate movement. Hope you like it. Thanks pic.twitter.com/CGipgM1QQd
— Vash4Change (@vanessa_vash) 1 settembre 2019