Roma, 12 novembre 2024 – Il giornalista del Tg1 Marco Bariletti e il cameraman Bartolo Mercadante aggrediti da un gruppo di filopalestinesi ad Amsterdam, pochi giorni dopo l’assalto ai tifosi israeliani del Maccabi. A raccontarlo oggi alla Commissione Segre al Senato, è stato il direttore della testata, Gian Marco Chiocchi. L’episodio risale a ieri sera. Bariletti “è stato circondato. Gli è stato sequestrato il telefono, è stato spintonato. Ha vissuto momenti di grande terrore e alla fine gli è stato chiesto, mentre era filmato da questi signori, di urlare 'free Palestine’”.
Si muove la Farnesina
Su istruzioni del ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, l'ambasciatore italiano nei Paesi Bassi, Giorgio Novello, ha preso contatto con le autorità olandesi per raccogliere informazioni sulla vicenda. "Questo episodio - scrive la Farnesina in una nota - si inserisce in un contesto particolarmente grave, che ha visto aggressioni a tifosi israeliani in una fase di rigurgito di anti-semitismo che nelle stesse parole del governo olandese ha assunto dimensioni e caratteri preoccupanti”. L’ambasciata d’Italia si impegna a seguire “l'evoluzione” della situazione e a “tutelare i giornalisti e gli operatori dei media italiani in ogni scenario di azione”.
I messaggi di solidarietà
Messaggi di solidarietà sono arrivati nell’immediato da Federazione Nazionale della Stampa Italiana e Usigrai, dalla Rai e dalla presidente della Commissione di vigilanza, Barbara Floridia che stigmatizza l’aggressione (“È inaccettabile che chi è impegnato a fare il proprio lavoro per informare i cittadini diventi bersaglio di atti di violenza”) insieme ad altri politici, tra cui il presidente del Senato. “Sono certo che Bariletti e la redazione proseguiranno il proprio lavoro con professionalità, dedizione e impegno nonostante queste intimidazioni”, ha detto Ignazio La Russa.
Minacce a Report
In mattinata il giornalista Sigfrido Ranucci, conduttore di Report, aveva denunciato le “agghiaccianti minacce arrivate alla redazione di Report dopo il servizio sul conflitto tra Israele e Palestina realizzato da Giorgio Mottola” e andato in onda nella puntata di domenica scorsa. “Vi dovreste vergognare per l'ignobile servizio anti Israele della scorsa settimana. Pulizia etnica da parte dell'esercito israeliano a Gaza!? La meriteresti Voi, stile redazione di Charlie Hebdo”, si legge nella mail, acquisita anche dalla questura di Roma. A Report è arrivata la solidarietà di esponenti del centrosinistra, dal Pd a Avs, oltre che da M5s. “Esprimo piena e totale solidarietà per le inaccettabili e vergognose minacce subite - afferma Floridia -. Mi auguro che le autorità competenti riescano ad individuare il prima possibile il responsabile di questo atto che segna un ennesimo attacco indegno alla libertà di informazione nel nostro Paese”.